Respicur: a cosa serve e come si usa

Respicur (Teofillina Anidra): indicazioni e modo d’uso

Respicur (Teofillina Anidra) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Asma bronchiale; affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.

La teofillina non deve essere usata come farmaco di prima scelta nel trattamento dell’asma nei bambini.

Respicur: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Respicur è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Respicur ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Respicur

Respicur 200 mg, Respicur 300 mg e Respicur 400 mg, in quanto preparati contenenti teofillina, vanno dosati individualmente. Se possibile, la dose deve essere titolata attraverso il monitoraggio dei livelli plasmatici di teofillina. Controlli regolari delle concentrazioni di teofillina nel siero contribuiscono all’ottimizzazione e alla sicurezza della terapia. In caso di fattori che possono influire sulla clearance della teofillina (vedere paragrafo 4.4), si raccomanda un monitoraggio della concentrazione dei livelli ematici del farmaco ai fini del controllo del range terapeutico della teofillina.

Si definiscono i seguenti range:

Adulti: 8-20 mg/l

Bambini: 5-12 mg/l

In alcuni casi è necessaria una concentrazione plasmatica fino a 20 mg/l per raggiungere l’efficacia terapeutica.

Concentrazioni superiori a 20 mg/l devono essere evitate al fine di ridurre il rischio di effetti indesiderati. Le concentrazioni plasmatiche di teofillina devono essere monitorate anche in caso di ridotta efficacia o di effetti indesiderati.

Posologia

Pazienti che non sono in trattamento con teofillina devono iniziare con dosaggi piĂ¹ bassi e dopo 3-4 giorni passare alla dose di mantenimento indicata nella tabella che segue. Il trattamento dovrebbe essere iniziato, se possibile, la sera, prima di coricarsi. La dose di mantenimento deve essere determinata individualmente aumentando gradualmente in modo scalare la dose iniziale, come indicato nella tabella che segue. Essa dipende fra l’altro dalla velocitĂ  individuale di clearance plasmatica del farmaco e dal peso corporeo. Come peso corporeo va utilizzato il peso ideale, poichĂ© la teofillina non viene assorbita dal tessuto adiposo.

Le dosi raccomandate sono le seguenti:

Dose iniziale

Il trattamento viene iniziato con 1 capsula di Respicur 300 mg o di Respicur 400 mg alla sera per i pazienti di peso superiore ai 60 Kg, con 1 capsula di Respicur 200 mg per i pazienti di peso inferiore ai 60 Kg e per i pazienti con ridotta clearance, purché non sussista un trattamento precedente con un altro preparato a contenuto teofillinico.

La dose giornaliera puĂ² essere aumentata gradualmente secondo un approccio scalare ad intervalli bigiornalieri, sino a raggiungere la dose di mantenimento (vedì sotto) per il trattamento cronico.

Dose di mantenimento

La dose di mantenimento giornaliera negli adulti è di 12 mg di teofillina/kg.

In generale, la dose da assumere è di 1-2 capsule di Respicur 200 mg, Respicur 300 mg o Respicur 400 mg, una o due volte al giorno.

I pazienti di peso superiore ai 60 Kg con normale clearance della teofillina assumono una dose giornaliera di 2-3 capsule di Respicur 300 mg o di Respicur 400 mg, mentre i pazienti di peso inferiore ai 60 Kg assumono una dose giornaliera di 2-3 capsule di Respicur 200 oppure di 2 capsule di Respicur 300 mg, preferibilmente la sera.

I pazienti con ridotta clearance della teofillina (per es. per la presenza di una malattia o di un trattamento concomitante) assumono una dose giornaliera di 1-3 capsule di Respicur 200 mg oppure 1-2 capsule di Respicur 300 mg, preferibilmente la sera.

I pazienti di peso superiore ai 45 kg con aumentata clearance della teofillina (per es. forti fumatori) assumono 2 capsule di Respicur 300 mg o Respicur 400 mg la sera ed eventualmente 1 capsula addizionale al mattino; i pazienti di peso inferiore a 60 kg con clearance accelerata della teofillina ed i bambini assumono 2 capsule di Respicur 200 mg alla sera ed 1-2 capsule addizionali di Respicur 200 mg al mattino.

Se sulla base dell’aggiustamento posologico individuale dei pazienti è appropriato uno scostamento dagli schemi di dosaggio indicati da 1) a 3), è possibile anche uno schema posologico con 1 capsula al mattino e 1 alla sera, della corrispondente intensitĂ  d’azione. Così per es. i pazienti di peso superiore ai 60 Kg, con disturbi prevalenti durante il giorno sul posto di lavoro, assumono 1 capsula di Respicur 300 mg o di Respicur 400 mg al mattino e 1 alla sera.

SCHEMA POSOLOGICO DI MANTENIMENTO SUGGERITO

peso corporeo ideale in kg

dosaggio giornaliero (mg/kg/die)

numero di capsule di Respicur 200 mg 300 mg 400 mg

6 – 8 anni 20 – 30 20 2 – 3

8 -12 anni 30 – 40 20 3 – 4

12-16 anni 40 – 60 18 2 – 3 1 – 2/3

Adulti con:

Normale catabolismo della teofillina 40 – 60 12 2 – 3 2 1 – 2

60 – 75 12 2 – 3 2

75 – 90 12 3 2 – 3

Aumentato catabolismo della teofillina 45 – 75 18 3 – 4 2 – 3 2 – 3

75 – 90 18 3 3

Ridotto catabolismo della teofillina 45 – 75 8 1 – 2 1 – 2

75 – 90 8 2 – 3 2 1 – 2

Nel caso sia necessario somministrare le dosi piĂ¹ elevate segnalate in tabella (superiori a 900 mg di teofillina in dose singola al giorno) ovvero in soggetti con modificata clearance è necessario titolare la dose ricorrendo al controllo dei livelli sierici di teofillina (valori terapeutici compresi tra 10-20 mg/l).

In caso di sintomi da sovradosaggio, la dose successiva puĂ² essere sospesa o ridotta del 50%, sulla base dell’intensitĂ  dei sintomi stessi (vedere paragrafo 4.9).

Qualora in alcuni soggetti si notasse la ricomparsa dei sintomi nelle ultime ore dell’intervallo di 24 ore dovrĂ  essere presa in considerazione la ripartizione della dose in due somministrazioni giornaliere a distanza di 12 ore. Nella determinazione graduale del dosaggio individuale giornaliero si puĂ² far ricorso, se necessario, a Respicur 200 mg per l’opportuno aggiustamento posologico.

Popolazioni speciali

Nei pazienti con insufficienza cardiaca, grave carenza di ossigeno, ridotta funzionalitĂ  epatica e/o renale, broncopolmoniti e polmoniti, infezione virale (specialmente influenza) nonchĂ© nell’etĂ  avanzata (oltre i 60 anni) e durante trattamento concomitante con altri medicinali (vedere paragrafo 4.5), l’eliminazione della teofillina è molto frequentemente rallentata. Tali pazienti hanno perciĂ² bisogno di dosi minori e gli aumenti devono essere fatti con particolare cautela. L’uso di teofillina negli anziani è associato con una maggiore intossicazione e pertanto deve essere soggetto a monitoraggio (vedere paragrafo 4.4).

Una riduzione della dose puĂ² essere inoltre necessaria durante trattamento concomitante a vaccinazione antitubercolare e antinfluenzale (vedere paragrafo 4.5).

I fumatori spesso hanno bisogno di dosi piĂ¹ elevate rispetto ai non fumatori a causa della piĂ¹ rapida eliminazione della teofillina (vedì anche paragrafì 4.4 e 4.5).

Popolazione pediatrica

Respicur è controindicato sotto i 6 mesi di età (vedere paragrafo 4.3).

Respicur, trattandosi di formulazione orale solida, non deve essere usato in bambini di etĂ  inferiore a 6 anni. Sono disponibili altre forme di dosaggio che sono piĂ¹ adatte a bambini al di sotto dei 6 anni di etĂ .

Le capsule di Respicur 300 mg non sono indicate nei bambini al di sotto dei 12 anni e quelle di Respicur 400 mg non sono indicate per adolescenti di etĂ  inferiore ai 16 anni.

Modo di somministrazione

Le capsule di Respicur devono essere assunte con abbondanza di liquidi. I pazienti che hanno difficoltà a deglutire le capsule intere, possono aprirle ed assumere l’intero contenuto con abbondanza di liquidi.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Respicur seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Respicur per quanto riguarda la gravidanza:

Respicur: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Poiché l’esperienza sull’impiego della teofillina durante il primo trimestre di gravidanza è tuttora insufficiente, la somministrazione di Respicur deve essere evitata durante questo periodo.

Durante il secondo ed il terzo trimestre, la teofillina deve essere impiegata solo dopo attenta valutazione dei rischi e dei benefici, poichĂ© passa la placenta e puĂ² avere effetti simpaticomimetici nel feto.

Con il progredire della gravidanza, il grado di legame alle proteine plasmatiche e la clearance della teofillina possono decrescere, rendendo necessaria una riduzione del dosaggio per evitare eventi avversi. La teofillina raggiunge nel sangue del cordone ombelicale pressappoco il 100% della concentrazione sierica materna.

Sinora non sono state rese note malformazioni nell’uomo, che possano essere in connessione con una esposizione alla teofillina; non ci sono perĂ² esperienze sufficienti. PerciĂ² si devono pesare criticamente l’utilitĂ  e il rischio di una terapia teofillinica durante la gravidanza.

Al termine della gravidanza il trattamento con Respicur puĂ² inibire le contrazioni uterine. Il neonato deve essere tenuto in osservazione per quanto riguarda l’eventuale comparsa degli effetti della teofillina.

Allattamento

La teofillina passa nel latte materno e le concentrazioni sieriche nel lattante possono raggiungere livelli clinicamente rilevanti.

Pertanto, nelle donne che allattano la dose terapeutica di teofillina deve essere mantenuta al livello piĂ¹ basso possibile e se possibile, l’allattamento deve essere effettuato immediatamente prima dell’assunzione del farmaco. Il neonato allattato al seno deve essere attentamente controllato per la presenza di eventuali effetti della teofillina. Se sono richiesti dosaggi piĂ¹ elevati, l’allattamento al seno deve essere interrotto.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Respicur?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Respicur in caso di sovradosaggio.

Respicur: sovradosaggio

Manifestazioni di sovradosaggio sono di norma attese a partire da tassi sierici di circa 20 mg/l. Intossicazioni gravi sono prevedibili in generale con concentrazioni nel siero superiori a 40 mg/l. A causa delle forti differenze interindividuali, questi dati vanno perĂ² considerati solo come valori orientativi generici.

– Sintomi di intossicazione:

A concentrazioni plasmatiche terapeutiche di teofillina fino a 20 mg/l gli effetti indesiderati noti a livello gastrointestinale, SNC e cardiaco (vedere paragrafo 4.8) sono generalmente da lievi a moderati, a seconda della suscettibilitĂ  individuale.

A concentrazioni plasmatiche di teofillina superiori a 20 mg/l si osservano generalmente gli stessi sintomi, ma con una intensitĂ  maggiore. Sopra i 25 mg/l possono manifestarsi gravi problemi come convulsioni, gravi alterazioni del ritmo cardiaco, insufficienza cardiaca, improvviso calo pressorio, e gravi manifestazioni gastroenteriche (ad es. sanguinamento gastrointestinale). Tali reazioni possono non necessariamente essere preannunciate dalla comparsa di effetti indesiderati piĂ¹ lievi. Il sovradosaggio puĂ² anche indurre rabdomiolisi.

I pazienti con elevata suscettibilitĂ  alla teofillina possono manifestare sintomi di sovradosaggio piĂ¹ gravi anche a concentrazioni plasmatiche inferiori a quelle sopradescritte.

– Trattamenti in caso di intossicazione:

In caso di lievi sintomi di sovradosaggio:

Interrompere il trattamento e misurare la concentrazione plasmatica di teofillina. Se si deve proseguire il trattamento, ridurre adeguatamente la dose.

Il rilascio ritardato di teofillina da Respicur fa sì che ci possa anche essere la possibilità di sintomi prolungati di intossicazione e di un possibile ulteriore aumento della concentrazione plasmatica di teofillina. Le misure sottoriportate meritano pertanto di essere prese in particolare considerazione.

In caso di reazioni del SNC (es. irrequietezza e convulsioni):

In genere vengono somministrate le benzodiazepine, come il diazepam per via endovenosa.

In caso di potenziale pericolo di vita:

monitorare le funzioni vitali

mantenere pervie le vie aree (intubazione)

somministrare ossigeno

se necessario, effettuare sostituzione volumetrica e.v. con plasma expanders

verificare e, se necessario, correggere il bilancio idro-elettrolitico

praticare una emoperfusione (vedì sotto)

In caso di alterazioni del ritmo cardiaco che pongano il paziente in pericolo di vita:

in pazienti non asmatici è consigliabile somministrare beta-bloccanti, come propranololo endovenosa.

in pazienti asmatici: La somministrazione di propranololo puĂ² provocare gravi episodi di broncospasmo nei pazienti asmatici, che devono pertanto essere trattati con verapamil.

In casi di intossicazione particolarmente grave che non rispondono adeguatamente alle misure sopradescritte ed in pazienti con concentrazioni plasmatiche di teofillina molto elevate, si puĂ² ottenere una detossificazione rapida e completa mediante emoperfusione e emodialisi. Nella maggioranza dei casi questo non è necessario, poichĂ© la teofillina viene metabolizzata con sufficiente rapiditĂ .

Ulteriori misure per il trattamento dell’intossicazione da teofillina sono determinate dalla gravità, dal decorso clinico e dalla sintomatologia del paziente.

Respicur: istruzioni particolari

Respicur 200 mg, Respicur 300 mg e Respicur 400 mg devono essere assunti con sufficiente quantitĂ  di liquidi. I pazienti che hanno difficoltĂ  a inghiottire le capsule a rilascio prolungato intere, possono aprire le capsule ed inghiottirne il contenuto senza masticarlo, con sufficiente quantitĂ  di liquidi.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco