Vermox
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
Vermox: ultimo aggiornamento pagina: 09/02/2018 (Fonte: A.I.FA.)
Se sei un paziente, consulta anche il Foglietto Illustrativo (Bugiardino) di Vermox
01.0 Denominazione del medicinale
VERMOX 100 mg compresse VERMOX 20 mg/ml sospensione orale
02.0 Composizione qualitativa e quantitativa
Una compressa contiene:
Principio attivo: mebendazolo 100 mg
Eccipienti con effetti noti: giallo tramonto
Un ml di sospensione per uso orale contiene:
Principio attivo: mebendazolo 20 mg
Eccipienti con effetti noti: saccarosio, metile para-idrossibenzoato, propile para idrossibenzoato
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 Forma farmaceutica
100 mg compresse
20 mg/ml sospensione orale
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
VERMOX (mebendazolo) è un derivato di sintesi del benzimidazolo dotato di una potente attività antielmintica nei confronti dei nematodi e dei cestoidi.
VERMOX è particolarmente attivo nell’uomo contro:
Enterobius vermicularis (ossiuro)
Ascaris lumbricoides (ascaride)
Trichuris trichiura (tricocefalo)
Ancylostoma duodenale (anchilostoma)
Necator Americanus (anchilostoma)
Strongyloides stercolaris (strongioloide)
Taenia spp. (verme solitario)
Una posologia adatta ad ogni indicazione permette di eliminare la totalità dei vermi in più del 90% dei pazienti, anche in caso di infestazioni gravi o miste.
Infestazioni da ossiuri, ascaridi, tricocefali, anchilostomi, strongiloidi, tenie.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Ossiuriasi: dose unica di 100 mg (una compressa, oppure un misurino da 5 ml di sospensione).
Il ciclo evolutivo dell’Enterobius, agente dell’ossiuriasi, è molto breve. Pertanto i rischi di reinfezione sono molto elevati, specie nelle grandi comunità sociali. Per queste ragioni si consiglia di ripetere il trattamento dopo 2-4 settimane.
Ascaridiasi, tricocefalosi, anchilostomiasi e infestazioni miste: una dose di 100 mg (una compressa oppure un misurino da 5 ml di sospensione) due volte al giorno
(mattino e sera), per tre giorni consecutivi, indipendentemente dall’età e dal peso del paziente.
Teniasi e strongiloidiasi:
adulti: benchè si siano ottenuti buoni risultati a dosaggi inferiori, si consiglia una dose di 200-300 mg (due-tre compresse, oppure due-tre misurini da 5 ml di sospensione) due volte al giorno (mattino e sera), per tre giorni consecutivi. bambini: una dose di 100 mg (una compressa oppure un misurino da 5 ml di sospensione) due volte al giorno (mattino e sera), per tre giorni consecutivi.
Per i bambini al di sotto di un anno di età vedere paragrafo 4.4.
Le compresse possono essere deglutite con un po’ d’acqua, oppure masticate durante il pasto. Il trattamento non richiede un particolare regime dietetico, né l’uso dei lassativi. Agitare la sospensione prima dell’uso.
VERMOX sospensione orale deve essere preso in considerazione per i pazienti, come ad esempio i bambini piccoli, che hanno difficoltà a deglutire le compresse.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1.
VERMOX non va somministrato in caso di gravidanza accertata o presunta, né durante l’allattamento.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso
Durante l’esperienza post-marketing con VERMOX, sono stati riportati molto raramente episodi di convulsioni in bambini, compresi bambini al di sotto di un anno di età (vedere paragrafo 4.8).
VERMOX non è stato studiato ampiamente nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Pertanto, VERMOX deve essere usato nei bambini di età compresa tra 1-2 anni solo se il beneficio potenziale giustifica il rischio potenziale (ad es., l’infestazione parassitaria interferisce in modo significativo con lo stato nutrizionale e lo sviluppo fisico).
I risultati di uno studio caso-controllo che investigava un evento acuto di sindrome di Stevens-Johnson/necrolisi epidermica tossica (SJS/TEN) hanno suggerito una possibile relazione tra SJS/TEN e l’uso concomitante di mebendazolo e metronidazolo. Non sono disponibili ulteriori dati su questo tipo di interazione. Pertanto, l’uso concomitante di mebendazolo e metronidazolo deve essere evitato.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
VERMOX 20 mg/ml sospensione orale contiene metile para-idrossibenzoato e propile para-idrossibenzoato. Possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
VERMOX 100 mg compresse contiene giallo tramonto. Il giallo tramonto è un colorante azoico che può causare reazioni allergiche
04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Il trattamento concomitante con cimetidina può inibire il metabolismo epatico del mebendazolo provocando un incremento delle concentrazioni plasmatiche del farmaco, in particolare in corso di trattamenti prolungati.
L’uso concomitante di mebendazolo e metronidazolo deve essere evitato (vedere paragrafo 4.4).
04.6 Gravidanza e allattamento
VERMOX non va somministrato in caso di gravidanza accertata o presunta, né durante l’allattamento.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
In questo paragrafo vengono riportate le reazioni avverse. Le reazioni avverse sono eventi avversi che sono stati considerati essere ragionevolmente associati all’uso di VERMOX sulla base della valutazione complessiva delle informazioni disponibili sugli eventi avversi. Una relazione causale con VERMOX non può essere stabilita con sicurezza nei casi individuali. Inoltre, poiché gli studi clinici sono condotti in condizioni ampiamente variabili, la percentuale di reazioni avverse osservate negli studi clinici di un farmaco non può essere direttamente confrontata alla percentuale riscontrata negli studi clinici di un altro farmaco e non può riflettere le percentuali riscontrate nella pratica clinica.
La sicurezza di VERMOX è stata valutata in 6276 soggetti partecipanti a 39 studi clinici per il trattamento di infestazioni parassitarie del tratto gastrointestinale singole o miste. In questi 39 studi clinici, non sono state riportate reazioni avverse (Adverse Drug Reactions, ADRs) in un numero di soggetti trattati con VERMOX ≥1%. Le reazioni avverse ADRs riportate negli studi clinici e nell’esperienza post-marketing con VERMOX sono riportate in Tabella 1. Le frequenze sono riportate in accordo alla seguente convenzione:
Molto comune (≥1/10)
Comune (≥1/100, <1/10)
Non comune (≥1/1.000, <1/100)
Rara (≥1/10.000, <1/1.000)
Molto rara (<1/10.000),
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Tabella 1: Reazioni avverse al farmaco riportate negli studi clinici e nell’esperienza post-marketing per VERMOX
Classificazione per sistemi e organi | Reazioni avverse al farmaco | ||||
Frequenza | |||||
Molto comune (≥1/10) | Comune (≥1/100, <1/10) | Non comune (≥1/1.000, <1/100) | Rara (≥1/10.000, <1/1.000) | Molto rara (<1/10.000), | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Neutropenia | ||||
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni di ipersensibilità quali reazioni anafilattiche e anafilattoidi | ||||
Patologie del sistema nervoso | Convulsioni, vertigini | ||||
Patologie gastrointestinali | Dolore addominale | Disturbi addominali, diarrea, flatulenza | |||
Patologie epatobiliari | Epatite, test di funzionalità epatica anormali | ||||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Rash, necrolisi epidermica tossica, sindrome di Steven-Johnson, esantema, angioedema,orticaria, alopecia |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio
In pazienti trattati a dosaggi sostanzialmente più alti rispetto a quelli raccomandati o per periodi di tempo prolungati, le seguenti reazioni avverse sono state riportate raramente: alopecia, disturbi della funzionalità epatica reversibili, epatite, agranulocitosi, neutropenia e glomerulonefrite. Ad eccezione dell’agranulocitosi e della glomerulonefrite, queste reazioni avverse sono state riportate anche in pazienti trattati a dosaggi standard (vedere paragrafo 4.8).
Sintomi
In caso di sovradosaggio accidentale possono sopraggiungere crampi addominali, nausea, vomito e diarrea.
Trattamento
Non esiste un antidoto specifico. Si può somministrare del carbone attivo se appropriato.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Antielmintici per somministrazione orale, derivati benzimidazolici.
Codice ATC: P02CA01
Alle indicazioni terapeutiche (vedere paragrafo 4.1), mebendazolo agisce localmente nel lume dello stomaco interferendo con le formazioni di tubulina cellulare nell’intestino dei parassiti. Il mebendazolo si lega specificamente alla tubulina e causa modifiche degenerative ultrastrutturali nell’intestino. Tale processo risulta in un blocco
dell’assorbimento del glucosio da parte dei parassiti con uno sconvolgimento delle loro funzioni digestive che porta cosi ad un processo autolitico.
Non vi sono evidenze che VERMOX sia efficace nel trattamento delle cisticercosi.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Dopo somministrazione orale di 0,1 mg/kg di peso corporeo di mebendazolo marcato, si è osservato un minimo assorbimento da parte del tratto gastrointestinale. Alle normali dosi terapeutiche la biodisponibilità è bassa, perché il farmaco subisce un marcato effetto di primo passaggio metabolico ed anche a causa della sua scarsa solubilità. Circa il 90% della frazione assorbita è legata alle proteine plasmatiche.
Escrezione con le feci entro 24-48 ore.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Per somministrazione acuta:
DL50 (ratto albino, per os): 1500 mg/kg; polmone DL50 (topo albino, per os): 1500 mg/kg
Per somministrazione prolungata:
Ratto albino per os (28 gg): dose max che non ha provocato alterazioni: 200
mg/kg/die
Ratto albino per os (180 gg): dose max che non ha provocato alterazioni: 40
mg/kg/die
Cane per os (180 gg): dose max che non ha provocato alterazioni: 40
mg/kg/die
Assenza di manifestazioni istologiche sospette di cancerogenesi.
– Tossicità fetale:
Ratta albina, per os: aumento riassorbimenti (30 mg/kg/die)
Coniglia, per os: dose max che non ha provocato alterazioni: 30 mg/kg/die.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Una compressa contiene:
Eccipienti: amido di mais, sodio saccarinato, sodio laurilsolfato, giallo tramonto, aroma arancio, cellulosa microcristallina, silice colloidale, magnesio stearato, amido glicolato sale sodico, talco, olio di semi di cotone idrogenato.
Un ml di sospensione per uso orale contiene:
Eccipienti: cellulosa microcristallina e carmellosa sodica, sodio laurilsolfato, metile para-idrossibenzoato, propile para-idrossibenzoato, acido citrico monoidrato, metilcellulosa, aroma di banana, saccarosio, acqua depurata.
06.2 Incompatibilità
VERMOX 100 mg compresse: non pertinente.
VERMOX 20 mg/ml sospensione orale: in assenza di studi di incompatibilità, questo medicinale non deve essere miscelato con altri prodotti.
06.3 Periodo di validità
100 mg compresse: 3 anni
20 mg/ml sospensione orale: 4 anni
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Compresse: il medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione Sospensione: conservare a temperatura non superiore a 25°C
06.5 Natura e contenuto della confezione
6 compresse da 100 mg in blister opaco Flacone da 30 ml di sospensione orale
06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione
La soluzione deve essere agitata prima dell’uso.
Utilizzo del misurino: VERSARE LA SOSPENSIONE NELL’INCAVO INDICATO DALLA
FRECCIA POSTA SUL MISURINO (come descritto nel disegno)
I fori sul misurino permettono la fuoriuscita della sospensione nel caso venisse versata erroneamente dalla parte opposta rispetto a quella indicata dalla freccia
07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
JANSSEN-CILAG SpA
via M.Buonarroti 23
20093 Cologno Monzese (Milano)
08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio
compresse AIC n. 023821010 20 mg/ml sospensione orale flacone da 30ml AIC n. 023831022
09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione
Giugno 2000/Giugno2005
10.0 Data di revisione del testo
27/03/2014