Colchicina: effetti collaterali e controindicazioni

Colchicina: effetti collaterali e controindicazioni

Colchicina lirca (Colchicina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Attacco acuto di artrite gottosa. Trattamento profilattico dell’artrite gottosa ricorrente.

Trattamento della pericardite acuta e della pericardite ricorrente.

Colchicina lirca: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Colchicina lirca ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Colchicina lirca, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Colchicina lirca: controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

La colchicina non deve essere somministrato a pazienti che soffrono di grave insufficienza cardiaca, renale e gastrointestinale.

La colchicina non deve essere somministrata in gravidanza ed allattamento.

Colchicina lirca: effetti collaterali

A dosaggi elevati può provocare diarrea profusa, emorragia gastrointestinale, eruzioni cutanee e danni renali ed epatici,. Tuttavia occorre somministrare il farmaco a pieno dosaggio per ottenere un adeguato effetto terapeutico. Pertanto in caso di diarrea può essere somministrato un farmaco antidiarroico.

La colchicina può indurre malassorbimento reversibile della Vit. B 12 alterando la funzione della mucosa ileale.

La tabella che segue riassume i principali effetti indesiderati della colchicina secondo la codifica MedDRA (versione 16.1): Molto comune (?1/10), Comune (?1/100, <1/10), Non comune (?1/1.000, <1/100), Raro (?1/10.000, <1/1.000),

Molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Molto comune (≥1/10) Comune (≥1/100 a <1/10) Non comune (≥ 1/1000, <1/100) Raro (≥1/10,000 a <1/1,000) Molto raro (<1/10.000) Frequenza non nota
Patologie del sistema emolinfopoietico leucopenia trombocitosi epistassi patologia del midollo osseo (anemia aplastica o emolitica, pancitopenia, neutropenia, trombocitopenia)
Patologie del sistema nervoso Neuropatia motoria periferica
Patologie gastrointestinali nausea, vomito, diarrea, dolorabilità addominale Diarrea profusa, emorragia gastrointestinale
Patologie epatobiliari Ipertransaminasemia, Danno epatico
Patologie renali e urinarie Danno renale
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo alopecia orticaria, eruzione vescico-bollosa, porpora, eritema, edema Eruzioni cutanee
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo miotonia, debolezza muscolare, dolori muscolari, rabdomiolisi
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella azoospermia, oligospermia

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza

Colchicina lirca: avvertenze per l’uso

La colchicina deve essere somministrata con grande cautela a persone anziane e pazienti debilitati specialmente a quelli con malattie renali, gastrointestinali e cardiache.

Se compare debolezza, anoressia, nausea, vomito o diarrea, occorre ridurre il dosaggio.

Claritromicina:

Sono stati riportati casi post–marketing di tossicità da colchicina con l’uso concomitante di colchicina e claritromicina, specialmente in pazienti anziani, alcuni dei quali si sono verificati in pazienti con insufficienza renale. Sono stati riportati decessi in alcuni di questi pazienti (vedere paragrafo 4.5). Nel caso in cui sia necessaria la somministrazione di colchicina in concomitanza alla claritromicina, il paziente dovrà essere sottoposto ad un attento monitoraggio per lo sviluppo di sintomi clinici da tossicità da colchicina.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

COLCHICINA LIRCA contiene lattosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

COLCHICINA LIRCA contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio– galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco