ABBONATI e prova il nostro SERVIZIO PREMIUM Se hai un abbonamento attivo ACCEDI QUI
Abstral: effetti collaterali e controindicazioni
Abstral (Fentanil Citrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Gestione del dolore episodico intenso nei pazienti adulti mediante terapia a base di oppiacei per il dolore cronico da cancro. Il dolore episodico intenso è una esacerbazione transitoria del dolore cronico persistente diversamente controllato.
Come tutti i farmaci, però, anche Abstral ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Abstral, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Abstral: controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Pazienti senza terapia di mantenimento con oppiacei poiché c’è un aumentato rischio di depressione respiratoria.
Grave depressione respiratoria o gravi malattie polmonari ostruttive. Trattamento del dolore acuto diverso dal dolore episodico intenso.
Abstral: effetti collaterali
Con Abstral sono prevedibili effetti indesiderati tipici degli oppiacei; essi tendono a ridursi di intensità con l’uso prolungato. Le potenziali reazioni avverse più gravi associate all’uso degli oppiacei sono depressione respiratoria (che potrebbe causare arresto respiratorio), ipotensione e shock.
Gli studi clinici su Abstral erano tesi a valutare la sicurezza e l’efficacia del trattamento del dolore episodico intenso nei pazienti oncologici. Tutti i pazienti assumevano in concomitanza oppiacei come morfina a rilascio prolungato, ossicodone a rilascio prolungato o fentanil transdermico per il loro dolore persistente. Pertanto non è possibile identificare in maniera conclusiva gli effetti dovuti solo ad Abstral.
Le reazioni avverse osservate più frequentemente con Abstral includono le tipiche reazioni avverse agli oppiacei, come nausea, costipazione, sonnolenza e cefalea.
Elenco tabulato delle reazioni avverse osservate con Abstral e/o altri composti contenenti fentanil: Le seguenti reazioni avverse osservate sono state segnalate con Abstral e/o con altri composti contenenti fentanil durante studi clinici e nell’esperienza post-commercializzazione. Sono elencate
secondo la classificazione per sistemi e organi e secondo la frequenza (molto comune 1/10; comune da 1/100, a < 1/10, non comune da 1/1.000 a <1/100; non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)). All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.
Classe sistemico- organica | Reazione avversa per frequenza | |||
---|---|---|---|---|
Molto comune 1/10 |
Comune da 1/100 a <1/10 |
Non comune da 1/1.000 a <1/100 |
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) | |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Anoressia Calo dell’appetito |
|||
Disturbi psichiatrici |
Depressione Paranoia Stato confusionale Disorientamento Alterazioni dello stato mentale Ansia Umore euforico Disforia Labilità emotiva Disturbo dell’attenzione Insonnia |
Allucinazione | ||
Patologie del sistema nervoso | Capogiri Cefalea Sonnolenza |
Amnesia Parosmia Disgeusia Tremore Letargia Ipoestesia Disturbo del sonno |
Convulsione | |
Patologie dell’occhio | Visione offuscata | |||
Patologie cardiache | Tachicardia Bradicardia | |||
Patologie vascolari | Ipotensione | |||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Dispnea | Dolore orofaringeo Costrizione alla gola | Depressione respiratoria |
Classe sistemico- organica | Reazione avversa per frequenza | |||
---|---|---|---|---|
Molto comune 1/10 |
Comune da 1/100 a <1/10 |
Non comune da 1/1.000 a <1/100 |
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) | |
Patologie | Nausea | Stomatite | Ulcere orali | Gonfiore della |
gastrointestinali | Vomito | Ulcere gengivali | lingua | |
Costipazione | Ulcere labiali | Diarrea | ||
Secchezza delle | Compromissione | |||
fauci | dello svuotamento | |||
gastrico | ||||
Dolore addominale | ||||
Dispepsia | ||||
Fastidio allo | ||||
stomaco | ||||
Disturbo della | ||||
lingua | ||||
Stomatite aftosa | ||||
Patologie della cute | Iperidrosi | Lesioni cutanee | ||
e del tessuto | Eruzioni cutanee | |||
sottocutaneo | Prurito allergico | |||
Prurito | ||||
Sudorazione | ||||
notturna | ||||
Aumento della | ||||
tendenza a | ||||
sviluppare | ||||
ecchimosi | ||||
Patologie del | Artralgia | |||
sistema | Rigidità muscolo- | |||
muscoloscheletrico | scheletrica | |||
e del tessuto | Rigidità articolare | |||
connettivo | ||||
Patologie | Disfunzione | |||
dell’apparato | erettile | |||
riproduttivo e della | ||||
mammella | ||||
Patologie | Spossatezza | *Sindrome da | Rossore e vampate | |
sistemiche e | sospensione | di calore | ||
condizioni relative | Astenia | Edema periferico | ||
alla sede di | Malessere | Piressia | ||
somministrazione | ||||
Traumatismo, |
Abstral: avvertenze per l’usoI pazienti e coloro che li assistono devono essere informati circa la presenza nel Abstral di una sostanza attiva in quantità tale da essere fatale per un bambino e quindi sulla necessità che tutte le compresse vengano tenute fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. A causa degli effetti indesiderati potenzialmente gravi che si possono verificare quando si assume una terapia con un oppiaceo quale il Abstral, i pazienti e coloro che li assistono devono essere informati dell’importanza di una corretta assunzione del Abstral e di quale azione intraprendere in caso di sintomi da sovradosaggio. Prima di iniziare la terapia con Abstral, è importante che si sia stabilizzato il trattamento con oppiacei a lunga durata di azione per il controllo del dolore persistente. In caso di somministrazione ripetuta di oppiacei, quali il fentanil, è possibile che si sviluppino assuefazione e dipendenza fisica e/o psicologica. La dipendenza iatrogena in seguito ad uso terapeutico degli oppiacei è rara. Come per tutti gli oppiacei, l’uso del Abstral è associato a rischio di depressione respiratoria clinicamente significativa. Si deve usare particolare cautela durante la titolazione della dose di Abstral in pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva o altre patologie che predispongono a depressione respiratoria (ad es. miastenia gravis) a causa del rischio di ulteriore depressione respiratoria, che potrebbe causare insufficienza respiratoria. Abstral deve essere somministrato solo con estrema cautela nei pazienti particolarmente suscettibili agli effetti intracranici della ipercapnia, ovvero in coloro nei quali appare evidente un aumento della pressione intracranica, uno stato di coscienza alterato, coma o tumori cerebrali. In pazienti con lesioni alla testa, il decorso clinico potrebbe essere occultato dall’uso di oppiacei. In tale evenienza, occorre usare gli oppiacei solo in caso di assoluta necessità. Cardiopatia Fentanil può produrre bradicardia. Fentanil deve essere usato con cautela in pazienti con bradiaritmie precedenti o in corso. I dati provenienti da studi relativi all’uso endovenoso del fentanil indicano che i pazienti anziani possono mostrare ridotta clearance ed emivita prolungata e possono essere più sensibili alla sostanza attiva rispetto ai pazienti più giovani. I pazienti anziani, cachettici o debilitati, devono essere tenuti sotto attenta osservazione per manifestazioni di tossicità da fentanil e, se necessario, le dosi devono essere ridotte. Abstral deve essere somministrato con cautela nei pazienti con disfunzione epatica o renale, specialmente durante la fase di titolazione. L’uso di Abstral in pazienti con insufficienza epatica o renale può aumentare la biodisponibilità di fentanil e ridurne la clearance sistemica, con conseguente accumulo e aumento o prolungamento degli effetti oppiacei. Si deve prestare attenzione nel trattamento di pazienti con ipovolemia e ipotensione. Abstral non è stato studiato in pazienti con lesioni orali o mucosite. In tali pazienti può esistere il rischio di una maggiore esposizione sistemica del farmaco e quindi si raccomanda una particolare cautela durante la titolazione Non dovrebbero insorgere evidenti effetti causati dalla cessazione del trattamento con Abstral, ma possibili sintomi di astinenza sono ansia, tremore, sudorazione, pallore, nausea e vomito. Sindrome serotoninergica Si consiglia cautela quando Abstral viene somministrato in concomitanza con farmaci che influenzano i sistemi di neurotrasmissione serotoninergica. Con l’uso concomitante di farmaci serotoninergici quali gli Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina (SSRI) e gli Inibitori della Ricaptazione della Serotonina-Norepinefrina (SNRI), e con farmaci che compromettono metabolismo della serotonina (inclusi gli Inibitori delle Monoamino Ossidasi [IMAO]) può verificarsi sviluppo di una sindrome serotoninergica potenzialmente pericolosa per la vita. Questa può verificarsi nell’ambito delle dosi raccomandate. La sindrome serotoninergica può includere alterazioni dello stato mentale (ad es. agitazione, allucinazioni, coma), instabilità autonomica (ad es. tachicardia, pressione arteriosa labile, ipertermia), anormalità neuromuscolari (ad es. iperriflessia, mancanza di coordinamento, rigidità) e/o sintomi gastrointestinali (ad es. nausea, vomito, diarrea). Se si sospetta una sindrome serotoninergica, il trattamento con Abstral deve essere interrotto. Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci. In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione: https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/ Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione: https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato: https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/ Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco |