Ertapenem: a cosa serve e come si usa

Ertapenem Elc (Ertapenem): indicazioni e modo d’uso

Ertapenem Elc (Ertapenem) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento

Ertapenem è indicato nei pazienti pediatrici (di età compresa tra 3 mesi e 17 anni) e negli adulti per il trattamento delle seguenti infezioni quando sono causate da batteri con sensibilità accertata o molto probabile ad ertapenem e quando è richiesta la terapia parenterale (vedere paragrafì 4.4 e 5.1):

Infezioni intraddominali

Polmonite acquisita in comunitĂ 

Infezioni ginecologiche acute

Infezioni della cute e dei tessuti molli del piede diabetico (vedere paragrafo 4.4)

Prevenzione

Ertapenem è indicato negli adulti per la profilassi dell’infezione del sito chirurgico dopo chirurgia colorettale elettiva (vedere paragrafo 4.4).

Consultare le linee guida ufficiali sull’uso appropriato degli agenti antibatterici.

Ertapenem Elc: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Ertapenem Elc è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Ertapenem Elc ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Ertapenem Elc

Posologia

Trattamento

Adulti e adolescenti (di età compresa tra 13 e 17 anni): la dose di ertapenem è 1 grammo (g) somministrato una volta al giorno per via endovenosa (vedere paragrafo 6.6)

Neonati e bambini (di età compresa tra 3 mesi e 12 anni): la dose di ertapenem è di 15 mg/kg somministrati due volte al giorno (non superare 1g/die) per via endovenosa (vedere paragrafo 6.6).

Prevenzione

Adulti: la dose raccomandata per la prevenzione delle infezioni del sito chirurgico dopo chirurgia colorettale elettiva è di 1 g somministrato in dose singola endovenosa che deve essere completata entro 1 ora prima dell’incisione chirurgica.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di ertapenem nei bambini di etĂ  inferiore a 3 mesi non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili.

Danno renale

Ertapenem puĂ² essere utilizzato per il trattamento delle infezioni in pazienti adulti con danno renale da lieve a moderato. Non è necessario aggiustare la dose per i pazienti con clearance della creatinina

> 30 mL/min/1,73 m2. I dati disponibili su sicurezza ed efficacia di ertapenem in pazienti con danno renale grave non permettono di stabilire una dose raccomandata. Ertapenem non deve pertanto essere utilizzato in questi pazienti (vedere paragrafo 5.2). Non vi sono dati nei bambini e negli adolescenti con danno renale.

Emodialisi

I dati disponibili su sicurezza ed efficacia di ertapenem in pazienti emodializzati non permettono di stabilire una dose raccomandata. Ertapenem non deve pertanto essere utilizzato in questi pazienti.

Compromissione epatica

Non si raccomanda l’aggiustamento della dose in pazienti con alterata funzione epatica (vedere paragrafo 5.2).

Anziani

Deve essere somministrata la dose consigliata di ertapenem ad eccezione dei casi di compromissione renale grave (vedere paragrafo Danno renale).

Modo di somministrazione

Somministrazione endovenosa: l’infusione di ertapenem deve essere effettuata in un periodo di 30 minuti.

La terapia con ertapenem dura normalmente da 3 a 14 giorni, ma puĂ² variare in base al tipo e alla gravitĂ  dell’infezione e del(i) patogeno(i) responsabile(i). Quando indicato dal punto di vista clinico, si puĂ² passare ad un agente antibatterico orale adeguato, se si è osservato un miglioramento clinico.

Per le istruzioni sulla preparazione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Ertapenem Elc seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Ertapenem Elc per quanto riguarda la gravidanza:

Ertapenem Elc: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sulle donne in gravidanza. Gli studi sugli animali non evidenziano effetti dannosi diretti o indiretti a carico di gravidanza, sviluppo embrio- fetale, parto o sviluppo postnatale. Ertapenem non deve essere tuttavia usato in gravidanza a meno che il potenziale beneficio non superi il possibile rischio per il feto.

Allattamento

Ertapenem è escreto nel latte materno. A causa delle potenziali reazioni avverse sul bambino, le madri non devono allattare durante la terapia con ertapenem.

FertilitĂ 

Non ci sono studi adeguati e ben controllati per quanto riguarda l’effetto dell’uso di ertapenem sulla fertilitĂ  in uomini e donne. Studi preclinici non indicano effetti pericolosi diretti o indiretti sulla fertilitĂ  (vedere paragrafo 5.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Ertapenem Elc?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Ertapenem Elc in caso di sovradosaggio.

Ertapenem Elc: sovradosaggio

Non sono disponibili informazioni specifiche sul trattamento del sovradosaggio con ertapenem. Ăˆ improbabile che si verifichino casi di sovradosaggio con ertapenem. La somministrazione endovenosa di 3 g di ertapenem al giorno per 8 giorni in volontari sani adulti non ha causato rilevanti episodi di tossicitĂ . Negli studi clinici negli adulti, la somministrazione accidentale di dosi fino a 3 g in un giorno non ha causato reazioni avverse clinicamente rilevanti. Negli studi clinici pediatrici, una dose singola per via endovenosa (EV) di 40 mg/kg fino ad un massimo di 2 g non ha dato luogo a fenomeni di tossicitĂ .

In caso di sovradosaggio, si deve tuttavia sospendere il trattamento con ertapenem ed instaurare misure terapeutiche generali di supporto fino all’eliminazione renale del farmaco.

Ertapenem puĂ² essere parzialmente eliminato tramite emodialisi (vedere paragrafo 5.2); non sono tuttavia disponibili informazioni sull’uso dell’emodialisi nel trattamento del sovradosaggio.

Ertapenem Elc: istruzioni particolari

Istruzioni per l’uso:

Esclusivamente monouso.

Le soluzioni ricostituite devono essere diluite in una soluzione di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9 %) subito dopo la preparazione.

Preparazione per somministrazione endovenosa:

Ertapenem ELC deve essere ricostituito e successivamente diluito prima della somministrazione.

Adulti e adolescenti (dai 13 ai 17 anni) Ricostituzione

Ricostituire il contenuto di un flaconcino di ertapenem da 1 g con 10 mL di acqua per preparazioni iniettabili o con soluzione di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9 %) fino ad ottenere una soluzione ricostituita di circa 100 mg/mL. Agitare bene per dissolvere (vedere paragrafo 6.4).

Diluizione

Per una sacca di diluente da 50 mL: per una dose da 1 g, trasferire immediatamente il contenuto del flaconcino ricostituito in una sacca da 50 mL di soluzione di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9 %); oppure,

Per un flaconcino da 50 mL di diluente: per una dose da 1 g, prelevare 10 mL da un flaconcino da 50 mL di soluzione di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9 %) ed eliminare. Trasferire il contenuto del flaconcino ricostituito di ertapenem da 1 g al flaconcino da 50 mL di soluzione di sodio cloruro

9 mg/mL (0,9 %). Infusione

Procedere all’infusione per un periodo di 30 minuti.

Bambini (dai 3 mesi ai 12 anni) Ricostituzione

Ricostituire il contenuto di un flaconcino di ertapenem da 1 g con 10 mL di acqua per preparazioni iniettabili o con soluzione di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9 %) fino ad ottenere una soluzione ricostituita di circa 100 mg/mL. Agitare bene per dissolvere (vedere paragrafo 6.4.)

Diluizione

Per una sacca di diluente: trasferire un volume pari a 15 mg/kg di peso corporeo (non superare 1 g/die) in una sacca con una soluzione di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9 %) per una concentrazione finale di 20 mg/mL o inferiore; oppure

Per un flaconcino di diluente: trasferire un volume pari a 15 mg/kg di peso corporeo (non superare 1 g/die) in un flaconcino con soluzione di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9 %) per una concentrazione finale di 20 mg/mL o inferiore.

Infusione

Procedere all’infusione per un periodo di 30 minuti.

Ăˆ stata dimostrata la compatibilitĂ  di ertapenem con soluzioni endovenose contenenti eparina sodica e potassio cloruro.

Le soluzioni ricostituite devono essere controllate visivamente prima della somministrazione per verificare la presenza di particelle o alterazioni di colore ove la natura del contenitore lo renda possibile. Le soluzioni di ertapenem variano da incolore a giallo pallido. Le variazioni di colore contenute entro tali limiti non alterano la potenza.

Qualsiasi soluzione antibiotica residua e tutti i materiali che sono stati utilizzati per la somministrazione devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco