Multibic: a cosa serve e come si usa

Multibic (Soluzione Per Emofiltrazione): indicazioni e modo d’uso

Multibic (Soluzione Per Emofiltrazione) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio è indicato per l’uso endovenoso come soluzione sostitutiva nell’emofiltrazione e nell’emodiafiltrazione e come soluzione di dialisi nell’emodialisi e nell’emodiafiltrazione.

Per l’uso in pazienti con:

insufficienza renale acuta che richiede una terapia di sostituzione renale continua: trattamenti di emodialisi continua, emofiltrazione o emodiafiltrazione

con malattia renale cronica nei quali è indicato un trattamento transitorio, ad es. durante il ricovero in un’unità di terapia intensiva

quando la terapia di sostituzione renale continua è indicata come parte del trattamento di un’intossicazione con acqua solubile, tossine filtrabili/dializzabili.

multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio è indicato negli adulti.

Multibic: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Multibic è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Multibic ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Multibic

La terapia di sostituzione renale continua, inclusa la prescrizione di questo medicinale, deve essere effettuata sotto la diretta responsabilitĂ  di un medico con esperienza in questo tipo di trattamento.

Posologia

In caso di insufficienza renale acuta, è appropriato un trattamento continuo con una dose di 2000 ml/h di multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio in adulti di 70 kg di peso per eliminare prodotti metabolici di scarto in base alla situazione metabolica del paziente. La dose deve essere adattata alla corporatura del paziente.

Nei pazienti con malattia renale cronica, salvo diverse indicazioni cliniche, la dose di multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio deve essere almeno un terzo del peso corporeo per sessione con 3 sessioni a settimana. PuĂ² essere richiesto un aumento del volume di soluzione utilizzato a settimana o la distribuzione di questo volume settimanale fino a piĂ¹ di 3 trattamenti a settimana.

La dose e la durata dell’emodialisi, dell’emofiltrazione o dell’emodiafiltrazione necessarie nel trattamento degli stati acuti di intossicazione dipende dalla tossina e dalla sua concentrazione e dalla gravità dei sintomi clinici e deve essere decisa clinicamente in base alle condizioni del singolo paziente.

Si raccomanda una dose massima di 75 litri al giorno.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio nei bambini non sono state ancora stabilite (vedere paragrafo 4.4 e 5.1).

Modo di somministrazione

Per uso endovenoso ed emodialisi.

Per le istruzioni sull’uso del prodotto, vedere paragrafo 6.6.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Multibic seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Multibic per quanto riguarda la gravidanza:

Multibic: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

I dati sull’uso di multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio in donne in gravidanza sono limitati o assenti. Gli studi su animali sono insufficienti per quanto riguarda la tossicità sulla riproduzione (vedere paragrafo 5.3).

multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio non deve essere utilizzato durante la gravidanza a meno che la condizione della donna non richieda terapia sostitutiva renale continua.

Allattamento

Le informazioni sull’escrezione dei principi attivi/metaboliti di multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio nel latte materno sono insufficienti.

L’allattamento non è raccomandato durante il trattamento con multiBic senza-potassio/2/3/4 mmol/l potassio.

FertilitĂ 

Dati non disponibili.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Multibic?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Multibic in caso di sovradosaggio.

Multibic: sovradosaggio

Non sono state segnalate situazioni di emergenza a seguito dell’uso dei dosaggi consigliati; inoltre la somministrazione di questo medicinale puĂ² essere sospesa in qualsiasi momento. Se l’equilibrio dei liquidi non viene calcolato con precisione e monitorato, è possibile che si verifichino iperidratazione o disidratazione, con le conseguenti reazioni circolatorie associate.

Queste possono manifestarsi sotto forma di cambiamenti di pressione sanguigna, pressione venosa centrale, frequenza cardiaca e pressione arteriosa polmonare.

Nei casi di iperidratazione possono verificarsi insufficienza cardiaca congestizia e/o congestione polmonare.

In casi di iperidratazione, deve essere aumentata l’eliminazione netta dei fluidi nel dispositivo utilizzato per la terapia sostitutiva renale continua. In casi di disidratazione marcata, deve essere diminuita o sospesa l’eliminazione netta dei fluidi nel dispositivo utilizzato per la terapia sostitutiva renale continua; in alternativa, puĂ² essere utilizzata la reintegrazione dei fluidi per ripristinare l’idratazione.

L’eventuale sovradosaggio puĂ² causare disturbi della concentrazione degli elettroliti e del bilancio acido-base; ad esempio in caso di somministrazione/infusione di un’eccessiva quantitĂ  di soluzione per emodialisi/emofiltrazione, puĂ² verificarsi un sovradosaggio di bicarbonato. Questo puĂ² eventualmente portare ad alcalosi metabolica, diminuzione di calcio ionizzato o tetania.

Multibic: istruzioni particolari

Non utilizzare la soluzione pronta all’uso se non è limpida ed incolore e se la sacca ed i connettori non sono integri.

Esclusivamente monouso. La soluzione non utilizzata deve essere smaltita. Deve essere utilizzata con pompe dosatrici.

La soluzione per emodialisi/emofiltrazione deve essere somministrata in 3 fasi:

Rimozione del film protettivo e attenta ispezione della sacca

Il film protettivo deve essere rimosso solo immediatamente prima della somministrazione.

I contenitori di plastica possono venire occasionalmente danneggiati durante il trasporto dal produttore alla clinica o all’interno della clinica stessa. Questo puĂ² portare a contaminazione e crescita microbiologica o fungina nelle soluzioni. E’ quindi necessaria un’accurata ispezione visiva della sacca e delle soluzioni prima della miscelazione. Va prestata particolare attenzione anche al minimo danno alla chiusura, al sigillo ermetico ed agli angoli del contenitore, in vista di una possibile contaminazione.

Miscelare i due compartimenti

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I due compartimenti della sacca – compartimento del bicarbonato e compartimento del glucosio ed elettroliti – devono essere miscelati immediatamente prima dell’uso per ottenere la soluzione pronta all’uso.

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A) B) C

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Aprire il compartimento piccolo

Arrotolare la sacca di soluzione partendo dall’angolo opposto al compartimento piccolo…

finché la saldatura posta tra entrambi i compartimenti non si sia aperta completamente e le soluzioni di entrambi i compartimenti si siano miscelate.

Dopo aver miscelato entrambi i compartimenti, deve essere controllato che la saldatura sia completamente aperta, che la soluzione miscelata sia limpida ed incolore e che la sacca non perda.

Applicazione della soluzione pronta all’uso

La soluzione pronta all’uso deve essere usata immediatamente, o entro un massimo di 48 ore dopo la miscelazione.

Ogni aggiunta alla soluzione pronta all’uso deve essere fatta soltanto dopo che la soluzione pronta all’uso sia stata completamente miscelata. Dopo ogni aggiunta, la soluzione pronta all’uso deve essere ancora miscelata completamente prima dell’uso.

Le aggiunte di soluzione di sodio cloruro (concentrazione compresa tra 3% e 30% di sodio cloruro; fino a 250 mmol di sodio cloruro per 5 litri di multiBic soluzione) e acqua per preparazioni iniettabili (fino a 1250 ml per 5 litri di multiBic soluzione) sono compatibili con questo medicinale.

Se non diversamente prescritto, la soluzione pronta per l’uso deve essere riscaldata a 36,5°C – 38°C immediatamente prima dell’infusione. La temperatura esatta verrĂ  selezionata in base ai requisiti clinici ed alle attrezzature tecniche usate.

Nessuna istruzione particolare per lo smaltimento.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco