Zerinol (Paracetamolo + Clorfenamina Maleato): sicurezza e modo d’azione
Zerinol (Paracetamolo + Clorfenamina Maleato) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:
Trattamento dei sintomi dell’influenza e del raffreddore negli adulti.
Zerinol: come funziona?
Ma come funziona Zerinol? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.
Farmacodinamica di Zerinol
Categoria farmacoterapeutica: analgesico-antipiretico. Codice ATC: N02BE51.
Lโattivitร dei singoli componenti puรฒ cosรฌ essere riassunta:
Paracetamolo: esercita unโazione antifebbrile e antidolorifica.
Clorfenamina maleato: prototipo degli antistaminici alchilaminici, รจ considerata fra le sostanze piรน attive nellโantagonizzare gli effetti dellโistamina, mentre non sembra provocare, alle dosi abitualmente impiegate nei rinologici, effetti sedativi paragonabili a quelli di altri antistaminici. La sua azione tende a ridurre i sintomi del raffreddore, quali la secrezione nasale, la lacrimazione e, in genere, la congestione delle mucose.
L’infiammazione della mucosa rappresenta il processo patologico fondamentale di numerose affezioni delle prime vie respiratorie ed รจ, al tempo stesso, responsabile dei vari sintomi che la accompagnano. Zerinol esplica la sua attivitร contro questi fastidiosi sintomi che ne derivano (rinorrea, prurito nasale, lacrimazione, raucedine, tosse, cefalea, febbre, malessere generale) mediante l’azione dei due principi attivi che lo compongono: paracetamolo e clorfenamina.
Zerinol: come si assorbe e si elimina?
Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Zerinol, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.
Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.
Farmacocinetica di Zerinol
L’attivitร dei singoli componenti puรฒ cosรฌ essere riassunta:
Paracetamolo:
dopo somministrazione orale, il paracetamolo viene assorbito rapidamente e in modo completo dal tratto gastrointestinale (il picco di massimo livello plasmatico si raggiunge in 30-120 minuti). Il farmaco viene distribuito rapidamente nei tessuti.
La biodisponibilitร assoluta varia tra il 65-89%, indicando un effetto di primo passaggio. Il digiuno accelera lโassorbimento ma non influenza la biodisponibilitร . Dopo somministrazione rettale, il picco plasmatico si raggiunge dopo 1,5-3 ore. La biodisponibilitร assoluta varia tra il 30% e il 40%. Lโemivita plasmatica รจ di 1,5-3 ore alle dosi terapeutiche; il paracetamolo viene ampiamente metabolizzato nel fegato principalmente a composti coniugati inattivi dellโacido glucuronico coniugato (circa il 60%) e dellโacido solforico (circa il 35%) che vengono escreti completamente per via urinaria entro le 24 ore. Meno del 5% della dose di paracetamolo รจ escreta come tale nelle urine. Nei bambini lโemivita plasmatica del paracetamolo risulta prolungata e la via metabolica predominante รจ la solfato- coniugazione. Lโemivita plasmatica del paracetamolo risulta prolungata anche nellโepatopatia cronica. La percentuale di paracetamolo legato alle proteine plasmatiche รจ minima alle dosi terapeutiche, ma puรฒ aumentare in seguito a sovradosaggio.
Clorfenamina maleato:
รจ assorbita abbastanza lentamente dal tratto gastrointestinale (il picco di massimo livello plasmatico si raggiunge in circa 2,5โ6 ore dopo somministrazione orale). La biodisponibilitร รจ scarsa con valori tra il 25-50%. La clorfenamina appare sottoposta ad un considerevole metabolismo di primo passaggio. Circa il 70% della clorfenamina in circolo si lega alle proteine plasmatiche. La sua farmacocinetica mostra unโampia variabilitร interindividuale. Sono stati infatti riportati valori di emivita compresi in un range che va da 2 a 43 ore. La clorfenamina รจ ampiamente distribuita nellโorganismo ed oltrepassa la barriera ematoencefalica.
La clorfenamina maleato รจ ampiamente metabolizzata. I suoi metaboliti includono desmetil- e didelmetil-clorfeniramina.
Sia la clorfenamina che i suoi metaboliti sono escreti principalmente per via renale, la escrezione dipende dal pH e dal flusso urinario. Solo tracce sono state ritrovate nelle feci. La durata di azione, piรน breve di quanto potrebbe essere previsto dai suoi parametri farmacocinetici, si esplica in un intervallo di tempo che va da 4 a 6 ore.
Zerinol: รจ un farmaco sicuro?
Abbiamo visto come Zerinol agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Zerinol รจ un farmaco sicuro?
Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.
Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.
Zerinol: dati sulla sicurezza
Studi di tossicitร acuta nel topo e nel ratto, subacuta nel ratto, cronica nel cane Beagle e di tossicitร locale per le supposte a livello della mucosa rettale del ratto, hanno dimostrato buona tollerabilitร del prodotto. Non รจ risultato alcun effetto teratogeno nel coniglio.
Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.
Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.
Zerinol: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?
Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.
Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.
Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.
Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Zerinol
Zerinol: interazioni
Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.
Se la febbre persiste per piรน di tre giorni oppure se i sintomi non migliorano e ne compaiono altri entro tre giorni oppure sono accompagnati da febbre elevata, esantema, quantitร eccessiva di muco e tosse persistente, consultare il medico prima di continuare la somministrazione.
Durante il trattamento con Zerinol controllare che non venga assunto contemporaneamente nessun altro medicinale contenente paracetamolo, poichรฉ se il paracetamolo รจ assunto a dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Vedere anche il paragrafo 4.5.
Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un’epatopatia ad alto rischio (vedere anche รฌl paragrafo 4.9) ed alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi.
In caso di reazioni di ipersensibilitร acuta al paracetamolo (ad es. shock anafilattico), il trattamento con Zerinol deve essere interrotto e devono essere attuate le misure mediche necessarie in base ai segni e ai sintomi.
Clorfenamina maleato
Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici presentano reazioni secondarie assai variabili da soggetto a soggetto e da composto a composto. L’effetto secondario piรน frequente รจ la sedazione che puรฒ manifestarsi con sonnolenza; di ciรฒ debbono essere avvertiti coloro che possono condurre autoveicoli o attendere ad operazioni che richiedono integritร del grado di vigilanza (vedere paragrafo 4.7).
Pazienti con insufficienza renale o epatica
Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica.
Anziani
Particolare attenzione va posta nel determinare la dose negli anziani per la loro maggiore sensibilitร verso il farmaco. Nei pazienti anziani in trattamento con antistaminici si possono verificare con maggiore probabilitร effetti quali vertigini, sedazione, confusione e ipotensione. I pazienti anziani sono particolarmente sensibili agli effetti secondari anticolinergici degli antistaminici quali secchezza della bocca e ritenzione urinaria (specialmente negli uomini).
Zerinol supposte contiene sodio metabisolfito
Questa sostanza raramente puรฒ provocare gravi reazioni di ipersensibilitร e broncospasmo.
Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione Paracetamolo
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare lโinduzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Dosi normalmente innocue di paracetamolo possono causare danni epatici se assunte insieme a questi farmaci. Lo stesso vale per sostanze potenzialmente epatotossiche e in caso di abuso di alcol.
L’ingestione abituale di farmaci anticonvulsivanti o di contraccettivi orali puรฒ, con un meccanismo di induzione enzimatica, accelerare il metabolismo del paracetamolo.
ร sconsigliabile l’uso del prodotto se il paziente รจ in trattamento con antiinfiammatori.
Lโassunzione di probenecid inibisce il legame del paracetamolo con lโacido glucuronico, riducendo in tal modo la clearance del paracetamolo di un fattore circa pari a 2. Pertanto, la dose di paracetamolo deve essere ridotta, se somministrato in associazione a probenecid.
La colestiramina riduce l’assorbimento di paracetamolo se somministrata entro 1 h dallโassunzione di paracetamolo.
Non รจ ancora possibile stabilire la rilevanza clinica delle interazioni fra il paracetamolo e gli anticoagulanti orali. Pertanto, l’uso prolungato di paracetamolo in pazienti in trattamento con anticoagulanti orali รจ consigliabile solo sotto controllo medico.
L’associazione del paracetamolo con cloramfenicolo puรฒ prolungare l’emivita del cloramfenicolo, aumentandone il rischio di tossicitร .
L’uso concomitante di paracetamolo e zidovudina aumenta la tendenza di questโultima a ridurre il numero di leucociti (neutropenia). Pertanto, si dovrebbe assumere Zerinol insieme a zidovudina soltanto sotto controllo del medico.
Medicinali che rallentano lo svuotamento gastrico, come per esempio la propantelina, riducono la velocitร di assorbimento del paracetamolo e ne ritardano l’insorgenza dell’effetto. Medicinali invece che accelerano lo svuotamento gastrico, come la metoclopramide, portano ad un aumento della velocitร di assorbimento.
Interferenza con esami di laboratorio
La somministrazione di paracetamolo puรฒ interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dellโacido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio– ossidasi-perossidasi).
Clorfenamina maleato
Non dovrebbero essere assunte contemporaneamente allo Zerinol altre sostanze ad azione anticolinergica, poichรฉ queste possono causare interazioni significative.
Il prodotto รจ controindicato nei pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento (vedere paragrafo 4.3) poichรฉ questi possono prolungare e intensificare gli effetti anticolinergici e depressivi del sistema nervoso centrale (SNC) della clorfenamina maleato.
Il prodotto puรฒ interagire con alcool, antidepressivi triciclici, neurolettici od altri farmaci ad azione depressiva sul sistema nervoso centrale come barbiturici, sedativi, tranquillanti, ipnotici. Questi prodotti non vanno assunti durante la terapia con Zerinol poichรฉ possono causare un aumento dellโeffetto sedativo.
Lโuso degli antistaminici puรฒ mascherare i primi segni di ototossicitร di certi antibiotici.
La clorfenamina inibisce il metabolismo della fenitoina e puรฒ provocare tossicitร da fenitoina.
Fertilitร , gravidanza e allattamento Gravidanza e allattamento
Zerinol รจ controindicato durante la gravidanza e lโallattamento. Fertilitร
Non sono stati condotti studi con Zerinol per valutare gli effetti sulla fertilitร nellโuomo.
Zerinol: posso guidare la macchina se lo prendo?
Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.
Molti farmaci riducono la capacitร di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni
E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.
Zerinol: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari
In seguito allโutilizzo di Zerinol, si possono verificare gli effetti indesiderati indicati di seguito. La frequenza di tali effetti indesiderati non puรฒ essere definita sulla base dei dati disponibili.
Patologie del sistema emolinfopoietico:
trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, pancitopenia.
Disturbi del sistema immunitario:
reazioni di ipersensibilitร quali angioedema, edema della laringe, shock anafilattico.
Patologie del sistema nervoso:
sonnolenza, astenia, vertigini, cefalea, incapacitร di concentrarsi.
Patologie dellโocchio:
visione offuscata.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:
ispessimento delle secrezioni bronchiali.
Patologie gastrointestinali:
secchezza delle fauci, nausea.
Patologie epatobiliari:
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco