Solucortef: a cosa serve e come si usa

Solu-cortef (Idrocortisone Emisuccinato Sodico): indicazioni e modo d’uso

Solu-cortef (Idrocortisone Emisuccinato Sodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

SOLU-CORTEF è indicato in situazioni di emergenza in cui è necessario un effetto ormonale rapido ed intenso.

Insufficienza cortico-surrenale acuta. – Questa sindrome può essere indotta da stress grave (p.es.: atto operatorio, lesione traumatica o infezione acuta) in pazienti con morbo di Addison, panipopituitarismo o insufficienza corticosurrenale latente conseguente a terapia corticosteroidea.

Surrenectomia bilaterale. – SOLU-CORTEF dovrà essere somministrato immediatamente prima dell’atto operatorio e ad intervalli opportuni per sostenere il paziente durante tutto il periodo di massimo stress.

Shock grave resistente alla terapia anti-shock standard. – In casi particolari di shock resistente a qualsiasi trattamento standard, compresa la

somministrazione di sangue e di vasocostrittori, l’iniezione endovenosa di SOLU-CORTEF può portare ad un ristabilimento emodinamico.

Reazioni di ipersensibilità acuta (non trattabili in maniera convenzionale). – Nello stato asmatico, negli stati di reazioni allergiche a farmaci e di anafilassi.

Lupus eritematoso disseminato in fase di ricaduta. – In questa affezione SOLU-CORTEF, somministrato per via endovenosa, è utile quale terapia d’attacco.

Non appena ottenuto il miglioramento clinico si passerà al trattamento per via orale con dosi opportune di corticosteroidi.

Solu-cortef: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Solu-cortef è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Solu-cortef ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Solu-cortef

SOLU-CORTEF può essere somministrato per via endovenosa per fleboclisi o per via endomuscolare; ma la via da preferirsi, nei casi urgenti, è l’iniezione endovenosa.

Posologia

La dose iniziale di SOLU-CORTEF varia da 100 mg a 500 mg, secondo la gravità dell’affezione, somministrati per via endovenosa, in un periodo di tempo di almeno 30 secondi. Questa dose può essere ripetuta ad intervalli di 1, 3, 6 e 10 ore, conforme all’entità della sindrome e alla risposta del paziente. La dose può essere ridotta per bambini e ragazzi, tenendo presente che essa è regolata più dalla gravità della sindrome e della risposta del paziente che dall’età e dal peso corporeo.

I pazienti soggetti a stress grave conseguente a terapia corticosteroidea dovranno essere scrupolosamente osservati per scoprire eventuali sintomi di insufficienza surrenalica.

In pazienti con insufficienza epatica, potrebbe verificarsi un aumento dell’effetto e dovrebbe essere considerato una diminuzione del dosaggio (vedere paragrafo 4.4)

Modo di somministrazione

Premere a fondo il tappo per immettere il solvente nel comparto inferiore della fiala contenente il liofilizzato. Agitare la fiala fino a completa soluzione. Impiegare entro 72 ore dalla preparazione. Togliere il coperchietto di plastica che protegge la parte centrale del tappo di gomma e sterilizzare opportunamente. Inserire l’ago direttamente attraverso il centro del tappo finché la punta sia appena visibile. Capovolgere la fiala e aspirare il contenuto. Per le iniezioni endomuscolari o endovenose non è necessaria una ulteriore diluizione: per le fleboclisi con SOLU-CORTEF impiegare un volume da 100 a 1000 ml (mai inferiore a 100 ml) di soluzione glucosata al 5% o di soluzione fisiologica o di soluzione glucosata al 5% in soluzione fisiologica (se il paziente non è a dieta iposodica) e diluire SOLU-CORTEF in detta soluzione.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Solu-cortef seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Solu-cortef per quanto riguarda la gravidanza:

Solu-cortef: si può prendere in gravidanza?

Non esistendo dati nell’uomo sugli effetti della terapia corticosteroidea sulla riproduzione, nella donna in stato di gravidanza accertata o presunta, o in corso di allattamento, l’uso dei corticosteroidi deve essere riservato ai casi di effettiva necessità sotto il controllo diretto del medico. I corticosteroidi attraversano facilmente la placenta. Qualora fosse improrogabile il trattamento prolungato o ad alte dosi con corticosteroidi durante la gravidanza, il neonato dovrà essere attentamente sorvegliato per escludere la presenza di iposurrenalismo. I corticosteroidi sono escreti nel latte materno.

L’alcool benzilico può attraversare la placenta. Vedere il paragrafo 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni d’ uso.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Solu-cortef?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Solu-cortef in caso di sovradosaggio.

Solu-cortef: sovradosaggio

Non esiste evidenza clinica di sovradosaggio acuto con SOLU-CORTEF (idrocortisone sodio succinato). L’idrocortisone é dializzabile.

Solu-cortef: istruzioni particolari

Vedere “Posologia e modo di somministrazione”


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco