Recef: a cosa serve e come si usa

Recef (Cefazolina Sodica): indicazioni e modo d’uso

Recef (Cefazolina Sodica) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Infezioni dell’apparato respiratorio (polmonite, broncopolmonite, bronchiectasie, empiema, pleurite); genito urinario (endometrite, parametrite, mastite, epididimite, prostatite, pielonefrite, cistopielite); epato-biliare (colangite, colicistite); dell’orecchio, naso e gola (timpanite, foruncolosi del naso e del condotto uditivo, sinusite, tonsillite, faringite, laringite); della pelle (follicolite, paronichia, foruncolosi, erisipela, ascessi e flemmoni); delle ossa ed articolazioni (osteomielite, artrite infettiva). Infezioni generalizzate (sepsi. sifilide, gonorrea) e profilassi antinfettiva di interventi chirurgici.

Recef: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Recef è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Recef ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Recef

Adulti: 1-3 g/die per via intramuscolare.

Bambini: da 20 a 50 mg di cefazolina per chilo di peso corporeo al giomo.

Per sfruttare a pieno l’attività battericida dell’antibiotico, è bene frazionare la dose giornaliera in 3-4 somministrazioni.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Recef seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Recef per quanto riguarda la gravidanza:

Recef: si puĂ² prendere in gravidanza?

Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Recef?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Recef in caso di sovradosaggio.

Recef: sovradosaggio

Non risultano casi di sovradosaggio.

Recef: istruzioni particolari

La polvere contenuta nei flaconcini va sciolta estemporaneamente con la fiala solvente fornita. La soluzione ricostituita ha una validità di 24 ore e deve essere conservata in frigo. La fiala solvente contenente lidocaina cloridrato deve essere usata esclusivamente per uso intramuscolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco