Zutectra: a cosa serve e come si usa

Zutectra (Immunoglobulina Umana Antiepatite B): indicazioni e modo d’uso

Zutectra (Immunoglobulina Umana Antiepatite B) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Prevenzione della reinfezione da virus dell’epatite B (HBV) in pazienti adulti HBsAg e

HBV-DNA-negativi almeno una settimana dopo trapianto epatico in seguito a insufficienza epatica indotta da epatite B. Lo stato HBV-DNA negativo deve essere confermato entro gli ultimi 3 mesi prima del TOF. I pazienti devono essere HBsAg negativi prima dell’inizio del trattamento.

Va preso in considerazione l’uso concomitante di un adeguato agente virostatico come standard nella profilassi della reinfezione da epatite B.

Zutectra: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Zutectra è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Zutectra ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Zutectra

Posologia

Negli adulti HBV-DNA negativi almeno una settimana dopo il trapianto epatico, iniezioni sottocutanee di Zutectra ogni settimana o ogni due settimane in base ai livelli sierici di valle di anti-HBs.

Prima dell’inizio del trattamento sottocutaneo con Zutectra bisogna stabilizzare livelli sierici adeguati di anti-HBs con immunoglobulina anti-epatite B per via endovenosa, fino a livelli pari o superiori a 300-500 UI/l, allo scopo di assicurare un’adeguata copertura anti-HBs durante il passaggio dalla somministrazione endovenosa a quella sottocutanea. Nei pazienti HBsAg e HBV-DNA negativi devono essere mantenuti livelli anticorpali >100 UI/l.

La dose puĂ² essere personalizzata e adattata da 500 UI fino a 1.000 UI (in casi eccezionali fino a

1.500 UI) tramite iniezioni sottocutanee settimanali o ogni due settimane, in base alle concentrazioni sieriche di anti-HBs e a discrezione del medico curante. Devono essere mantenuti livelli anticorpali

>100 IU/l.

I pazienti devono essere periodicamente monitorati per quanto riguarda i livelli sierici degli anticorpi anti-HBs. I livelli anticorpali sierici anti-HBs devono essere misurati ogni 2-4 settimane e a discrezione del medico curante per almeno sei mesi.

Popolazione pediatrica

Non ci sono indicazioni relative all’uso di Zutectra nei bambini sotto i 18 anni. Modo di somministrazione

Esclusivamente per uso sottocutaneo.

Precauzioni che devono essere prese prima della manipolazione o della somministrazione del medicinale

L’iniezione del medicinale da parte del paziente o dell‘assistente nel trattamento domiciliare richiede l’addestramento da parte di un medico esperto nel guidare il paziente nel trattamento domiciliare. Il paziente o l’assistente verrĂ  istruito nelle tecniche di iniezione, nella tenuta di un diario del trattamento e nelle misure da adottare in caso di eventi avversi gravi. Ăˆ necessario un sufficiente periodo di sorveglianza con livelli sierici di valle stabili di anti-HBs > 100 UI/l e un regime di dosaggio fisso: il programma di monitoraggio di livelli anticorpali anti-HBs dei pazienti (v. sopra) deve essere seguito attentamente. Inoltre, il paziente o l’assistente deve seguire la tecnica di iniezione e il regime di dosaggio, per garantire livelli sierici di valle di anti-HBs > 100 UI/l dopo prolungati periodi tra i controlli dei livelli.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Zutectra seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Zutectra per quanto riguarda la gravidanza:

Zutectra: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

La sicurezza del medicinale durante la gravidanza non è stata determinata in studi clinici controllati; pertanto, il medicinale deve essere somministrato con cautela alle donne in gravidanza. L’esperienza clinica con le immunoglobuline suggerisce che non si prevedono effetti dannosi sul decorso della gravidanza, sul feto o sul neonato.

Allattamento

La sicurezza del medicinale durante l’allattamento non è stata determinata in studi clinici controllati; pertanto, il medicinale deve essere somministrato con cautela durante l’allattamento.

FertilitĂ 

Non sono stati condotti studi sulla fertilitĂ  (vedere paragrafo 5.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Zutectra?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Zutectra in caso di sovradosaggio.

Zutectra: sovradosaggio

Le conseguenze di un sovradosaggio non sono note.

Zutectra: istruzioni particolari

Prima dell’uso, questo medicinale va portato a temperatura ambiente (circa 23°C-27°C). La soluzione puĂ² variare da incolore a giallo pallido, fino a marrone chiaro.

Non usare soluzioni torbide o che presentano dei depositi.

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco