Dantrium: effetti collaterali e controindicazioni

Dantrium (Dantrolene Sodico) - Quali sono gli effetti collaterali? Quali sono le controindicazioni?

Dantrium: effetti collaterali e controindicazioni

Dantrium 20 mg polvere per soluzione per infusione (Dantrolene Sodico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

DANTRIUM 20 mg polvere per soluzione per infusione è indicato, in associazione ad adeguate misure di supporto, nel trattamento dell’ipermetabolismo fulminante del muscolo scheletrico caratteristico delle crisi dell’ipertermia maligna scatenata da anestetici e da neurolettici.

DANTRIUM deve essere somministrato non appena la crisi di ipertermia maligna viene diagnosticata (tachicardia, tachipnea, desaturazione venosa centrale, ipercapnia; acidosi metabolica, rigidità muscolo– scheletrica, cianosi e macchie colorate della pelle e in molti casi febbre).

Dantrium 20 mg polvere per soluzione per infusione: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, però, anche Dantrium 20 mg polvere per soluzione per infusione ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Dantrium 20 mg polvere per soluzione per infusione, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Dantrium 20 mg polvere per soluzione per infusione: controindicazioni

Non sono note controindicazioni all’uso del preparato e.v.

Dantrium 20 mg polvere per soluzione per infusione: effetti collaterali

Le reazioni avverse relative al dantrolene sodico sono elencate di seguito in accordo alla frequenza e alla classificazione per sistemi e organi.

La frequenza è definita utilizzando la seguente convenzione:

molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Classificazione per sistemi e organi Frequenza Reazioni avverse
Patologie del sistema nervoso non nota Vertigini, sonnolenza, convulsioni, disturbo del linguaggio
Patologie cardiache non nota Insufficienza cardiaca, bradicardia, tachicardia
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche non nota Edema polmonare, versamento pleurico, insufficienza respiratoria, depressione respiratoria
Patologie gastrointestinali non nota Dolore addominale, nausea, vomito, emorragia gastrointestinale
Patologie epatobiliari non nota Ittero, epatite
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo non nota Iperidrosi
Patologie renali e urinarie non nota Cristalluria
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione non nota Eritema, tromboflebite, orticaria

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/responsabili-farmacovigilanza-farmacovigilanza

Dantrium 20 mg polvere per soluzione per infusione: avvertenze per l’uso

L’impiego di DANTRIUM 20 mg polvere per soluzione per infusione nel trattamento dell’ipertermia maligna non sostituisce l’abituale terapia di supporto.

Oltre a sospendere la somministrazione delle sostanze scatenanti sospettate, è solitamente necessario soddisfare l’aumentato fabbisogno di ossigeno, riequilibrare lo stato di acidosi metabolica, raffreddare il paziente quando richiesto, controllare la diuresi e correggere lo squilibrio elettrolitico.

Per l’elevato pH della formulazione, occorre infondere il preparato con cautela onde evitarne lo stravaso nei tessuti circostanti.

Quando viene utilizzato mannitolo per la prevenzione o il trattamento di complicazioni renali legate al processo di ipertermia maligna, va tenuto conto dei 3000 mg di mannite presenti nella formulazione di DANTRIUM.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco