Reagila: a cosa serve e come si usa

Reagila (Cariprazina Cloridrato): indicazioni e modo d’uso

Reagila (Cariprazina Cloridrato) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Reagila è indicato per il trattamento della schizofrenia in pazienti adulti.

Reagila: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Reagila è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Reagila ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Reagila

Posologia

La dose iniziale raccomandata di cariprazina è di 1,5 mg una volta al giorno. Successivamente la dose puĂ² essere aumentata lentamente in incrementi di 1,5 mg fino ad una dose massima di 6 mg/giorno, se necessario. Va mantenuta la dose efficace piĂ¹ bassa secondo il giudizio clinico del medico curante. A causa della lunga emivita di cariprazina e dei suoi metaboliti attivi, le variazioni di dose non si rifletteranno completamente nel plasma per diverse settimane. I pazienti devono essere monitorati per reazioni avverse e risposta al trattamento per diverse settimane dopo l’inizio di cariprazina e dopo ogni variazione di dose (vedere paragrafo 5.2).

Passaggio da altri antipsicotici a cariprazina

Quando si passa da un altro antipsicotico a cariprazina, si deve considerare una titolazione incrociata graduale, con graduale interruzione del trattamento precedente, mentre si inizia il trattamento con cariprazina.

Passaggio ad altri antipsicotici da cariprazina

Quando si passa ad un altro antipsicotico da cariprazina, non è necessaria alcuna titolazione incrociata graduale, il nuovo antipsicotico va iniziato alla sua dose piĂ¹ bassa mentre si interrompe cariprazina. Si deve considerare che la concentrazione plasmatica di cariprazina e dei suoi metaboliti attivi si ridurrĂ  del 50% in ~ 1 settimana (vedere paragrafo 5.2).

Popolazioni speciali

Insufficienza renale

Non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio nei pazienti con insufficienza renale lieve o moderata (clearance della creatinina (CrCl) ? 30 mL/min e < 89 mL/min). La sicurezza e l’efficacia di cariprazina non sono state valutate in pazienti con insufficienza renale grave (CrCl < 30 mL/min).

L’utilizzo di cariprazina non è raccomandato nei pazienti con insufficienza renale grave (vedere paragrafo 5.2).

Insufficienza epatica

Non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio nei pazienti con insufficienza epatica lieve o moderata (punteggio Child-Pugh tra 5 e 9). La sicurezza e l’efficacia di cariprazina non sono state valutate nei pazienti con insufficienza epatica grave (punteggio Child-Pugh tra 10 e 15). L’uso di cariprazina non è raccomandato nei pazienti con insufficienza epatica grave (vedere paragrafo 5.2).

Anziani

I dati disponibili nei pazienti anziani di etĂ  ? 65 anni trattati con cariprazina non sono sufficienti per determinare se la risposta è diversa rispetto ai pazienti piĂ¹ giovani (vedere paragrafo 5.2). La scelta della dose per i pazienti anziani deve essere fatta con maggiore cautela.

Popolazione pediatrica

La sicurezza e l’efficacia di cariprazina nei bambini e adolescenti di etĂ  inferiore ai 18 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.

Modo di somministrazione

Reagila è per uso orale, da assumere una volta al giorno alla stessa ora del giorno, con o senza cibo.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Reagila seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Reagila per quanto riguarda la gravidanza:

Reagila: si puĂ² prendere in gravidanza?

Donne in etĂ  fertile/contraccezione

Le donne in età fertile devono essere avvertite di evitare una gravidanza mentre assumono Reagila. Le donne in età fertile devono usare metodi contraccettivi altamente efficaci durante il trattamento e per almeno 10 settimane dopo l’ultima dose di Reagila. Non è attualmente noto se cariprazina possa ridurre l’efficacia di contraccettivi ormonali sistemici, pertanto le donne che usano contraccettivi ad azione ormonale devono aggiungere un secondo metodo di barriera.(vedere paragrafo 4.5).

Gravidanza

I dati relativi all’uso di cariprazina in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato.

Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicitĂ  riproduttiva incluse malformazioni dello sviluppo nel ratto (vedere paragrafo 5.3).

Reagila non è raccomandato durante la gravidanza e in donne in etĂ  fertile che non usano misure contraccettive efficaci. Dopo l’interruzione del trattamento con cariprazina la contraccezione deve essere utilizzata per almeno 10 settimane a causa della lenta eliminazione dei metaboliti attivi.

I neonati esposti agli antipsicotici (compreso cariprazina) durante il terzo trimestre di gravidanza sono a rischio di reazioni avverse, tra cui sintomi extrapiramidali e/o da astinenza che possono variare in gravitĂ  e durata dopo il parto. Ci sono state segnalazioni di agitazione, ipertonia, ipotonia, tremore, sonnolenza, difficoltĂ  respiratoria o disturbo di alimentazione. Queste complicazioni erano varie per gravitĂ ; mentre in alcuni casi i sintomi sono stati auto-limitanti, in altri casi i neonati hanno richiesto il supporto di un’unitĂ  di terapia intensiva e ospedalizzazione prolungata. Di conseguenza, i neonati devono essere monitorati attentamente.

Allattamento

Non è noto se cariprazina o i suoi principali metaboliti attivi vengano escreti nel latte umano. Cariprazina e i suoi metaboliti sono escreti nel latte delle femmine di ratto durante l’allattamento (vedere paragrafo 5.3). Un rischio per i neonati/lattanti non puĂ² essere escluso. L’allattamento deve

essere interrotto durante il trattamento con cariprazina. FertilitĂ 

L’effetto di cariprazina sulla fertilitĂ  umana non è stato valutato. In studi nel ratto sono stati osservati indici di fertilitĂ  e concepimento femminili piĂ¹ bassi (vedere paragrafo 5.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Reagila?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Reagila in caso di sovradosaggio.

Reagila: sovradosaggio

Sintomi

Sovradosaggio acuto accidentale (48 mg/giorno) è stato riportato in un paziente. Questo paziente ha sperimentato ortostasi e sedazione. Il paziente si è completamente ripreso lo stesso giorno.

Gestione del sovradosaggio

La gestione del sovradosaggio deve concentrarsi sulla terapia di supporto, compreso mantenimento di una via aerea adeguata, ossigenazione e ventilazione e gestione dei sintomi. Il monitoraggio cardiovascolare deve iniziare immediatamente, compreso il monitoraggio elettrocardiografico continuo per individuare possibili aritmie. In caso di sintomi extrapiramidali gravi, devono essere somministrati medicinali anticolinergici. Dal momento che cariprazina è fortemente legata alle proteine plasmatiche, è improbabile che l’emodialisi sia utile nel trattamento del sovradosaggio. Uno stretto controllo medico e il monitoraggio devono continuare fino alla guarigione del paziente.

Non esiste un antidoto specifico per cariprazina.

Reagila: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco