Elidoxil: effetti collaterali e controindicazioni

Elidoxil: effetti collaterali e controindicazioni

Elidoxil crema 40 mg/g (Lidocaina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Anestesia locale cutanea nei casi di inserimento di aghi.

Elidoxil è indicato per bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni, adolescenti oltre i 12 anni e adulti.

Elidoxil crema 40 mg/g: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Elidoxil crema 40 mg/g ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Elidoxil crema 40 mg/g, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Elidoxil crema 40 mg/g: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. IpersensibilitĂ  agli anestetici locali di tipo ammidico, alla soia o alle arachidi. Neonati prematuri nati prima della 37.ma settimana di gravidanza.

Elidoxil crema 40 mg/g: effetti collaterali

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:

Non comune (>1/1000, <1/100)

Reazioni cutanee locali, quali pallore e rossore nell’area trattata. Questi sintomi sono causati da un effetto diretto dell’anestetico locale sui vasi ematici e normalmente sono transitori e lievi.

Si possono verificare irritazioni cutanee, quali prurito e ustioni, in particolare all’inizio del trattamento.

Questi sintomi sono transitori.

Disturbi del sistema immunitario:

Raro (>1/10.000, <1/1000)

Eczema allergico da contatto

Molto raro (<1/10 000)

Reazioni allergiche (in casi gravi, shock anafilattico)

all’anestetico locale di tipo ammidico

alla lecitina di soia idrogenata

Elidoxil crema 40 mg/g: avvertenze per l’uso

Nell’infiammazione acuta dell’orecchio medio, quando è necessario perforare il timpano, oppure in altri interventi chirurgici nel canale auricolare o nell’orecchio interno, perchĂ© vi è il rischio di provocare danni all’orecchio interno.

Ăˆ necessario evitare l’uso prolungato in pazienti affetti da gravi patologie preesistenti; in particolare, nel caso di compromissione della conduzione cardiaca, insufficienza cardiaca non compensata o di shock cardiogeno o ipovolemico. I pazienti trattati con farmaci antiaritmici di classe I e III (ad esempio tocainide, mexiletina e amiodarone) devono essere mantenuti sotto stretto controllo medico e deve essere preso in considerazione il monitoraggio ECG, dal momento che gli effetti cardiaci della lidocaina e di questi farmaci antiaritmici possono sommarsi tra loro.

Al momento non sono disponibili studi clinici su Elidoxil nel trattamento di ferite, mucose e aree cutanee colpite da dermatite atopica. Elidoxil deve quindi essere utilizzata solo sulla cute integra.

Elidoxil deve essere usata con precauzione in prossimitĂ  degli occhi, perchĂ© la lidocaina puĂ² provocarne l’irritazione. Inoltre, con la perdita dei riflessi protettivi, possono verificarsi irritazione o escoriazioni della cornea. Se Elidoxil entra in contatto con gli occhi, risciacquare immediatamente con acqua o con una soluzione di cloruro di sodio e proteggerli fino al ritorno della sensibilitĂ .

Per evitare una riduzione dell’efficacia dei vaccini vivi, come il BCG, questi non devono essere somministrati in zone dove è giĂ  stata applicata Elidoxil.

A causa di un aumento del rischio di elevate concentrazioni plasmatiche di lidocaina, Elidoxil deve essere usata con cautela nei pazienti con grave compromissione epatica.

Non è raccomandato l’uso frequente di dosi elevate di lidocaina. Elidoxil contiene propilenglicole , che puĂ² provocare irritazioni cutanee.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco