Leustatin: a cosa serve e come si usa

Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione (Cladribina): indicazioni e modo d’uso

Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione (Cladribina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

LEUSTATIN è indicato per il trattamento di pazienti affetti da leucemia a cellule

capellute (LCC).

LEUSTATIN è indicato per il trattamento di pazienti affetti da leucemia linfatica cronica (LLC) della linea B che non hanno risposto o la cui malattia è progredita durante o dopo il trattamento con almeno un protocollo terapeutico standard contenente un agente alchilante.

Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione

LCC

La posologia consigliata prevede un singolo ciclo di trattamento, della durata di 7 giorni consecutivi, con somministrazione per infusione endovenosa continua di 0,09 mg/kg/die di cladribina. Scostamenti da questo schema posologico non sono consigliati.

I pazienti che non rispondono dopo il primo ciclo di trattamento è improbabile che possano trarre beneficio da successivi trattamenti.

LLC

La dose consigliata è di 0,12 mg/Kg/die (4.8 mg/m2/die) somministrata per infusione endovenosa continua di 2 ore per 5 giorni consecutivi ogni 28 giorni.

Si consiglia di sottoporre i pazienti responder fino ad un massimo di 6 cicli di trattamento con LEUSTATIN.

Nei pazienti non – responder si consiglia di non superare i due cicli di trattamento. Modo di somministrazione

Il contenuto del flacone di LEUSTATIN dovrĂ  essere diluito con appropriato diluente prima della somministrazione.

Poichè il preparato non contiene alcun conservante ad attività batteriostatica o battericida, la preparazione della soluzione deve essere fatta in condizioni asettiche e adottando idonee precauzioni ambientali .

Per maggiori dettagli concernenti la preparazione della soluzione, vedere paragrafo 6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione.

Bambini:

La sicurezza e l’efficacia di LEUSTATIN nei bambini non è stata stabilita.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione per quanto riguarda la gravidanza:

Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

LEUSTATIN non deve essere utilizzato durante la gravidanza.

Le donne in età fertile devono utilizzare misure contraccettive efficaci durante il trattamento con LEUSTATIN e per 6 mesi dopo l’ultima dose di LEUSTATIN.

Qualora LEUSTATIN venga somministrato in gravidanza, o la paziente diventi gravida durante il trattamento, questa dovrĂ  essere informata dei possibili rischi per il feto.

LEUSTATIN è teratogeno nel topo e nel coniglio.

Non esistono studi adeguati e ben controllati su donne gravide.

Allattamento

Non è noto se la cladribina sia escreto nel latte. L’allattamento non deve essere intrapreso durante il trattamento con LEUSTATIN e per 6 mesi dopo l’ultima dose di LEUSTATIN.

FertilitĂ 

Gli uomini in trattamento con LEUSTATIN devono essere avvisati di non concepire un bambino fino a 6 mesi dopo l’ultima dose di LEUSTATIN.

La pianificazione familiare deve essere discussa con i pazienti a seconda dei casi.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione in caso di sovradosaggio.

Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione: sovradosaggio

Segni e sintomi di sovradosaggio possono includere nausea, vomito, diarrea, grave mielosoppressione (tra cui anemia, trombocitopenia, leucopenia e agranulocitosi), insufficienza renale acuta, neurotossicità irreversibile (paraparesi / tetraparesi), comparsa delle sindromi di Guillain-Barré e di Brown-Séquard. Sono state descritte neuro- e nefrotossicità acute, irreversibili in singoli pazienti trattati con una dose che è stata ? 4 volte a quella raccomandata per la leucemia a cellule capellute.

Non vi sono antidoti specifici.

In caso di sovradosaggio interrompere la terapia con LEUSTATIN, osservare attentamente il paziente ed adottare le appropriate terapie di supporto (trasfusioni di sangue, dialisi, terapia anti-infettiva, ecc.).

Il profilo ematologico dei pazienti che hanno ricevuto un sovradosaggio di cladribina deve essere controllato con regolaritĂ .

Leustatin 10 mg/10 ml soluzione per infusione: istruzioni particolari

LEUSTATIN deve essere diluito con idoneo diluente prima della somministrazione. Poiché il farmaco non contiene alcun conservante antimicrobico o batteriostatico, la preparazione della soluzione deve essere effettuata adottando tecniche asettiche e idonee precauzioni ambientali.

I prodotti destinati all’uso parenterale devono essere controllati visivamente, se possibile, prima dell’impiego al fine di evidenziare particelle corpuscolate o alterazioni del colore originale.

Quando LEUSTATIN viene conservato a basse temperature si puĂ² formare un precipitato: questo puĂ² essere risolubilizzato lasciando i flaconi per un po’ a temperatura ambiente e quindi agitandoli energicamente. Non scaldare e non usare microonde.

Particolare attenzione è necessaria per garantire la sterilitĂ  delle soluzioni preparate. Una volta diluite, le soluzioni di LEUSTATIN devono essere somministrate entro breve tempo oppure devono essere poste in frigorifero (2°-8°C) per non piĂ¹ di 8 ore prima dell’utilizzo.

I flaconi di LEUSTATIN sono monouso. Ogni residuo non utilizzato deve essere eliminato in modo appropriato.

I rischi potenziali associati all’uso di agenti citotossici sono ben noti e durante l’impiego e la somministrazione di LEUSTATIN dovranno essere adottate le idonee precauzioni. Si raccomanda l’uso di guanti monouso e di indumenti protettivi. Se LEUSTATIN viene a contatto con la cute o con le mucose, lavare immediatamente le zone interessate con abbondante acqua.

LCC

Preparazione della singola dose giornaliera

Prelevare la dose necessaria di LEUSTATIN (0,09 mg/kg o 0,09 ml/kg), trasferirla in una sacca da infusione contenente da 100 a 500 ml di soluzione fisiologica. Iniziare l’infusione endovenosa e continuarla per 24 ore. Ripetere l’operazione giornalmente per 7 giorni consecutivi.

L’uso di destrosio 5% come diluente è sconsigliato poichĂ© provoca degradazione della cladribina.

La soluzione diluita di LEUSTATIN, nelle usuali sacche da infusione in PVC, a temperatura ambiente e con normale illuminazione mediante lampade a fluorescenza, è chimicamente e fisicamente stabile per almeno 24 ore.

LLC

Preparazione della singola dose giornaliera

Prelevare la dose necessaria di LEUSTATIN (0,12 mg/kg o 4,8 mg/mq), trasferirla in una sacca da infusione contenente da 100 a 500 ml di soluzione fisiologica. Iniziare l’infusione endovenosa e continuarla per 2 ore. Ripetere l’operazione giornalmente per 5 giorni consecutivi.

L’uso di destrosio 5% come diluente è sconsigliato poichè esso provoca degradazione della cladribina.

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco