Crinone: effetti collaterali e controindicazioni
Crinone 8 (Progesterone) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Crinone è indicato nella donna adulta in caso di:
infertilità dovuta a fase luteinica inappropriata
per l’uso nel corso della fertilizzazione in vitro, quando l’infertilità è principalmente dovuta a sterilità tubarica, idiopatica o endometriale con cicli ovulatori normali.
Come tutti i farmaci, però, anche Crinone 8 ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Crinone 8, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Crinone 8: controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Sanguinamento vaginale di natura non accertata.
Carcinoma mammario o dell’apparato genitale sospetto o accertato.
Tromboflebiti, malattie tromboemboliche, emorragia cerebrale o pazienti con anamnesi positiva di queste condizioni.
Aborto interno o incompleto.
Insufficienza epatica grave. Porfiria.
Crinone 8: effetti collaterali
La maggioranza degli effetti indesiderati rilevati negli studi clinici non può essere distinta dai sintomi comuni della gravidanza iniziale.
Le reazioni avverse riportate di seguito sono classificate in base alla loro frequenza: Molto comuni ?1/10
Comuni 1/100 – 1/10
Non comuni 1/1.000 – 1/100 Rari 1/10.000 – 1/1.000
Molto rari < 1/10.000
Comuni:
Cefalea, sonnolenza, dolorabilità mammaria, vertigini.
Inoltre, nel corso della commercializzazione, sono stati riportati sanguinamento intermestruale (spotting), irritazione vaginale ed altre lievi reazioni al sito di applicazione, così come reazioni di ipersensibilità che si manifestano generalmente come rash cutaneo. La frequenza di tali effetti non è stata quantificata ma essi sono molto probabilmente da rari a molto rari.
Crinone 8: avvertenze per l’uso
La visita medica prima del trattamento deve comprendere un esame approfondito del seno e degli organi pelvici.
In caso di metrorragia ed in tutti i casi di sanguinamento vaginale irregolare, devono essere esaminate le cause non funzionali e intraprese adeguate misure diagnostiche.
Usare con cautela nelle pazienti con alterazioni dei test endocrini o della funzionalità epatica.
Cautela va inoltre usata in soggetti affetti da epilessia, asma bronchiale, insufficienza cardiaca o renale. In caso di comparsa, durante il trattamento, di disturbi della vista o di sintomi correlati all’insorgenza di possibili disordini trombotici è necessario interrompere il trattamento ed eseguire gli opportuni accertamenti.
Nei diabetici i progestinici possono determinare o aggravare stati di ritenzione idrica e ridurre la tolleranza al glucosio.
L’eccipiente acido sorbico contenuto nel gel vaginale può causare reazioni locali.
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco