Danifos 3 g gran sol orale 2 bust (Fosfomicina Sale Di Trometamolo): indicazioni e modo d’uso
Danifos 3 g gran sol orale 2 bust (Fosfomicina Sale Di Trometamolo) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:
Cistite batterica acuta, episodi acuti di cistiti batteriche recidivanti, sindrome uretro-vescicale batterica acuta, uretrite batterica aspecifica.
Significativa batteriuria asintomatica (gravidanza).
Infezioni post-operatorie del tratto urinario.
Profilassi delle infezioni del tratto urinario negli interventi chirurgici e nelle manovre diagnostiche transuretrali.
E’ necessario tenere in considerazione le linee guida ufficiali sull’uso appropriato di agenti antibatterici
Danifos 3 g gran sol orale 2 bust: come si usa?
Come per tutti i farmaci, anche per Danifos 3 g gran sol orale 2 bust è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.
Se perĂ² non ricordate come prendere Danifos 3 g gran sol orale 2 bust ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.
Posologia di Danifos 3 g gran sol orale 2 bust
DANIFOS è somministrato come soluzione orale. Il contenuto di una bustina è disciolto in mezzo bicchiere (50-75 ml) di acqua fredda o altra bevanda, mescolando fino a completa dissoluzione e deve essere assunto immediatamente dopo la preparazione.
Generalmente i sintomi clinici scompaiono dopo 2-3 giorni.
L’eventuale persistenza di alcuni sintomi locali dopo il trattamento non è necessariamente espressione di insuccesso terapeutico, ma una piĂ¹ probabile conseguenza di processi infiammatori.
Adulti e adolescenti (12-18 anni):
Infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie (cistiti, uretriti non gonococciche) sostenute da germi sensibili a fosfomicina
Una bustina da 3 g in un’unica somministrazione giornaliera.
Profilassi delle infezioni del tratto urinario negli interventi chirurgici e nelle manovre diagnostiche transuretrali
Il trattamento prevede la somministrazione di due dosi da 3 g: la prima bustina è somministrata 3 ore prima dell’intervento, la seconda bustina è somministrata 24 ore dopo la prima dose.
Anziani:
Nei pazienti anziani potrebbero essere necessarie due dosi da 3 g somministrate a distanza di 24 ore una dall’altra.
Nei pazienti con insufficienza renale lieve o moderata non è necessario un aggiustamento della dose. DANIFOS non deve essere utilizzato in pazienti con insufficienza renale grave o in emodialisi.
Insufficienza epatica:
Non è necessario un aggiustamento della dose.
Altre situazioni cliniche:
Nei casi clinicamente piĂ¹ impegnativi (pazienti allettati, infezioni ricorrenti) o in caso di infezioni causate da germi sensibili a concentrazioni piĂ¹ elevate di antibiotico (Pseudomonas, Enterobacter, Proteus indolo-positivo) potrebbe essere necessaria la somministrazione di due dosi di DANIFOS a distanza di 24 ore una dall’altra.
Istruzioni per l’uso
Il cibo puĂ² ritardare l’assorbimento di fosfomicina trometamolo con la conseguenza di una riduzione dei picchi plasmatici e delle concentrazioni urinarie. Pertanto, si raccomanda di somministrare
DANIFOS a stomaco vuoto (un’ora prima o 2-3 ore dopo il pasto), preferibilmente prima del riposo notturno dopo aver vuotato la vescica.
Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Danifos 3 g gran sol orale 2 bust seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!
Lo posso prendere se sono incinta?
Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza
Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Danifos 3 g gran sol orale 2 bust per quanto riguarda la gravidanza:
Danifos 3 g gran sol orale 2 bust: si puĂ² prendere in gravidanza?
La somministrazione concomitante di metoclopramide riduce l’assorbimento orale di fosfomicina. Altri farmaci che aumentano la motilità gastrointestinale possono produrre effetti simili.
La somministrazione concomitante di antiacidi o di sali di calcio induce una riduzione di livelli plasmatici e concentrazioni urinarie di fosfomicina.
Il cibo puĂ² ritardare l’assorbimento del principio attivo di DANIFOS con conseguente lieve diminuzione dei livelli dei picchi plasmatici e delle concentrazioni urinarie di fosfomicina.
E’ pertanto preferibile assumere il farmaco a stomaco vuoto o circa 2-3 ore dopo i pasti.
Problemi specifici riguardanti le alterazioni dell’INR
Numerosi i casi di aumentata attivitĂ degli antagonisti della vitamina K sono stati segnalati in pazienti trattati con antibiotici. I fattori di rischio includono grave infezione o infiammazione, l’etĂ e il cattivo stato di salute generale. In queste circostanze, è difficile stabilire se l’alterazione INR è dovuto ad una malattia infettiva o al trattamento con fosfomicina trometamolo. Tuttavia, alcune classi di antibiotici sono piĂ¹ spesso coinvolti e in particolare: fluorochinoloni, macrolidi, cicline, cotrimossazolo ed alcune cefalosporine.
Ne ho preso troppo! Cosa fare?
Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.
Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Danifos 3 g gran sol orale 2 bust?
Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Danifos 3 g gran sol orale 2 bust in caso di sovradosaggio.
Danifos 3 g gran sol orale 2 bust: sovradosaggio
I piĂ¹ comuni effetti indesiderati che si verificano in seguito all’assunzione di una singola dose di fosfomicina trometamolo coinvolgono il tratto gastrointestinale; la diarrea risulta essere l’evento avverso che si manifesta piĂ¹ frequentemente
Nella tabella seguente sono riportati gli effetti indesiderati di fosfomicina, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. La frequenza degli effetti indesiderati descritti di seguito è definita attraverso la seguente convenzione: molto comune (?1/10); comune (da ?1/100 a <1/10); non comune (da ?1/1.000 a <1/100); raro (da ?1/10.000 a <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota (non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione organo- sistemica | Reazioni avverse | |||
---|---|---|---|---|
Comuni (>1/100; <1/10) |
Non comuni (>1/1.000; <1/100) |
Rare (?1/10.000 a <1/1.000) |
Non note | |
Infezioni ed infestazioni | vulvovagin iti | superinfezioni sostenute da batteri resistenti | ||
Disturbi del sistema immunitario | reazioni anafilattiche compreso shock anafilattico, ipersensibilitĂ | |||
Patologie del sistema nervoso | cefalea, vertigini | parestesia | ||
Patologie cardiache | tachicardia | |||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Asma, broncospasmo, dispnea | |||
Patologie gastrointestinali | diarrea, nausea, dispepsia | dolore addominale vomito |
Colite associata ad antibiotici ( vedere paragrafo 4.4), |
inappetenza | ||||
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Patologie epatobiliari | transitorio aumento dei livelli plasmatici di fosfati alcalini e di amino- transferasi | |||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
rash, orticaria, prurito | angioedema | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazion e |
affaticamento | |||
Disordini del sangue e del sistema linfatico | anemia aplastica |
leggero aumento della conta di eusinofili e piastrine, con formazione di petecchie |
||
Patologie dell’occhio | disturbi della visione | |||
Patologie vascolari | ipotensione flebiti |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Danifos 3 g gran sol orale 2 bust: istruzioni particolari
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ alla normativa locale vigente.
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco