Monocid: a cosa serve e come si usa

Monocid (Cefonicid Bisodico): indicazioni e modo d’uso

Monocid (Cefonicid Bisodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da Gram-negativi "difficili" o da flora mista con presenza di Gram-negativi sensibili a Monocid e resistenti ai più comuni antibiotici.

In particolare il prodotto trova indicazione, nelle suddette infezioni, in pazienti defedati e/o immunodepressi.

Profilassi chirurgica: la somministrazione di un’unica dose di 1 g di Monocid prima dell’intervento chirurgico riduce l’incidenza di infezioni post-operatorie da germi sensibili in pazienti sottoposti ad interventi chirurgici classificati come contaminati o potenzialmente contaminati, o in pazienti che presentino un reale rischio di infezione nella sede dell’intervento, fornendo una protezione dall’infezione durante tutto il periodo dell’intervento e per un periodo di circa 24 ore successive alla somministrazione.

Dosi supplementari di Monocid possono essere somministrate per ulteriori due giorni ai pazienti sottoposti ad interventi di artroplastica con protesi.

La somministrazione intraoperatoria (dopo la legatura del cordone ombelicale) di Monocid riduce l’incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo.

Monocid: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Monocid è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Monocid ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Monocid

Adulti

Monocid viene somministrato in una dose singola i.m. o e.v. giornaliera. In genere il dosaggio per l’adulto è di 1 g di Monocid ogni 24 ore per via endovenosa o intramuscolare profonda.

Dosi giornaliere superiori a 1 g sono raramente necessarie. Comunque in casi eccezionali dosi fino a 2 grammi in un’unica somministrazione sono state ben tollerate. Dovendo somministrare due grammi i.m. in un’unica dose giornaliera, metà di questa dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolare diversa.

Insufficienza renale: nei pazienti con funzionalità renale ridotta è necessario modificare la posologia di Monocid.

Dopo una dose di carico iniziale di 7,5 mg/kg i.m. o e.v. le dosi di mantenimento devono essere adattate seguendo la tabella sottostante. Ulteriori somministrazioni dovrebbero essere indicate dal monitoraggio terapeutico, dalla gravità dell’infezione e dalla sensibilità del microorganismo responsabile dell’infezione.

à Clearance della creatinina ml/min. x 1,73 m²

Dosaggio
Infezioni meno gravi

Infezioni ad alto rischio
79-60

10 mg/kg (ogni 24 ore) 25 mg/kg (ogni 24 ore)
59-40

8 mg/kg (ogni 24 ore) 20 mg/kg (ogni 24 ore)
39-20

4 mg/kg (ogni 24 ore) 15 mg/kg (ogni 24 ore)
19-10

4 mg/kg (ogni 48 ore) 15 mg/kg (ogni 48 ore)
9-5

4 mg/kg (ogni 3-5 gg) 15 mg/kg (ogni 3-5 giorni)
< 5

3 mg/kg (ogni 3-5 gg) 4 mg/kg (ogni 3-5 giorni)

Nota: In caso di dialisi non sono necessarie somministrazioni supplementari

Bambini

Monocid viene somministrato per via i.m. o i.v. alla dose singola giornaliera di 50 mg/kg.

Preparazione della soluzione parenterale

Per iniezioni intramuscolari ricostituire la soluzione con la fiala, inserita nella confezione, da 2-2,5 ml di solvente, contenente lidocaina HCl 1%. La soluzione ricostituita per uso intramuscolare non deve essere mai impiegata in caso di somministrazione endovenosa.

Per iniezioni endovenose dirette (bolo) ricostituire la soluzione con la fiala, inserita nella confezione, da 2,5 ml di solvente, contenente sodio bicarbonato al 4% in acqua per preparazioni iniettabili.

Scuotere bene.

Diluire la soluzione così ricostituita nei liquidi per infusione parenterale elencati al paragrafo "Posologia e modo di somministrazione".

Nota: i prodotti per uso parenterale, dovrebbero essere ispezionati visivamente, qualora la soluzione ed il contenitore lo permettano, per eventuali impurità o cambiamenti di colore prima della somministrazione. Un lieve ingiallimento non influenza l’attività del prodotto.

Stabilità : benché la ricostituzione della soluzione di Monocid e le diluzioni della soluzione nei liquidi per infusione consigliati siano stabili per 12 ore a temperatura ambiente, Monocid dovrebbe essere somministrato appena possibile dopo la ricostituzione della soluzione.

Somministrazione: prima della somministrazione intramuscolare o endovenosa si consiglia la disinfezione della cute.

Somministrazione intramuscolare: iniettare la soluzione profondamente in una massa muscolare. L’aspirazione è necessaria per evitare di iniettare inavvertitamente la soluzione in un vaso sanguigno. Quando si somministrano 2 g i.m. in un’unica dose giornaliera, metà della dose dovrebbe essere somministrata in una massa muscolare differente.

Somministrazione endovenosa: per iniezione diretta (bolo), somministrare la soluzione ricostituita di Monocid lentamente in un periodo di 3-5 minuti, direttamente o attraverso il tubicino nei pazienti che stanno ricevendo fluidi per via parenterale (vedere elenco sottostante). Per infusione, diluire la soluzione ricostituita di Monocid in 100 ml (l g) di una delle seguenti soluzioni:

soluzione di sodio cloruro (0,9%), destrosio al 5% o 10%, destrosio al 5% o sodio cloruro 0,9%, 0,45% o 0,2%, Ringer, Ringer lattato, destrosio al 5% in soluzione di Ringer lattato.

In queste soluzioni Monocid è stabile a temperatura ambiente per 12 ore.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Monocid seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Monocid per quanto riguarda la gravidanza:

Monocid: si può prendere in gravidanza?

Gravidanza: sono stati effettuati studi sulla riproduzione nei topi, ratti e conigli impiegando dosi più di 40 volte superiori a quelle abitualmente impiegate in clinica e non si sono evidenziate riduzioni della fertilità o danni al feto dovuti alla somministrazione di Monocid. Tuttavia, nelle donne in stato di gravidanza, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del Medico, valutando con attenzione i possibili vantaggi rispetto agli eventuali rischi.

Allattamento:

In caso di taglio cesareo Monocid è escreto nel latte umano in concentrazioni basse.

Dovrebbero essere adottate delle precauzioni volendo somministrare Monocid durante il periodo dell’allattamento.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Monocid?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Monocid in caso di sovradosaggio.

Monocid: sovradosaggio

Non sono noti sintomi da riferirsi a sovradosaggio del farmaco.

Si raccomanda di non superare i 2 g/die.

Monocid: istruzioni particolari

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Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco