Monobios: a cosa serve e come si usa

Monobios 500 i.m. (Cefonicid Sodico): indicazioni e modo d’uso

Monobios 500 i.m. (Cefonicid Sodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da gram- negativi "difficili" o da flora mista con presenza di gram-negativi sensibili al Cefonicid e resistenti ai piĂ¹ comuni antibiotici.

MONOBIOS è pertanto indicato nel trattamento delle infezioni delle basse vie respiratorie, infezioni del tratto urinario, infezioni della pelle e strati sottostanti, infezioni delle ossa e articolazioni, in particolare il prodotto trova indicazione, nelle suddette infezioni, in pazienti defedati e/o immunodepressi.

Profilassi chirurgica: la somministrazione di un’unica dose di 1 g di MONOBIOS prima dell’intervento chirurgico riduce l’incidenza di infezioni postoperatorie da germi sensibili in pazienti sottoposti a interventi chirurgici classificati come contaminati o potenzialmente contaminati, o in pazienti che presentano un tale rischio di infezione nella sede dell’intervento e per un periodo di circa 24 ore successive alla somministrazione. Dosi supplementari di MONOBIOS possono essere somministrate per ulteriori due giorni ai pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi. La somministrazione intraoperatoria (dopo la legatura del cordone ombelicale) di MONOBIOS riduce l’incidenza di sepsi postoperatorie conseguenti al taglio cesareo.

Monobios 500 i.m.: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Monobios 500 i.m. è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Monobios 500 i.m. ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Monobios 500 i.m.

Adulti

Il dosaggio per l’adulto è di 1 g di MONOBIOS somministrato in dose singola giornaliera ogni 24 ore per via endovenosa o intramuscolare profonda. Dosi giornaliere superiori a 1 g sono raramente necessarie. Comunque, in casi eccezionali, dosi fino a 2 grammi in un’unica somministrazione sono state ben tollerate. Dovendo somministrare 2 g i.m. in un’unica dose giornaliera, metà di questa dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolare diversa.

Insufficienza renale

Nei pazienti con funzionalità renale ridotta è necessario modificare la posologia di MONOBIOS. Dopo una dose di carico iniziale di 7,5 mg/kg i.m. o e.v. le dosi di mantenimento devono essere adattate seguendo la tabella sottostante. Ulteriori somministrazioni dovrebbero essere indicate dal monitoraggio terapeutico, dalla gravità dell’infezione e dalla sensibilità del microrganismo responsabile dell’infezione.

Posologia di MONOBIOS in adulti con ridotta funzionalità renale
Clearance della creatinina Dosaggio ml/min x 1.73 m²
Infezioni meno gravi Infezioni ad alto rischio
79-60 10 mg/kg (ogni 24 ore) 25 mg/kg (ogni 24 ore)
59-40 8 mg/kg (ogni 24 ore) 20 mg/kg (ogni 24 ore)
39-20 4 mg/kg (ogni 24 ore) 15 mg/kg (ogni 24 ore)
19-10 4 mg/kg (ogni 48 ore) 15 mg/kg (ogni 48 ore)
9-5 4 mg/kg (ogni 3-5 gg) 15 mg/kg (ogni 3-5 gg)
< 5 3 mg/kg (ogni 3-5 gg) 4 mg/kg (ogni 3-5 gg)

Nota : In caso di dialisi non sono necessarie somministrazioni supplementari.

Bambini

MONOBIOS viene somministrato per via i.m. o e.v. alla dose singola giornaliera di 50 mg/kg.

Preparazione della soluzione

Per iniezioni intramuscolari ricostituire la soluzione con l’apposita fiala per uso intramuscolare riempita con 2,5 ml di solvente, contenente lidocaina HCl 1%. La soluzione ricostituita per uso intramuscolare non deve mai essere impiegata in caso di somministrazione endovenosa.

Per iniezioni endovenose dirette (bolo) ricostituire la soluzione con la siringa,allegata alla confezione, preriempita con 2-2,5 mldi solvente, contenente sodio bicarbonato al 4%in acqua per preparazioni iniettabili.

Scuotere bene.

Per infusioni endovenose ricostituire la soluzione con la siringa, allegata alla confezione, preriempita con 2-*2,5 ml di solvente contenente sodio bicarbonato al 4%in acqua per preparazioni iniettabili. Scuotere bene. Diluire la soluzione così ricostituita nei liquidi per infusione parenterale elencati al paragrafo “Somministrazione”.

Nota: i prodotti per uso parenterale dovrebbero essere ispezionati visivamente, qualora la soluzione ed il contenitore lo permettano, per eventuali impurità o cambiamenti di colore prima prima della somministrazione. Un lieve ingiaalimento non influenza l’attività del prodotto.

Stabilità

La soluzione ricostituita di MONOBIOS e le diluizioni della soluzione nei liquidi per infusione consigliata sono stabile per 12 ore a temperatura ambiente, 24 ore se conservate a 0-4°C, tuttavia la somministrazione dovrebbe essere effettuata appena possibile dopo la ricostituzione della soluzione.

Somministrazione intramuscolare : iniettare la soluzione profondamente in una massa muscolare. L’aspirazione è necessaria per evitare di iniettare inavvertitamente la soluzione in un vaso sanguigno. Quando si somministrano 2 g i.m. in un’unica dose giornaliera, metà della dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolare differente.

Somministrazione endovenosa: per iniezione diretta (bolo),somministrare la soluzione ricostituita di Monobios lentamente in un periodo di 3-5 minuti, direttamente o attraverso il tubicino nei pazienti che stanno ricevendo fluidi per via parenterale (vedere elenco sottostante). Per infusione, diluire la soluzione ricostituita di Monobios in 50 ml (500 mg) o 100 ml (1000 mg) di una delle seguenti soluzioni:

soluzione di sodio cloruro (0,9%)

destrosio al 5% o 10%

destrosio al 5% o sodiuo cloruro 0,9% 0,45% o 0,2%

Ringer

Ringer lattato

Destrosio al 5% in soluzione Ringer lattato

In queste soluzioni Monobios è stabile a temperatura ambiente per 12 ore.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Monobios 500 i.m. seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Monobios 500 i.m. per quanto riguarda la gravidanza:

Monobios 500 i.m.: si puĂ² prendere in gravidanza?

A seguito di somministrazione contemporanea di altre cefalosporine o aminoglicosidi si possono verificare lievi fenomeni di nefrotossicitĂ  e la funzionalitĂ  renale deve essere controllata assiduamente.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Monobios 500 i.m.?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Monobios 500 i.m. in caso di sovradosaggio.

Monobios 500 i.m.: sovradosaggio

Il prodotto è normalmente ben tollerato.

Le reazioni che si manifestano con piĂ¹ frequenza sono: dolore al momento dell’iniezione, fenomeni al sito d’azione.

Altre reazioni secondarie si osservano raramente e sono: aumenti transitori degli eosinofili e delle piastrine; alterazioni dei tests di funzionalitĂ  epatica; aumento di fosfatasi alcalina, SGOT, SGPT, GGTP, LDH, reazioni di ipersensibilitĂ  (febbre, rash cutanei, prurito, eritema, mialgia e reazioni di tipo anafilattoide); alterazioni ematologiche (leucopenia, neutropenia); diarrea; fenomeni al sito di iniezione: dolore al momento della iniezione. Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguito a trattamento con cefalosporine.

Il paziente è invitato a comunicare al medico curante o al suo farmacista qualsiasi effetto indesiderato non descritto.

Monobios 500 i.m.: istruzioni particolari

Dopo l’uso non disperdere i contenitori nell’ambiente.

Per l’eliminazione del prodotto utilizzare gli appositi contenitori per la raccolta differenziata dei medicinali.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco