Nortimil: a cosa serve e come si usa

Nortimil (Desipramina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Nortimil (Desipramina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Il NORTIMIL e’ indicato per il trattamento della depressione di qualsiasi forma e gravita’, su cui agisce in modo rapido e potente. Trova quindi indicazione nelle depressioni endogene; psicosi maniaco‑depressive; depressioni psicoreattive e neurotiche; depressioni dovute a processi involutivi, nel climaterio, nell’eta’ senile; stati distimici depressivi a carattere ipocondriaco e ciclico degli schizofrenici.

Nortimil: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Nortimil è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Nortimil ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Nortimil

Somministrazione orale

Sono possibili due schemi di trattamento, uno a bassi dosaggi, il secondo a dosi piu’ elevate. La scelta dell’uno o dell’altro dipende dalle condizioni somatiche del malato, dall’intensita’ della sintomatologia depressiva, dall’insorgenza di effetti collaterali.

Trattamento a bassi dosaggi:

iniziare con 10 mg al giomo;

raggiungere in 3‑4 giorni una dose media di 75 mg al giomo con punte massime di 100 mg.

Tale dose deve essere mantenuta per almeno tre settimane, per poter ottenere una risposta sicura dal paziente.

Trattamento a dosi piu’ elevate:

iniziare con 25 mg al giomo;

raggiungere in 3‑6 giorni la dose media di 100‑150 mg al giomo, arrivando eventualmente a dosaggi giornalieri attomo ai 200 mg;

ridurre gradualmente tale dose durante il periodo di mantenimento, stabilizzandola intomo ai 100 mg al giomo.

Tale dose di mantenimento deve essere continuata per almeno tre settimane.

Questi dosaggi sono da usarsi preferibilmente in malati ricoverati.

Somministrazione intramuscolare:

I pazienti ricoverati che richiedessero una terapia d’attacco possono essere trattati con iniezioni intramuscolari di NORTIMIL per 10‑15 giorni. La dose iniziale e’ di una fiala (25 mg) di NORTIMIL ripetuta da una a tre volte nella giornata (dose totale massima 75 mg pro die). In caso di necessita’ questa dose puo’ essere aumentata gradualmente fino a 6 fiale di NORTIMIL (150 mg complessivi). Quando l’effetto e’ comparso, si passa gradualmente alla via orale, somministrando dosi che assicurino il mantenimento dei risultati raggiunti.

Somministrazione endovenosa (infusione “goccia a goccia”):

La somministrazione del farmaco deve essere praticata in pazienti ricoverati, preferibilmente di primo mattino. Solamente nei casi gravi con buona tolleranza si puo’ effettuare una seconda somministrazione nel primo pomeriggio, dopo un pasto leggero.

Il NORTIMIL va sempre somministrato previa diluizione in soluzione fisiologica (o eventualmente soluzione glucosata) per infusione lenta goccia a goccia. Velocita’ di infusione: 40 gocce/min. Durante l’infusione dovranno essere controllati i sintomi soggettivi, la pressione arteriosa e la frequenza del polso.

La terapia puo’ essere attuata sia somministrando una dose fissa (1‑3 fiale di NORTIMIL al giomo) per tutta la durata della terapia, sia adottando il seguente schema di somministrazione:

1° e 2° giomo: 1 fiala (25 mg) di NORTIMIL in 250 ml di soluzione fisiologica.

3° e 4° giomo: 2 fiale (50 mg) di NORTIMIL in 250 ml di soluzione fisiologica.

5° e 6° giomo: 3 fiale (75 mg) di NORTIMIL in 500 ml di soluzione fisiologica.

Quindi: 3 o piu’ fiale di NORTIMIL in 500 ml di soluzione fisiologica.

La dose massima consigliata e’ di 6 fiale (150 mg) di NORTIMIL in 500 ml di soluzione fisiologica.

Nel caso di forme gravi il tempo di applicazione del suddetto schema di somministrazione puo’ essere dimezzato. Quando l’effetto e’ comparso, si passa gradualmente alla via orale somministrando dosi che assicurino il mantenimento dei risultati raggiunti.

Nel trattamento di pazienti anziani e negli adolescenti la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico, che dovra’ valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Nortimil seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Nortimil per quanto riguarda la gravidanza:

Nortimil: si puĂ² prendere in gravidanza?

Da non usare in caso di gravidanza accertata o presunta.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Nortimil?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Nortimil in caso di sovradosaggio.

Nortimil: sovradosaggio

Non sono noti casi di sovradosaggio. Nel caso dovesse verificarsi, adottare una terapia sintomatica di sostegno. Cercare di eliminare il farmaco inducendo vomito e/o mediante lavanda gastrica.

Nortimil: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco