Prevenzione di HPV: 20 cose da sapere

Prevenzione di HPV: 20 cose da sapere

L’infezione da HPV è una delle più frequenti infezioni trasmesse sessualmente e, purtroppo, non è curabile: assume quindi un ruolo fondamentale la prevenzione di HPV.

Abbiamo voluto riassumere in 20 punti principali le risposte alle domande più comuni sulla prevenzione di HPV che ci vengono spesso poste.

20 cose da sapere sulla prevenzione di HPV

 

  1. Di per sé, l’infezione da HPV è difficile da prevenire, poiché molto diffusa, soprattutto fra i giovani, ed il preservativo non garantisce una protezione del 100% poiché si pensa che il virus possa trovarsi anche nelle aree cutanee non protette dal preservativo; è però stato recentemente prodotto un vaccino contro i sierotipi virali responsabili di circa il 70% dei tumori della cervice uterina: un’arma formidabile per la prevenzione di HPV.
  2. Nel 2008 è stata avviata, in tutte le regioni italiane, una campagna di vaccinazione gratuita per le ragazze nel 12° anno di vita.
  3. Nel marzo 2007 è stato autorizzato in Italia l’uso di un vaccino chiamato Gardasil 9® che protegge contro nove tipi di virus HPV (Tipi: 6,11,16,18,31,33,45,52,58) responsabili del tumore cervicale e dei condilomi genitali). Da novembre 2007, sempre in Italia, è stato autorizzato l’uso di un secondo vaccino, Cervarix®, più specifico contro i due tipi di virus responsabili del tumore del collo uterino (sierotipi 16 e 18). Il vaccino previene l’infezione, ma non cura le lesioni.
  4. I due vaccini hanno un’efficacia che raggiunge quasi il 100% nei confronti dei sierotipi per i quali sono specifici; per quanto riguarda l’efficacia contro altri sierotipi (comunque responsabili di tumori ed altre lesioni cervicali), essa è nulla o al massimo parziale.
  5. In studi condotti su donne tra i 16 e i 25-26 anni, è stato dimostrato che l ’efficacia del vaccino diminuisce con l’aumentare dell’età, poiché poco efficace nelle donne che hanno avuto rapporti sessuali (efficacia del 40% contro i sierotipi 16 e 18). Non vi sono quindi indicazioni precise sull’utilità del vaccino in donne di età >26 anni.
  6. La protezione del vaccino dura almeno 5 anni.
  7. Attualmente non sono indicati richiami della vaccinazione
  8. Dopo il vaccino è comunque importante continuare ad effettuare i controlli di routine, poiché il vaccino copre non per tutti i tumori, ma solo per il 70% di essi.
  9. Il vaccino consiste in tre iniezioni intramuscolari eseguite ad intervalli prestabiliti: per il Gardasil, le iniezioni sono a 0, 2 e 6 mesi, mentre per il Cervarix sono a 0, 1 e 6 mesi
  10. Il vaccino è assolutamente sicuro poiché prodotto con virus inattivato, cioè privo del suo potere patogeno
  11. Per quanto riguarda gli effetti avversi che il vaccino può scatenare, questi spesso consistono in sintomi lievi e che persistono solo alcuni giorni, quali febbre, irritazione nella zona di inoculo, cefalea o dolori muscolari. La comparsa di sintomi più gravi deve essere segnalata al proprio medico.
  12. Il vaccino non è obbligatorio; è gratuito solo per le ragazze nel 12° anno di vita, a pagamento per le donne che non rientrano in questa fascia d’età. In quest’ultimo caso, per comprare il vaccino è necessaria la richiesta del medico; in alcune Regione è possibile fare la vaccinazione a prezzo ridotto presso gli ambulatori vaccinali delle ASL
  13. Il prezzo del vaccino Gardasil è di 171,64 euro a dose (per un totale di 514,92 euro per il ciclo completo); il prezzo del vaccino Cervarix è di 156,79 euro a dose (per un totale di 470,37 euro per ciclo completo)
  14. Prima di eseguire il vaccino, se si hanno meno di 25 anni, non è necessario fare il test HPV-DNA al fine di evitare controlli e trattamenti non necessari
  15. Dopo il vaccino si deve comunque continuare ad effettuare lo screening con Pap-test ogni 3 anni a partire dai 25 anni
  16. Nell’uomo la vaccinazione non è necessaria poiché il virus molto raramente provoca manifestazioni ed inoltre ciò non porterebbe comunque a una riduzione del rischio di tumore nelle donne, bensì solo ad un inutile aumento dei costi sanitari
  17. Nelle donne già sottoposte a trattamento per lesioni cervicali, il vaccino è molto meno efficace poiché esse hanno già contratto l’infezione
  18. Anche se i tipi di HPV contro i quali sono rivolti i vaccini sono solo alcuni, continuando ad effettuare gli screening protocollari, la protezione della donna da tumori provocati da altri tipi di HPV è comunque alta
  19. Sono attualmente in corso studi sull’efficacia del vaccino nelle donne sopra i 26 anni e negli uomini, sull’eventuale potere curativo, e non solo preventivo, che esso potrebbe avere sulle infezioni cervicali e sull’effetto che esso potrebbe avere sullo screening, sui suoi costi e su eventuali reazioni rare a lungo termine
  20. Per ulteriori informazioni riguardo il vaccino, rivolgersi al proprio medico di fiducia o consultare il sitohttps://www.epicentro.iss.it/focus/hpv/hpv.asp

 


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