Spirofur: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide (Furosemide + Spironolattone): sicurezza e modo d’azione

Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide (Furosemide + Spironolattone) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Stati edematosi (scompenso cardiaco congestizio, cirrosi epatica in fase ascitica, sindrome nefrosica) ed ipertensione arteriosa da iperaldosteronismo primario e secondario. Ipertensione arteriosa essenziale, laddove altre terapie non sono risultate sufficientemente efficaci o tollerate.

Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide: come funziona?

Ma come funziona Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide

Categoria farmacoterapeutica: Diuretici ad azione diuretica maggiore e farmaci risparmiatori di potassio

Codice ATC: C03EB01

Lo Spirofur è un’associazione costituita da spironolattone e furosemide nel rapporto ponderale di 2,5:1. La furosemide è un diuretico che inibisce il riassorbimento del sodio a livello dei tubuli contorti prossimale e distale e dell’ansa di Henle. Determina una diuresi prevalentemente cloro-sodica accompagnata da deplezione di potassio con possibilità di manifestazioni cliniche da ipokaliemia (affaticabilità, debolezza e dolori muscolari, aritmia, sonnolenza, anoressia, vomito e confusione mentale), specialmente nei pazienti in terapia digitalica e nei cirrotici.

Lo spironolattone, composto strutturalmente simile all’aldosterone, agisce quale inibitore competitivo di quest’ormone aumentando l’escrezione di acqua e di sodio e riducendo l’eliminazione di K.

Lo Spirofur, associando un diuretico "depletante" con un risparmiatore di potassio, aumenta l’efficacia dei singoli componenti e ne consente l’utilizzo a bassi dosaggi con conseguente riduzione degli effetti sulla potassiemia.


Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide

Lo spironolattone è ben assorbito dopo somministrazione orale e rapidamente metabolizzato nel fegato. Ha un’emivita plasmatica di circa 10 minuti essendo rapidamente metabolizzato ma il suo principale metabolita è biologicamente attivo.

L’effetto massimo si raggiunge dopo 24 ore e residua per altre 24 ore. La furosemide anch’essa ben assorbita per via orale ha un picco plasmatico dopo circa 1 ora e un’emivita di circa 3-5 ore. La durata dell’effetto è di circa 6 ore. L’escrezione è in massima parte renale.


Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide: dati sulla sicurezza

Per somministrazione acuta DL50 per os (topo), 1750 mg/kg DL50 per os (ratto) 2700 mg/kg. Per somministrazione prolungata: dosi di 45,5 mg/kg/die nel ratto per 90 gg sono state ben tollerate e non hanno determinato aumento della mortalità o effetti sui vari parametri ematologici; è stato solo riscontrato all’esame autoptico una diminuzione del peso del fegato ed un aumento del peso del rene.

Come altre sostanze che interferiscono con attività ormonali, lo spironolattone, somministrato a dosi molto più elevate di quelle attive e per tempi molto prolungati può talora determinare nel ratto un aumento dell’incidenza di alcuni tipi di processi eteroplastici. Allo stato attuale delle conoscenze non è possibile attribuire a tali osservazioni alcun significato nell’uomo.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide

Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide: interazioni

Spirofur può potenziare l’effetto degli antipertensivi e richiederne quindi una diminuzione del dosaggio. Incrementa la tossicità dei salicilati e dei sali di litio, la nefrotossicità della cefaloridina, aumenta l’effetto della tubocurarina e diminuisce quello delle amine pressorie. Somministrato contemporaneamente ad antidiabetici, corticosteroidi, clofibrato e digitale, richiede un monitoraggio più frequente degli elettroliti plasmatici, della glicemia e della calcemia onde dosare in modo più appropriato questi farmaci. Può causare iperuricemia e rendere manifesto un diabete latente.

In aggiunta ad altri farmaci noti per causare iperkaliemia, l’uso concomitante di trimetoprim/sulfametossazolo (cotrimossazolo) con spironolattone può causare iperkaliemia clinicamente rilevante.


Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Spirofur 50 mg + 20 mg capsule rigide: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono noti al riguardo effetti dello Spirofur, nelle normali condizioni di uso terapeutico.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco