Che medicinale è circadin ?

Introduzione: In un mondo sempre più frenetico, in cui le ore di sonno sembrano ridursi sempre di più, è importante conoscere i medicinali che possono aiutare a regolare il nostro ritmo sonno-veglia. Uno di questi è il Circadin, un medicinale che contiene melatonina, l’ormone naturale che regola il sonno. In questo articolo, esploreremo in dettaglio che cos’è il Circadin, come funziona nel nostro organismo, quali sono i suoi usi terapeutici, come assumerlo correttamente, quali sono i suoi effetti collaterali e come interagisce con altri medicinali.

Che cos’è il Circadin?

Il Circadin è un medicinale che contiene melatonina, un ormone che il nostro corpo produce naturalmente e che regola il ritmo sonno-veglia. Questo medicinale è disponibile in compresse a rilascio prolungato da 2 mg. Il Circadin è utilizzato per il trattamento a breve termine dell’insonnia primaria caratterizzata da sonno di scarsa qualità negli adulti di età superiore ai 55 anni. La sua somministrazione deve essere prescritta da un medico, che valuterà la necessità del trattamento sulla base dei sintomi del paziente.

Come funziona il Circadin nel nostro organismo?

Il Circadin agisce rilasciando lentamente melatonina nel nostro organismo. La melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale del cervello durante le ore di oscurità e aiuta a regolare il ritmo sonno-veglia. La melatonina contenuta nel Circadin aiuta a ripristinare il ritmo naturale del sonno in caso di alterazioni. Il suo effetto inizia circa un’ora dopo l’assunzione e dura per circa 8-10 ore.

Quali sono gli usi terapeutici del Circadin?

Il Circadin è utilizzato per il trattamento a breve termine dell’insonnia primaria caratterizzata da sonno di scarsa qualità negli adulti di età superiore ai 55 anni. Può essere prescritto anche per il trattamento del jet lag e per regolare il ritmo sonno-veglia in persone che lavorano a turni. Il Circadin può essere utilizzato anche per il trattamento di alcuni disturbi psichiatrici, come la depressione e l’ansia, ma solo sotto stretto controllo medico.

Come assumere correttamente il Circadin?

Il Circadin deve essere assunto per via orale, preferibilmente 1-2 ore prima di andare a letto e dopo aver mangiato. La dose raccomandata è di una compressa al giorno. Il trattamento deve essere continuato per almeno 3 settimane e non deve superare le 13 settimane. Il Circadin non deve essere assunto con bevande alcoliche. In caso di dimenticanza di una dose, non bisogna raddoppiare la dose successiva ma continuare con il dosaggio normale.

Quali sono gli effetti collaterali del Circadin?

Come tutti i medicinali, anche il Circadin può causare effetti collaterali, sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli effetti collaterali più comuni includono mal di testa, vertigini, sonnolenza diurna e irritabilità. In rari casi, può causare reazioni allergiche gravi. Se si verificano effetti collaterali gravi o persistenti, è necessario contattare il medico.

Come il Circadin interagisce con altri medicinali?

Il Circadin può interagire con altri medicinali, alterandone l’efficacia o causando effetti collaterali. In particolare, può interagire con i farmaci per il trattamento dell’epilessia, con i tranquillanti, con i farmaci per il trattamento della depressione e dell’ansia e con alcuni tipi di antibiotici. Prima di iniziare il trattamento con Circadin, è importante informare il medico di tutti i medicinali che si stanno assumendo.

Conclusioni: Il Circadin è un medicinale efficace per il trattamento dell’insonnia e per la regolazione del ritmo sonno-veglia. Tuttavia, come tutti i medicinali, deve essere assunto sotto stretto controllo medico e seguendo attentamente le istruzioni per l’uso. In caso di effetti collaterali o di interazioni con altri medicinali, è importante contattare il medico.

Per approfondire:

  1. Sito ufficiale del Circadin
  2. Scheda tecnica del Circadin sul sito dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
  3. Articolo scientifico sulla melatonina e il sonno
  4. Guida all’uso del Circadin dell’NHS (National Health Service) britannico
  5. Articolo sulle interazioni farmacologiche della melatonina