Dermirit: effetti collaterali e controindicazioni

Dermirit: effetti collaterali e controindicazioni

Dermirit (Idrocortisone Acetato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Trattamento sintomatico di prurito, eczemi, punture di insetti, eritemi e ustioni circoscritte.

Dermirit: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Dermirit ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Dermirit, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Dermirit: controindicazioni

E’ controindicato in caso di ipersensibilità ai componenti del prodotto e e ad altri corticosteroidi.

L’uso dell’idrocortisone è controindicato nel caso di affezioni virali, batteriche e fungine. Da non usare nel prurito vulvare, se associato a perdite vaginali. Non usare in bambini al di sotto dei due anni e in gravidanza, tranne che su prescrizione e sotto controllo medico.

Dermirit: effetti collaterali

Qualora il prodotto, contrariamente a quanto prescritto, venga utilizzato su superfici estese e per lunghi periodi di tempo e a dosi elevate, possono manifestarsi piĂ¹ gravi segni di intolleranza locale o segni e sintomi di assorbimento sistemico.

Talora possono verificarsi localmente: senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, eruzioni acneiche, ipertricosi, ipopigmentazione, atrofia cutanea.

Dermirit: avvertenze per l’uso

Solo per uso esterno. Non applicare su superfici estese. Nei lattanti e nei bambini il pannolino puĂ² fungere da bendaggio occlusivo, aumentando l’assorbimento del prodotto. La crema non trova impiego oftalmologico, nĂ© va applicata nelle zone perioculari. Non usare per trattamenti protratti.

Dopo un breve periodo di trattamento senza apprezzabili risultati o se le condizioni peggiorano, interrompere le applicazioni e consultare un medico.

L’impiego, specie prolungato, dei prodotti per uso topico puĂ² dare origine a fenomeni di irritazione o di sensibilizzazione. In tal caso interrompere e consultare il medico al fine di istituire una terapia idonea.

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco