Redoxon: effetti collaterali e controindicazioni

Redoxon: effetti collaterali e controindicazioni

Redoxon 1000 mg (Acido Ascorbico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Stati carenziali di vitamina C.

Redoxon 1000 mg: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Redoxon 1000 mg ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Redoxon 1000 mg, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Redoxon 1000 mg: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Urolitiasi ossalica o iperossaluria.

Grave compromissione della funzionalitĂ  renale o insufficienza renale. Nei pazienti che assumono alte dosi di vitamina C, l’inadeguatezza dei normali meccanismi di clearance renale puĂ² dare luogo a livelli plasmatici molto elevati con conseguente possibile sviluppo di cristalli o calcoli o di insufficienza renale.

Per la presenza di aspartame, il medicinale è controindicato in caso di fenilchetonuria.

Redoxon 1000 mg: effetti collaterali

Patologie gastrointestinali (frequenza non nota)

Diarrea, nausea, vomito, dolore addominale, dispepsia.

Disturbi del sistema immunitario(frequenza non nota)

Reazione allergica, reazione anafilattica, shock anafilattico.

Sono state segnalate rare reazioni di ipersensibilitĂ  da lievi a moderate, tra cui la sindrome asmatica allergica, reazioni con interessamento cutaneo, respiratorio, gastrointestinale e cardiovascolare, con sintomi come eruzione cutanea, orticaria, edema allergico e angioedema, prurito, sofferenza cardio- respiratoria e, molto raramente, reazioni gravi fino allo shock anafilattico.

Redoxon 1000 mg: avvertenze per l’uso

L’acido ascorbico non deve essere assunto a dosi superiori o per periodi piĂ¹ lunghi di quanto raccomandato, poichĂ© un sovradosaggio puĂ² provocare depositi di ossalato di calcio e necrosi tubulare acuta e/o insufficienza renale.

I pazienti con insufficienza renale devono consultare un medico prima di assumere alte dosi di acido ascorbico.

La vitamina C deve essere usata con cautela da soggetti con predisposizione alla nefrolitiasi calcio- ossalica (calcolosi renale) o con nefrolitiasi ricorrente, riducendo l’assunzione di acido ascorbico a 100- 200 mg/die, e da quelli affetti da deficit di G6PD (glucosio-6-fosfato-deidrogenasi), emocromatosi, talassemia o anemia sideroblastica.

I pazienti che assumono altri preparati mono- o multivitaminici o qualsiasi altro medicinale o che sono in trattamento medico devono consultare un medico prima di usare il prodotto.

Le compresse effervescenti da 1000 mg senza zucchero contengono 312 mg circa di sodio corrispondenti a circa 0,8 g di sale da cucina. Ăˆâ€™ necessario tenerne conto nei pazienti che seguono un regime iposodico.

Per la presenza di betacarotene nella composizione di Redoxon 1000 mg compresse effervescenti senza zucchero aroma arancio, l’uso prolungato del prodotto puĂ² aumentare il rischio di insorgenza di tumore polmonare nei forti fumatori ( venti o piĂ¹ sigarette al giorno) .

Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.

Interferenza con test diagnostici

La vitamina C puĂ² alterare i valori della glicosuria. E’ perciĂ² consigliabile sospendere l’assunzione di vitamina C alcuni giorni prima di procedere al dosaggio del glucosio nelle urine.

A dosi elevate la vitamina C puĂ² interferire con il test biologico sulla concentrazione plasmatica e urinaria di creatinina.

Dosi elevate di vitamina C (oltre 1000 mg al giorno) possono interferire nel test di screening per il paracetamolo e per la ricerca del sangue occulto nelle feci. Prima di sottoporsi a quei test è consigliabile sospendere l’assunzione di vitamina C diversi giorni prima e secondo parere medico.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco