Ancotil: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione (Flucitosina): sicurezza e modo d’azione

Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione (Flucitosina) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Ancotil è indicato per il trattamento delle seguenti gravi infezioni provocate da ceppi sensibili di miceti patogeni:

candidiasi generalizzata

criptococcosi

cromoblastomicosi.

Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione: come funziona?

Ma come funziona Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione

Ancotil è attivo in vivo e in vitro contro Candida, Cryptococcus ed Aspergillus e contro gli agenti della cromoblastomicosi. Dopo essere stato assorbito dalle cellule patogene, viene trasformato in 5-fluoro-uracile, al quale è dovuta l’attività antimicotica.

La maggior parte dei ceppi di miceti isolati in Europa da pazienti non ancora trattati con Ancotil (93% dei casi di candidiasi, oltre il 96% dei casi di criptococcosi) si è rivelata sensibile alla flucitosina.

La concentrazione minima inibente nei confronti di questi microorganismi è generalmente compresa fra 0,03 e 12,5 µg/ml.

Una resistenza alla flucitosina può svilupparsi, in corso di trattamento con Ancotil, in ceppi inizialmente sensibili. E’ perciò consigliabile eseguire test di sensibilità all’inizio della terapia e ad intervalli regolari durante la terapia stessa: a tale scopo è assolutamente necessario utilizzare mezzi di coltura esenti da antagonisti, quali ad esempio i terreni colturali descritti da Scholer (Mycosen,13,179-188,1970) e Shadomy (Appl.Microbiol.,17, 871-877, 1969).


Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione

L’emivita della flucitosina è di 5 ore. Essa diffonde bene nei liquidi biologici, compreso il liquido cefalorachidiano.

Nei soggetti con funzionalità renale normale, la flucitosina viene eliminata principalmente per via renale: l’escrezione avviene per filtrazione glomerulare senza assorbimento o secrezione tubulare.

In media il 90% della dose somministrata viene eliminata con le urine nel giro di 48 ore, in forma pressoché totalmente immodificata.

Piccolissime quantità sono state ritrovate nelle feci.


Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione: dati sulla sicurezza

La tossicità acuta della flucitosina per os è stata valutata nel ratto, nel topo e nel coniglio.

La DL50 nel topo e nel ratto è >4000 mg/kg; nel coniglio >300 mg/kg.

La tossicità cronica è stata valutata somministrando per os a cani dosaggi giornalieri fino a 500 mg/kg per 4 settimane: è stata riscontrata lieve anemia accompagnata o meno da leucopenia; la somministrazione per os a scimmie

cebus di dosaggi giornalieri fino a 400 mg/kg per 13 settimane non ha determinato manifestazioni patologiche.

La somministrazione ripetuta nella ratta gravida ha provocato danni fetali. Non sono stati dimostrati fenomeni analoghi nel topo.

Studi in vitro sul potenziale mutageno della flucitosina sono risultati negativi. Non sono disponibili studi sul potenziale carcinogeno di Ancotil.

La flucitosina è risultata teratogena ed embriotossica nei ratti quando somministrata per via orale o parenterale a partire da dosi pari a 40 mg/kg di peso corporeo (240 mg/m2 o 0,043 volte la dose giornaliera nell’uomo).

Il 5-fluorouracile è un metabolita della flucitosina genotossico nei topi ed in vitro, embriotossico e teratogeno in topi e ratti, ed è classificato come un possibile teratogeno nell’uomo. Si sono verificate malformazioni (difetti nel sistema nervoso, palato, scheletro, code, arti) in diverse specie (inclusi ratti e criceti Siriani dorati).

Gli effetti embriotossici (feto piccolo, riassorbimento) sono stati osservati in scimmie trattati con 5-fluorouracile.

Sia la flucitosina sia il 5-fluorouracile attraversano la placenta.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione

Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione: interazioni

C’è un’evidenza contradditoria riguardo l’interazione tra Ancotil e citarabina (citostatico citosina). L’effetto antimicotico della flucitosina potrebbe essere indebolito dalla citarabina. Se i due medicinali vengono somministrati contemporaneamente è richiesto un accurato monitoraggio dei livelli nel sangue.

La terapia combinata di Ancotil e amfotericina B ha un effetto sinergico che può umentare il rischio di effetti indesiderati.

La somministrazione concomitante di brivudina, sorivudina, ganciclovir e valganciclovir e loro analoghi è controindicata (vedere paragrafì 4.3 e 4.4).

La flucitosina non deve essere somministrata contemporaneamente, immediatamente prima o immediatamente dopo questi medicinali, in quanto ne aumenta la tossicità.

Nei pazienti trattati con fenitoina è necessario monitorarne le concentrazioni plasmatiche per il ri schio di sovradosaggio indotto da flucitosina.

La somministrazione concomitante di flucitosina e sostanze nefrotossiche richiede un estremamente accurato monitoraggio della funzionalità renale. I medicinali che interferiscono con la filtrazione glomerurale prolungano l’emivita della flucitosina.


Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Ancotil 2,5 g/250 ml soluzione per infusione: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Questo medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di utilizzare macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco