Mictasone: effetti collaterali e controindicazioni

Mictasone: effetti collaterali e controindicazioni

Mictasone (Idrocortisone + Tetraciclina + Malva) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Mictasone supposte è indicato nel trattamento locale delle affezioni genito-urinarie e ano-rettali in cui spesso si trovano associati elementi congestivi, infettivi, spasmodici. In particolare nelle:

Affezioni della prostata: nelle prostatiti acute e croniche con ipertrofia il Mictasone supposte attenua la sintomatologia dolorosa, influisce favorevolmente sulla prostata facilitando la minzione, previene e combatte disturbi secondari in virtù del suo contenuto di tetraciclina.

Uretriti: sia nelle forme acute che in quelle croniche il Mictasone supposte calma il dolore ed esercita attività antibatterica.

Cistiti: costituiscono una delle principali indicazioni. Il Mictasone supposte ne attenua la sintomatologia dolorosa e combatte l’elemento infettivo.

Emorroidi: sotto l’azione del Mictasone supposte i noduli emorroidali tendono a ridursi e le sensazioni di tensione dolorosa e tenesmo a scomparire.

Mictasone: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Mictasone ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Mictasone, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Mictasone: controindicazioni

Ipersensibilità individuale accertata verso uno dei componenti. Per la presenza di idrocortisone, Mictasone è controindicato nella tubercolosi e nelle infezioni micotiche, virali e nel diabete mellito.

Mictasone: effetti collaterali

Alle dosi consigliate il Mictasone è normalmente ben tollerato. Sebbene con Mictasone supposte non vengano raggiunti dosaggi elevati si segnalano gli effetti collaterali cui i singoli componenti possono dar luogo.

Idrocortisone: a dosi elevate e per trattamenti prolungati può provocare turbe del bilancio elettrolitico (ritenzione idrica e sodica ed aumentata escrezione di potassio) con conseguente edema, ipertensione ed eventuale alcalosi ipokaliemica, alterazioni del metabolismo del calcio e del fosforo con possibilità di osteoporosi e iperglicemia; ritardo dei processi riparativi, aumentata sensibilità alle infezioni; amenorrea; disturbi neurologici; ipertensione endocranica; linfopenia.

Tetraciclina: sebbene nel prodotto sia contenuta a basso dosaggio, per azione locale segnaliamo: anoressia, nausea, vomito, diarrea, glossite, disfagia, enterocolite, lesioni infiammatorie nella regione ano-genitale, dovute allo sviluppo di miceti (Monilia), fotosensibilità , dermatite maculopapulare ed eritematosa occasionalmente esfoliativa, reazioni da ipersensibilità con manifestazioni cutanee e sistemiche, più raramente anemia emolitica, trombocitopenia, neutropenia ed eosinofilia, tossicità epatica e renale.

Malva purpurea : nessun effetto collaterale.

Mictasone: avvertenze per l’uso

Analogamente ad altri preparati contenenti antibiotici, il Mictasone supposte può favorire lo sviluppo di microrganismi resistenti alla tetraciclina ed in tal caso la terapia va sospesa.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco