Vesomni: è un farmaco sicuro? Come funziona?

Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al (Solifenacina Succinato + Tamsulosina Cloridrato): sicurezza e modo d’azione

Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al (Solifenacina Succinato + Tamsulosina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Trattamento dei sintomi da riempimento (urgenza, aumentata frequenza della minzione) da moderati a gravi e sintomi di svuotamento associati a iperplasia prostatica benigna (IPB) negli uomini che non rispondono adeguatamente al trattamento in monoterapia.

Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al: come funziona?

Ma come funziona Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al? Qual è il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al

Categoria farmacoterapeutica: antagonisti dei recettori ?-adrenergici. Codice ATC: G04CA53

Meccanismo d’azione

Vesomni è una compressa contenente una combinazione di due principi attivi, solifenacina e tamsulosina, a dose fissa. Questi farmaci hanno un meccanismo d’azione indipendente e complementare nel trattamento dei sintomi delle basse vie urinarie (LUTS) associati a ipertrofia prostatica benigna, con sintomi di riempimento.

Solifenacina è un antagonista competitivo e specifico dei recettori muscarinici e con affinità non importante per vari altri recettori e canali ionici testati. Solifenacina ha la più alta affinità per i recettori muscarinici M3, seguiti dai recettori M1,e M2,.

Tamsulosina è un antagonista dei recettori ?

1–adrenergici (AR). Si lega selettivamente e in maniera competitiva ai recettori ?

1–adrenergici postsinaptici, in particolare al sottotipo ?

1A e ?

1D ed è un potente antagonista sui tessuti delle basse vie urinarie.

Effetti farmacodinamici

Vesomni compresse contiene due principi attivi con effetti indipendenti e complementari su LUTS associati a IPB, con sintomi da riempimento.

Solifenacina migliora i problemi di riempimento correlati con il rilascio non neuronale di acetilcolina che attiva i recettori M3 nella vescica. L’acetilcolina, rilasciata per via non neuronale, attiva i sensori uroteliali e si manifesta urgenza e frequenza urinaria.

Tamsulosina migliora i sintomi da svuotamento (aumenta la velocità del flusso urinario massimo), alleviando l’ostruzione rilassando la muscolatura liscia della prostata, del collo della vescica e dell’uretra. Inoltre migliora i sintomi da riempimento.

Efficacia e sicurezza clinica

L’efficacia è stata dimostrata in uno studio clinico pilota di fase 3 in pazienti con LUTS associate a IPB con sintomi da svuotamento (ostruttivo) ed almeno i seguenti livelli di sintomi da riempimento (irritativo): ? 8 minzioni/24 ore e ? 2 episodi di urgenza/24 ore.

Vesomni ha mostrato miglioramenti statisticamente significativi dall’inizio alla fine dello studio in confronto con il placebo nei due endpoints primari, total International Prostate Symptom Score (IPSS) e Total Urgency and Frequency Score e sugli endpoints secondari urgenza, frequenza della minzione, volume di svuotamento medio per minzione, nicturia, IPSS voiding sub-score, IPSS storage sub-score, IPSS quality of life (QoL), Questionario della Vescica Iperattiva (OAB-q) Bother score and OAB-q Health Related Quality of Life (HRQoL) score compresi tutti i sotto-punteggi (adattamento, preoccupazione, sonno e sociale).

Vesomni ha mostrato un miglioramento superiore rispetto a tamsulosina OCAS sul punteggio di Urgenza e Frequenza Totale, come sulla frequenza della minzione, sul volume medio di svuotamento per minzione e sull’IPSS storage sub-score. Questo era accompagnato da un miglioramento significativo nel punteggio

totale di IPSS QoL e OAB-Q HRQoL compresi tutti i sotto punteggi. Inoltre, Vesomni si è dimostrato non inferiore a tamsulosina OCAS per l’IPSS totale (p <0.001), come atteso.


Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual è il meccanismo d’azione di Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al, ma è altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherà ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo più il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al

Vesomni

Le informazioni sottostanti riportano i dati farmacocinetici dopo somministrazione multipla di Vesomni. Uno studio di biodisponibilità relativa a dosi multiple ha dimostrato che la somministrazione di Vesomni porta a esposizione paragonabile a quella data dalla co-somministrazione di compresse distinte dello stesso dosaggio di solifenacina e tamsulosina OCAS.

Assorbimento

Dopo somministrazioni multiple di Vesomni, il tmax di solifenacina varia fra 4,27 ore e 4,76 ore in studi differenti; il tmax di tamsulosina varia fra 3,47 ore e 5,65 ore. I corrispondenti valori di Cmax di solifenacina variano fra 26,5 ng/mL e 32,0 ng/mL, mentre la Cmax di tamsulosina varia fra 6,56 ng/mL e 13,3 ng/mL. L’AUC di solifenacina varia fra 528 ng.h/mL e 601 ng.h/mL, e per tamsulosina fra 97,1 ng.h/mL e 222 ng.h/mL. La biodisponibilità assoluta di solifenacina è circa il 90%, mentre per tamsulosina si stima sia assorbito dal 70% al 79%.

É stato effettuato uno studio a dosi singole in condizioni a digiuno, dopo una colazione ipolipidica ed ipocalorica e dopo una colazione iperlipidica ed ipercalorica.

Dopo una colazione iperlipidica ed ipercalorica, è stato osservato rispetto alla condizione a digiuno, per tamsulosina contenuta in Vesomni, un aumento della Cmax del 54% mentre l’AUC aumenta del 33%. Una colazione ipolipidica ed ipocalorica non influenza la farmacocinetica di tamsulosina.

La farmacocinetica di solifenacina non è stata influenzata né dalla colazione ipolipidica e ipocalorica, né da quella iperlipidica ed ipercalorica.

La co-somministrazione di solifenacina e tamsulosina OCAS ha portato ad un aumento di 1,19-volte della Cmax e di 1,24 volte dell’AUC di tamsulosina se comparato all’AUC di tamsulosina OCAS compresse somministrate singolarmente. Non ci sono informazioni sull’effetto di tamsulosina sulla farmacocinetica di solifenacina.

Eliminazione

Dopo una singola somministrazione di Vesomni, l’emivita di solifenacina è compresa fra 49,5 ore e 53,0 ore e fra 12,8 ore e 14,0 ore per tamsulosina.

Dosi multiple di verapamil 240 mg q.d. co-somministrate con Vesomni portano ad un aumento del 60% della Cmax e del 63% dell’AUC di solifenacina, mentre per tamsulosina la Cmax aumenta del 115% e l’AUC del 122%. Le modifiche della Cmax e dell’AUC sono state considerate non clinicamente rilevanti.

L’analisi farmacocinetica dello studio di fase 3 sulle popolazioni ha mostrato che la variabilità intra – individuale nella farmacocinetica della tamsulosina era correlata a differenze nell’età, nell’altezza e alla concentrazione plasmatica di ?1- glicoproteina acida. L’aumento dell’età e della ?1-glicoproteina acida era associato con un aumento dell’AUC, mentre un aumento dell’altezza era associato con una diminuzione dell’AUC.

Gli stessi fattori hanno portato agli stessi effetti sulla farmacocinetica della solifenacina. Inoltre, un aumento della gamma-glutamil-transpeptidasi è stato associato con valori più alti di AUC. Queste modifiche nell’AUC non sono considerate clinicamente rilevanti.

Informazioni derivanti dai singoli principi attivi usati come prodotti separati completano il profilo farmacocinetico di Vesomni:

Solifenacina

Assorbimento

Per solifenacina compresse, la tmax è indipendente dalla dose e viene raggiunta entro 3 – 8 ore dopo somministrazione multipla.

La Cmax e l’AUC aumentano in proporzione alla dose tra 5 e 40 mg. La biodisponibilità assoluta è pari a circa il 90%.

Distribuzione

Il volume di distribuzione apparente della solifenacina in seguito a somministrazione per via endovenosa è pari a circa 600 litri. Circa il 98% di solifenacina è legato a proteine plasmatiche, principalmente alla ?1- glicoproteina acida.

Biotransformazione

Eliminazione

Dopo una singola somministrazione di 10 mg di solifenacina ?marcata 14C?, è stata rilevata la presenza di radioattività per circa il 70% nell’urina e per il 23% nelle feci nei 26 giorni seguenti. Nell’urina circa l’11% della radioattività viene recuperata come sostanza attiva immodificata, circa il 18% come metabolita N– ossido, il 9% come metabolita 4R-idrossi-N-ossido e l’8% come metabolita 4R-idrossi (metabolita attivo).

Tamsulosina

Assorbimento

Per tamsulosina OCAS, la tmax viene raggiunta dopo 4 – 6 ore con dosi multiple di 0.4 mg/die. La Cmax e l’AUC aumentano in proporzione alla dose tra 0,4 and 1,2 mg. La biodisponibilità assoluta è pari a circa 57%.

Distribuzione

Il volume di distribuzione di tamsulosina in seguito a somministrazione endovenosa è circa 16 L.

Circa il 99% di tamsulosina è legato a proteine plasmatiche, principalmente alla ?1- glicoproteina acida.

Biotransformazione

Eliminazione

Dopo una singola somministrazione di 0,2 mg di tamsulosina ?marcata 14C?, è stata rilevata la presenza di radioattività per circa il 76% nell’urina e per il 21% nelle feci nella settimana seguente. Nell’urina circa il 9% della radioattività viene recuperata come tamsulosina immodificata, circa il 16% come solfato della tamsulosina o-deetilata e l’8% come metabolita acido o-etossifenossi acetico.

Caratteristiche in specifici gruppi di pazienti

Anziani

Negli studi clinici di farmacologia e biofarmaceutica, l’età dei soggetti varia fra 19 e 79 anni. Dopo somministrazione di Vesomni i massimi valori di esposizione media sono stati trovati negli anziani, anche se c’era una sovrapposizione quasi completa dei valori trovati nei soggetti più giovani.

Questi dati sono stati confermati dall’analisi farmacocinetica sulle popolazioni degli studi di fase 2 e 3. Vesomni può essere usato nei pazienti anziani.

Compromissione renale

Vesomni

Vesomni può essere utilizzato in pazienti con compromissione renale media e moderata, ma deve essere usato con cautela nei pazienti che hanno una grave compromissione renale.

La farmacocinetica di Vesomni non è stata studiata in pazienti con compromissione renale.

I seguenti dati riflettono le informazioni disponibili sui singoli principi attivi riguardo la compromissione renale.

Solifenacina

La AUC e la Cmax della solifenacina nei pazienti con compromissione renale lieve o moderata non differiscono in modo significativo dalla AUC e dalla Cmax rilevate nei volontari sani. Nei pazienti con grave compromissione renale (clearance della creatinina ? 30 ml/min) l’esposizione alla solifenacina è risultata superiore in misura significativa rispetto ai controlli, con aumenti della Cmax circa del 30%, della AUC oltre il 100% e del t½ oltre il 60%. Tra la clearance della creatinina e la clearance della solifenacina è stata rilevata una correlazione statisticamente significativa.

Nei pazienti in emodialisi la farmacocinetica non è stata studiata.

Tamsulosina

La farmacocinetica di tamsulosina è stata comparata in 6 soggetti con compromissione renale da lieve a moderata (30 ? CrCl < 70 mL/min/1,73 m2) o grave (< 30 mL/min/1,73 m2) e 6 soggetti sani (CrCl > 90 mL/min/1,73 m2). Mentre si è osservato un cambio della concentrazione plasmatica totale della tamsulosina come risultato di un legame alterato alla ?1- glicoproteina acida, la concentrazione della tamsulosina cloridrato libera (attiva), come anche la clearance intrinseca, rimaneva relativamente costante. Pazienti con patologia renale in fase avanzata (CrCl < 10 mL/min/1,73 m2) non sono stati studiati.

Compromissione epatica

Vesomni

Vesomni può essere utilizzato in pazienti con compromissione epatica da lieve a moderata, ma è controindicato nei pazienti con grave compromissione epatica.

La farmacocinetica di Vesomni non è stata studiata in pazienti con compromissione epatica.

I seguenti dati riflettono le informazioni disponibili sui singoli principi attivi riguardo la compromissione epatica.

Solifenacina

Nei pazienti con compromissione epatica moderata (valori di Child-Pugh da 7 a 9) non si sono rilevate variazioni della Cmax, mentre la AUC è aumentata del 60% e il t½ è raddoppiato. La farmacocinetica della solifenacina nei pazienti con compromissione epatica grave non è stata studiata.

Tamsulosina

La farmacocinetica di tamsulosina è stata comparata in 8 soggetti con moderata compromissione epatica (valori di Child-Pugh da 7 a 9) e 8 soggetti sani. Mentre si è osservato un cambiamento della concentrazione plasmatica totale della tamsulosina come risultato di un legame alterato alla ?1- glicoproteina acida, la concentrazione della tamsulosina libera (attiva) non cambiava in maniera significativa, con solo un modesto cambiamento (32%) della clearance intrinseca della tamsulosina libera. Tamsulosina non è stata studiata in pazienti con grave compromissione epatica.


Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al: è un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al è un farmaco sicuro?

Prima di tutto è necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al: dati sulla sicurezza

Non sono stati condotti studi preclinici su Vesomni. Solifenacina e tamsulosina sono stati largamente valutati individualmente con studi di tossicità animale e quanto riscontrato è in conformità con quanto noto sull’azione farmacologica.

I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di safety pharmacology, tossicità a dosi ripetute, fertilità, sviluppo embriofetale, genotossicità, potenziale cancerogeno, e non rilevano rischi di potenziamento o sinergismo degli eventi avversi se solifenacina e tamsulosina sono utilizzati in combinazione.


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al: si può prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco è sicuro o no, è quello delle interazioni con altri farmaci.

Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo è vero anche per i prodotti erboristici: classico è l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al

Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al: interazioni

Il trattamento concomitante con altri medicinali con proprietà anticolinergiche può dare origine a effetti terapeutici ed effetti indesiderati più pronunciati. Occorre attendere circa una settimana dopo l’interruzione del trattamento con Vesomni, prima di cominciare un’altra terapia anticolinergica. L’effetto terapeutico della solifenacina può essere ridotto in caso di somministrazione concomitante di farmaci agonisti dei recettori colinergici.

(200 mg/die) ha determinato un aumento di 1,4- e 2,0-volte della Cmax e dell’area sotto la curva (AUC) di solifenacina, mentre una dose di ketoconazolo pari a 400 mg/die ha determinato un aumento pari a 1,5- e 2,8- volte della Cmax e dell’AUC di solifenacina.

La somministrazione concomitante di tamsulosina con ketoconazolo ad una dose di 400 mg/die ha determinato un aumento pari a 2,2- e 2,8-volte rispettivamente della Cmax e dell’AUC di tamsulosina.

Altre interazioni

I seguenti dati riflettono le informazioni disponibili sui singoli principi attivi. Solifenacina

La solifenacina può ridurre l’effetto dei farmaci stimolatori della motilità dell’apparato gastrointestinale, quali la metoclopramide e la cisapride.

L’assunzione di solifenacina non ha determinato un’alterazione della farmacocinetica degli isomeri Rwarfarin o S- warfarin né del loro effetto sul tempo di protrombina.

L’assunzione di solifenacina non ha evidenziato effetti sulla farmacocinetica della digossina.

Tamsulosina

L’uso concomitante di altri antagonisti dei recettori ?

1-adrenergici può determinare effetti ipotensivi.

In vitro diazepam, propranololo, triclormetiazide, clormadinone, amitriptilina, diclofenac, glibenclamide, simvastatina o warfarin non determinano cambiamenti della frazione libera di tamsulosina nel plasma umano. Tamsulosina non modifica la frazione libera di diazepam, propranololo, triclormetiazide e clormadinone. Tuttavia diclofenac e warfarin possono determinare l’aumento della velocità di eliminazione di tamsulosina.

L’uso concomitante di furosemide determina un abbassamento dei livelli di tamsulosina nel plasma, tuttavia i livelli plasmatici rimangono nell’intervallo terapeutico, quindi l’uso concomitante è accettabile.

Non sono state osservate interazioni quando tamsulosina cloridrato è stato assunto in concomitanza ad atenololo, enalapril, o teofillina.


Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato è quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacità di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacità di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacità fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Vesomni 6 mg 0 4 mg cp a ril modificato 20 cp in blister al: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati effettuati studi sull’effetto di Vesomni sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari. Comunque, il paziente deve essere a conoscenza della eventualità che possano insorgere vertigini, annebbiamento della vista, affaticamento e, raramente, sonnolenza che possono influenzare negativamente la capacità di guidare o di usare macchinari (vedere paragrafo 4.8).

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco