Vitamina C: effetti collaterali e controindicazioni

Vitamina C: effetti collaterali e controindicazioni

Vitamina c bayer (Acido Ascorbico) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Vitamina C Bayer è indicata nei casi nei quali puĂ² prevedersi uno stato d’ipovitaminosi C per diminuito apporto nutritivo o per aumentato fabbisogno, come ad esempio nel corso della gravidanza e

dell’ allattamento, o in caso di affezioni reumatiche e da raffreddamento.

Vitamina c bayer: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Vitamina c bayer ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Vitamina c bayer, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Vitamina c bayer: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Urolitiasi ossalica o iperossaluria.

Grave compromissione della funzionalitĂ  renale o insufficienza renale. Nei pazienti che assumono alte dosi di vitamina C, l’inadeguatezza dei normali meccanismi di clearance renale puĂ² dare luogo a livelli plasmatici molto elevati con conseguente possibile sviluppo di cristalli o calcoli o di insufficienza renale.

Vitamina c bayer: effetti collaterali

Le reazioni avverse elencate sotto derivano da segnalazioni spontanee e non ne è pertanto possibile un’organizzazione per categorie di frequenza.

Patologie gastrointestinali

Diarrea, nausea, vomito, dolore addominale, dispepsia.

Disturbi del sistema immunitario

Reazione allergica, reazione anafilattica, shock anafilattico.

Sono state segnalate rare reazioni di ipersensibilitĂ , con le relative manifestazioni cliniche e reperti di laboratorio, fra cui la sindrome asmatica allergica, reazioni da lievi a moderate con interessamento cutaneo, respiratorio, gastrointestionale e cardiovascolare, con sintomi come eruzione cutanea, orticaria, edema allergico e angioedema, prurito, sofferenza cardio- respiratoria e, molto raramente, reazioni gravi fino allo shock anafilattico.

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Reazioni nella sede di iniezione ed infusione.

Vitamina c bayer: avvertenze per l’uso

La vitamina C non deve essere assunta a dosi superiori o per periodi piĂ¹ lunghi di quanto raccomandato, poichĂ© un sovradosaggio puĂ² provocare depositi di ossalato di calcio e necrosi tubulare acuta e/o insufficienza renale.

I pazienti con insufficienza renale devono consultare un medico prima di assumere alte dosi di vitamina C.

I pazienti con predisposizione alla nefrolitiasi calcio-ossalica o con nefrolitiasi ricorrente devono ridurre l’assunzione di vitamina C a 100-200 mg/die.

Per pazienti con insufficienza renale grave o terminale (pazienti in dialisi), l’assorbimento giornaliero di vitamina C non deve superare rispettivamente 50 o 100mg, a causa del rischio di iperossalemia e cristallizzazione di ossalati nei reni

I pazienti con deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi non devono assumere dosi superiori a quelle raccomandate.

I pazienti che assumono altri preparati mono- o multivitaminici o qualsiasi altro medicinale o

che sono in trattamento medico devono consultare un medico prima di usare il prodotto.

La vitamina C ad alte dosi puĂ² interferire sui risultati di alcuni test diagnostici: ad esempio, nei diabetici la vitamina C puĂ² alterare i valori della glicosuria, pur non influenzando la glicemia. E’ perciĂ² consigliabile sospendere l’assunzione di vitamina C alcuni giorni prima di procedere al dosaggio del glucosio nelle urine.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco