Cacit D3: effetti collaterali e controindicazioni

Cacit D3: effetti collaterali e controindicazioni

Cacit vitamina d3 1000 mg / 880 u.i. (Calcio Carbonato + Colecalciferolo) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento degli stati di carenza concomitante di vitamina D e calcio in soggetti anziani.

Supplemento di vitamina D e calcio come aggiunta a terapie specifiche per il trattamento dell’osteoporosi in soggetti a rischio di carenza concomitante di vitamina D e calcio

Cacit vitamina d3 1000 mg / 880 u.i.: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Cacit vitamina d3 1000 mg / 880 u.i. ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Cacit vitamina d3 1000 mg / 880 u.i., conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Cacit vitamina d3 1000 mg / 880 u.i.: controindicazioni

Patologie e/o condizioni che portano a ipercalcemia e/o ipercalciuria Nefrolitiasi

Ipervitaminosi D

IpersensibilitĂ  ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti (in particolare all’olio di soia)

Cacit vitamina d3 1000 mg / 880 u.i.: effetti collaterali

Le reazioni avverse sono riportate per classi organo-sistemiche e frequenza.

La frequenza è definita come : non comune (> 1/1.000, < 1/100) o rara (> 1/10.000, < 1/1.000).

Alterazioni del metabolismo e della nutrizione

Non comune : ipercalcemia e ipercalciuria.

Alterazioni dell’apparato gastrointestinale

Raro : costipazione, flatulenza, nausea, dolore addominale e diarrea.

Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo

Raro : prurito, rash e orticaria

Cacit vitamina d3 1000 mg / 880 u.i.: avvertenze per l’uso

In caso di trattamento prolungato, si raccomanda di controllare i livelli di calcio sierico e di monitorare la funzionalità renale mediante misurazione della creatinina sierica. Il monitoraggio è importante specialmente in pazienti anziani in trattamento concomitante con glicosidi cardiaci o con diuretici (vedere sezìone 4.5) e in pazienti con marcata predispozione alla formazione di calcoli. In caso di ipercalcemia o segni di insufficienza renale, il dosaggio deve essere ridotto, o il trattamento deve essere interrotto.

La vitamina D3 deve esser usata con cautela in pazienti con insufficienza renale e l’effetto sui livelli di calcio e fosfato deve essere monitorato. Il rischio di calcificazione dei tessuti molli deve essere considerato. In pazienti con insufficienza renale grave, la vitamina D nella forma di colecalciferolo non viene metabolizzata regolarmente e devono essere quindi usate altre forme di vitamina D (vedere sezìone 4.3, controìndìcazìonì).

Le bustine di CACIT VITAMINA D3 devono essere prescritte con cautela a pazienti affetti da sarcoidosi, a causa del possible incremento della conversione della vitamina D nella sua forma attiva. Questi pazienti devono essere monitorati con riguardo ai livelli di calcio nel siero e nell’urina.

Le bustine di CACIT VITAMINA D3 devono essere somministrate con cautela in pazienti immobilizzati con osteoporosi, a causa dell’aumentato rischio di ipercalcemia.

Il contenuto di vitamina D3 (880UI) presente nelle bustine di CACIT VITAMINA D3 deve essere tenuto in considerazione in caso di prescrizione di altri prodotti medicinali contenenti vitamina D. Somministrazioni addizionali di calcio o vitamina D devono essere effettuate sotto stretto controllo medico. In questi casi è necessario monitorare frequentemente i livelli di calcio sierico e l’escrezione urinaria del calcio.

Non è previsto l’utilizzo pediatrico di CACIT VITAMINA D3.

Avvertenze speciali

Le bustine di CACIT VITAMINA D3 contengono saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento del glucosio-galattosio o insufficienza della saccarasi-isomaltasi non devono assumere questo farmaco.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco