Dacriogel: effetti collaterali e controindicazioni

Dacriogel: effetti collaterali e controindicazioni

Dacriogel (Carbomer) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento di tutte le condizioni caratterizzate da una insufficiente o difettosa idratazione della superficie oculare, dall’occhio rosso all’occhio secco.

Dacriogel: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Dacriogel ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Dacriogel, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Dacriogel: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

Dacriogel: effetti collaterali

Sintesi del profilo di sicurezza

Negli stusi clinici, le reazioni avverse riportate piĂ¹ di frequente sono state visione offuscata, rilevata nell’11% dei pazienti, e formazione di croste del margine palpebrale, rilevata nel 7,79% dei pazienti.

Le reazioni avverse elencate nella seguente tabella sono state riportate con carbomer 2 mg/ml e 3 mg/ml nel corso di studi clinici. e sono classificate secondo la seguente convenzione: molto comune (?1/10), comune (?1/100, fino a <1/10), non comune (?1/1000, fino a <1/100), raro (?1/10.000, fino a <1/1000), molto raro (<1/10.000) o non noto (la frequenza non puĂ² essere stabilita sulla base dei dati disponibili). All’interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravitĂ .

Classificazione per sistemi e organi Reazioni avverse
Patologie dell’occhio Molto comune: visione offuscata Comune: fastidio oculare, croste del margine palpebrale, irritazione oculare
Non comune: edema periorbitale, edema congiuntivale, dolore oculare, prurito oculare, iperemia oculare, aumento della lacrimazione.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: dermatite da contatto

La tabella seguente riporta ulteriori reazioni avverse rilevate durante l’esperienza post- marketing. La frequenza non puĂ² essere valutata sulla base dei dati disponibili.

Classificazione per sistemi e organi Reazioni avverse
Disturbi del sitema immunitario IpersensibilitĂ 

Segnalazione delle reazioni avverse sospette.

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza.

Dacriogel: avvertenze per l’uso

Il prodotto è solo per uso esterno. L’uso prolungato di prodotti topici puĂ² dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso, interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire un’idonea terapia. In etĂ  pediatrica usare dietro prescrizione di ricetta medica. Non usare per trattamenti prolungati: dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico.

Se si manifestano dolore oculare, variazione della visione, irritazione oculare, rossore persistente, o se la condizione peggiora o persiste, i pazienti devono interrompere il trattamento e cosultare il medico.

Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Dacriogel tubo da 10 g contiene benzalconio cloruro, che puĂ² causare irritazione dell’occhio e di cui è nota la capacitĂ  di decolorare le lenti a contatto morbide. Ai pazienti si deve dare istruzione di togliere le lenti a contatto prima dell’applicazione di Dacriogel tubo da 10 g e di attendere almeno 15 minuti dopo l’instillazione della dose prima di reinserirle.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco