Delazo: a cosa serve e come si usa

Delazo (Dorzolamide) - A cosa serve? Come si usa? Scopri con noi quali sono le indicazioni e la posologia di questo farmaco!

Delazo (Dorzolamide): indicazioni e modo d’uso

Delazo (Dorzolamide) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Delazo collirio, soluzione è indicato:

come terapia di associazione ai beta-bloccanti,

in monoterapia in pazienti che non rispondono ai beta-bloccanti o nei quali i beta- bloccanti siano controindicati,

nel trattamento dell’ipertensione intraoculare in:

ipertensione oculare,

glaucoma ad angolo aperto,

glaucoma pseudo-esfoliativo.

Delazo: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Delazo è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Delazo ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Delazo

Posologia

In caso di utilizzo in monoterapia, il dosaggio è una goccia di dorzolamide nel sacco congiuntivale dell’occhio o degli occhi interessato/i, tre volte al giorno.

In caso di utilizzo in associazione ad un beta-bloccante per uso oftalmico, il dosaggio è una goccia di dorzolamide nel sacco congiuntivale dell’occhio o degli occhi interessato/i due volte al giorno.

Quando la dorzolamide viene utilizzata per sostituire un altro farmaco oftalmico anti- glaucoma, sospendere l’altro agente dopo un dosaggio giornaliero appropriato ed iniziare il giorno successivo il trattamento con la dorzolamide.

Se viene usato più di un farmaco per uso topico oftalmico, i farmaci devono essere somministrati a distanza di almeno dieci minuti l’uno dall’altro.

È necessario informare i pazienti di lavare le mani prima dell’uso e di evitare che la punta del contagocce venga a contatto con l’occhio o con le zone circostanti, poiché ciò può causare lesioni all’occhio.

È necessario, inoltre, informare i pazienti che le soluzioni oftalmiche, se manipolate impropriamente, possono essere contaminate da batteri comuni che sono noti per causare infezioni oculari. L’uso di soluzioni contaminate può causare gravi danni all’occhio e conseguente perdita della vista.

Delazo collirio, soluzione è una soluzione sterile che non contiene conservanti.

La soluzione presente nel contenitore multidose può essere usata per un massimo di 28 giorni dopo la prima apertura per la somministrazione all’occhio o agli occhi interessato/i.

Popolazione pediatrica

Nei pazienti pediatrici sono disponibili dati clinici limitati con la somministrazione di dorzolamide (formulazione con conservanti) tre volte al giorno (Per informazioni sul dosaggio pediatrico vedere paragrafo 5.1).

Modo di somministrazione

Prima dell’instillazione delle gocce oculari

Gli utilizzatori devono essere istruiti a lavare le mani prima di aprire il flacone.

Gli utilizzatori devono inoltre essere istruiti a non usare questo farmaco se notano che il sigillo anti contraffazione sul collo del flacone è rotto prima del primo utilizzo.

Quando si usa il farmaco per la prima volta, prima di versare una goccia nell’occhio, il paziente deve fare pratica con il flacone dosatore, premendolo lentamente per fare uscire una goccia lontano dall’occhio.

Quando il paziente è sicuro di poter far uscire una goccia alla volta, deve adottare una posizione che sia la più comoda per l’instillazione delle gocce (il paziente può sedersi, sdraiarsi sulla schiena, o stare in piedi di fronte a uno specchio).

Instillazione

È necessario tenere il flacone appena sotto il tappo, e girare il tappo per aprire il flacone. Per evitare la contaminazione della soluzione, la punta del flacone non deve entrare in contatto con alcunché.

Il paziente deve inclinare il capo all’indietro e tenere il flacone sopra l’occhio.

Il paziente deve tirare la palpebra inferiore verso il basso e guardare in alto. Il flacone deve essere premuto leggermente nel mezzo, lasciando cadere una goccia nell’occhio del paziente. Notare che potrebbe esserci qualche secondo di ritardo tra la pressione del flacone e l’uscita della goccia. Non premere troppo forte il flacone.

I pazienti devono essere istruiti a chiedere consiglio al medico, al farmacista o all’ infermiere se non sono sicuri di come assumere il farmaco.

Il paziente deve chiudere e aprire gli occhi più volte, in modo che la goccia si sparga nell’occhio.

Le istruzioni ai punti 2-4 devono essere ripetute per la somministrazione nell’altro occhio, se necessario. Il paziente deve essere informato chiaramente se un solo occhio necessita di trattamento e, in tal caso, su quale sia l’occhio interessato.

Dopo ogni uso e prima di richiudere col tappo, agitare il flacone tenendolo rivolto verso il basso, senza toccare la punta contagocce, per rimuovere qualsiasi residuo di liquido dalla punta. Ciò è necessario per assicurare la fuoriuscita delle gocce successive.

Al termine di 28 giorni di uso del farmaco, una parte di Delazo rimarrà nel flacone. Non tentare di usare il farmaco in eccesso rimasto nel flacone dopo che il paziente ha completato il ciclo di trattamento. I pazienti non devono usare il collirio per più di 28 giorni dopo la prima apertura del flacone.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Delazo seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Delazo per quanto riguarda la gravidanza:

Delazo: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza

La dorzolamide non deve essere somministrata durante la gravidanza. Non sono disponibili dati adeguati in gravidanze esposte. Nei conigli, la dorzolamide ha prodotto effetti teratogeni a dosi materno-tossiche (vedere paragrafo 5.3).

Allattamento

Non è noto se la dorzolamide venga escreta nel latte materno. In ratti in allattamento è stato osservato un decremento dell’accrescimento ponderale della prole. Se è necessario il trattamento con dorzolamide, l’allattamento non è raccomandato.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Delazo?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Delazo in caso di sovradosaggio.

Delazo: sovradosaggio

Sono disponibili solo informazioni limitate per quanto riguarda il sovradosaggio nell’uomo in seguito a ingestione accidentale o intenzionale della dorzolamide cloridrato..

Sintomi

Sono stati riportati i seguenti sintomi: ingestione: sonnolenza; applicazione topica: nausea, capogiro, cefalea, affaticamento, anomalie dell’attività onirica e disfagia.

Trattamento

Il trattamento deve essere sintomatico e di supporto. È possibile che si verifichino uno squilibrio elettrolitico, acidosi ed eventuali effetti sul sistema nervoso centrale. Devono essere monitorati i valori degli elettroliti sierici (in particolare del potassio) e del pH.

Delazo: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare per lo smaltimento.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco