Scabiacid: effetti collaterali e controindicazioni

Scabiacid: effetti collaterali e controindicazioni

Scabiacid 5% crema (Permetrina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

SCABIACID è indicato per il trattamento della scabbia in adulti e bambini di età superiore ai 2 mesi.

Scabiacid 5% crema: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Scabiacid 5% crema ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Scabiacid 5% crema, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Scabiacid 5% crema: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo , ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o ad altre sostanze appartenenti al gruppo delle piretrine o dei piretroidi. In questi casi si deve passare ad un trattamento con un agente anti scabbia chimicamente differente.

Generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattamento.

Scabiacid 5% crema: effetti collaterali

Sono stati riportati occasionalmente alcuni casi di

bruciore o orticaria di breve durata. Questo è di solito in forma leggera e accade piĂ¹ frequentemente in pazienti con scabbia grave.

segni transitori e sintomi di irritazioni cutanee quali rash o prurito, eritema, edema, eczema.

Gli effetti indesiderati sono raggruppati sulla base della classificazione per sistemi e organi. All’interno di ogni classificazione per sistemi e organi, la frequenza è definita come segue: comune (? 1/100, <1/10), raro (? 1/10.000,

<1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).

Classificazione per sistemi e organi Comune (≥1/100, <1/10) Raro (≥1/10.000, <1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Patologie del sistema nervoso Parestesia, sensazione di bruciore della pelle Cefalea
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Dispnea (in pazienti sensibili/allergici)
Patologie gastrointestinali Nausea
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Prurito, rash eritematoso, pelle secca Escoriazione, follicolite, ipopigmentazione della pelle. Dermatite da contatto, orticaria

Il prurito puĂ² continuare anche per 4 settimane dopo il trattamento ed è dovuto ad una reazione allergica agli acari della scabbia morti. Si tratta di un fenomeno normale e non un segno che il trattamento non sia stato efficace.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Scabiacid 5% crema: avvertenze per l’uso

In caso di ipersensibilitĂ  ai crisantemi o altre composite, il trattamento deve essere somministrato solo se strettamente necessario.

Quando si utilizza SCABIACID, è necessario prestare attenzione per evitare che la crema entri negli occhi o venga a contatto con le mucose (es. spazio rinofaringeo, zona genitale) o con ferite aperte.

In caso di contatto accidentale, sciacquare immediatamente con acqua.

Popolazione pediatrica

Ăˆ disponibile solo un’esperienza limitata con SCABIACID in bambini di etĂ  compresa da 2 mesi a 23 mesi. Pertanto il trattamento deve essere somministrato solo sotto stretto controllo medico in questa fascia di etĂ .

Solo per uso cutaneo!

Qualora si applichi la crema su altre persone è consigliato l’uso di guanti.

Questo medicinale contiene alcol cetostearilico che puĂ² causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto). SCABIACID è nocivo per tutti i tipi di insetti e anche per le forme di vita acquatiche (pesci, dafnie, alghe). Evitare la contaminazione di acquari e terrari.

L’eccipiente paraffina puĂ² ridurre il funzionamento e quindi l’affidabilitĂ  dei prodotti in lattice (ad esempio preservativi, diaframmi) utilizzati contemporaneamente.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco