Tavor Fiale: a cosa serve e come si usa

Tavor Fiale (Lorazepam): indicazioni e modo d’uso

Tavor Fiale (Lorazepam) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Nella premedicazione anestetica per alleviare l’ansia e per diminuire la rievocazione di eventi associati ad interventi chirurgici e diagnostici.

Non ci sono dati sufficienti a supporto dell’uso di Tavor soluzione iniettabile durante il travaglio e il parto, incluso il taglio cesareo; pertanto l’uso del Tavor soluzione iniettabile in queste situazioni non è raccomandato (vedere sez. 4.6).

Per il sollievo sintomatologico dell’ansia acuta nevrotica o psicotica (è preferibile la somministrazione per via endovenosa).

Per il trattamento degli stati epilettici dovuti a diversi tipi di epilessia parziale e generalizzata. I tipi di epilessia che hanno dimostrato rispondere a Tavor soluzione iniettabile sono: epilessia generalizzata (tonico-clonica, "grande male"), epilessia da assenza generalizzata ("piccolo male", stupor a punta-onda) epilessia parziale elementare ("motoria focale"), epilessia parziale complessa ("psicomotoria"), e associazioni quali epilessie generalizzate con inizio focale. Il trattamento iniziale con Tavor soluzione iniettabile porta alla cessazione prolungata dell’attività epilettica (vedere sez. 4.4).

Tavor Fiale: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Tavor Fiale è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se però non ricordate come prendere Tavor Fiale ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Tavor Fiale

Posologia

Premedicazione anestetica

Per un adeguato effetto terapeutico, il dosaggio deve essere stabilito in base al peso corporeo (il dosaggio usuale va dai 2 ai 4 mg) e somministrato come segue:

per via endovenosa: 0,044 mg/kg fino ad un totale di 2 mg, somministrati 15-20 minuti prima dell’intervento chirurgico previsto per ottenere un effetto ottimale, misurato come amnesia anterograda.

Questa dose per via endovenosa è sufficiente per sedare la maggior parte dei pazienti adulti, e normalmente non deve essere superata in pazienti con oltre 50 anni di età.

Nei pazienti nei quali è preferibile ottenere un maggior grado di amnesia per eventi riguardanti l’intervento chirurgico, può essere somministrato un dosaggio maggiore, cioè 0,05 mg/Kg fino ad un totale di 4 mg.

Prima della somministrazione endovenosa di Tavor soluzione iniettabile deve essere immediatamente disponibile l’apparecchiatura necessaria a mantenere aperte le vie respiratorie.

almeno 2 ore prima dell’intervento chirurgico previsto per ottenere un effetto ottimale, misurato come vuoto di memoria.

Come con tutti i farmaci utilizzati nella premedicazione, la dose deve essere adattata in modo individuale. Nei pazienti anziani o debilitati, o in pazienti con funzione epatica o renale compromesse o in quelli con serie patologie respiratorie o cardiovascolari, si raccomanda una riduzione del dosaggio (vedere ìl paragrafo 4.4 Avvertenze specìalì e precauzìonì d’ìmpìego).

Nel caso di anestesia locale e di procedure diagnostiche richiedenti la collaborazione del paziente, può essere appropriato l’uso concomitante di un analgesico.

I dosaggi di altri agenti depressivi del sistema nervoso centrale somministrati concomitantemente a Tavor soluzione iniettabile devono di norma essere ridotti.

Si raccomanda che ogni farmaco concomitante sia somministrato in siringhe separate.

Psichiatria

Nei casi di ansia acuta con o senza agitazione psicomotoria (e a seconda della sua eziologia, gravità, e peso del paziente) la dose raccomandata iniziale è di 2- 4 mg e.v. o i.m., cioè 0,05 mg/Kg (la somministrazione endovenosa è preferibile). Ove indicato, la dose può essere ripetuta dopo 2 ore. Una volta che la sintomatologia acuta è stata controllata, è necessario che il paziente riceva un appropriato trattamento per la condizione di base; Tavor per uso orale può essere preso in considerazione se è richiesto un ulteriore trattamento benzodiazepinico.

Stato epilettico dovuto a vari tipi di epilessia parziale e generalizzata

La dose iniziale usualmente raccomandata di Tavor soluzione iniettabile è di 4 mg somministrati per iniezione endovenosa lenta (2 mg al minuto) per pazienti di 18 anni ed oltre.

Se le convulsioni continuano o si verificano nuovamente dopo un periodo di osservazione di 10-15 minuti, può essere somministrata un’ulteriore dose di 4 mg per via endovenosa. Se la seconda dose non portasse ad un controllo degli attacchi epilettici dopo un altro periodo di osservazione di 10-15 minuti, devono essere impiegate altre misure per controllare lo stato epilettico. Nel periodo di

12 ore può essere somministrato un massimo di 8 mg di Tavor soluzione iniettabile.

La dose massima non deve essere superata. Metodo di somministrazione

Non somministrare per via intra-arteriosa

Quando somministrato per via intramuscolare, Tavor soluzione iniettabile può essere iniettato non diluito in profondità in un’appropriata massa muscolare. Comunque, poiché Tavor soluzione iniettabile è un po’ vischioso, l’iniezione intramuscolare può essere facilitata diluendo il prodotto con un uguale volume di soluzione compatibile.

Immediatamente prima dell’uso endovenoso, Tavor soluzione iniettabile deve essere diluito con un uguale volume di soluzione compatibile. Quando opportunamente diluito, il farmaco può essere iniettato direttamente in vena o nel tubo di un’infusione endovenosa già esistente. La velocità di iniezione non deve eccedere i 2 mg/minuto. Prima della somministrazione, le fiale di prodotti per uso parenterale devono essere controllate visivamente per quanto riguarda l’eventuale presenza di un precipitato o un’alterazione del colore. Non usare le fiale in presenza di un’alterazione del colore o

Istruzioni per la diluizione nell’uso endovenoso

Aspirare la quantità desiderata di Tavor soluzione iniettabile nella siringa, quindi aspirare lentamente il volume desiderato di diluente. Tirare indietro lentamente lo stantuffo per creare un ulteriore spazio per miscelare. Immediatamente miscelare accuratamente il contenuto capovolgendo delicatamente la siringa e ripetere fino ad ottenere una soluzione omogenea. Non agitare vigorosamente in quanto questo può portare ad un inglobamento di aria.

Tavor soluzione iniettabile è compatibile con le seguenti soluzioni per diluizione per almeno 1 ora:

Acqua per preparazioni iniettabili, U.S.P. Soluzione di cloruro di sodio, U.S.P. Soluzione al 5% di destrosio, U.S.P.

Soluzione batteriostatica per iniezione, U.S.P., con parabeni Soluzione batteriostatica per iniezione, U.S.P., con Alcool Benzilico

Soluzione batteriostatica di cloruro di sodio, U.S.P., con Alcool Benzilico

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Tavor Fiale seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarà poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Tavor Fiale per quanto riguarda la gravidanza:

Tavor Fiale: si può prendere in gravidanza?

Le benzodiazepine non devono essere usate durante la gravidanza, specialmente nel primo e terzo trimestre. Va considerata la possibilità di una gravidanza prima che una donna in età fertile cominci terapia con le benzodiazepine. Se Tavor è già stato prescritto a una donna in età fertile, questa dovrebbe essere avvisata di dover informare il proprio medico se sta programmando una gravidanza, oppure se sospetta di essere in gravidanza, per pianificarne la graduale sospensione.

Se il prodotto viene prescritto ad una donna in età fertile la paziente deve essere informata della necessità di comunicare al proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza, sia se sospetta di essere incinta, per quanto riguarda la sospensione del medicinale.

L’assunzione di benzodiazepine durante la gravidanza può causare danni al feto. Un aumentato rischio di malformazioni congenite associato con l’uso di agenti ansiolitici, quali il clordiazepossido, il diazepam ed il meprobamato, è stato suggerito in diversi studi.

Nell’uomo i livelli ematici, ottenuti dal cordone ombelicale, indicano che le benzodiazepine e i loro glucuronidi passano attraverso la placenta. Se, per gravi motivi medici, il prodotto è somministrato durante l’ultimo periodo di gravidanza, o durante il travaglio alle dosi elevate, possono verificarsi effetti sul neonato. Sintomi quali ipoattività, ipotonia, ipotermia, depressione respiratoria, apnea, problemi di nutrizione e risposte metaboliche alterate da diminuita resistenza al freddo sono stati riportati in neonati le cui madri hanno fatto uso di benzodiazepine durante la fase tardiva della gravidanza o durante il parto.

durante le fasi avanzate della gravidanza possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo rischio per sviluppare i sintomi di astinenza nel periodo postnatale.

Sembra che nei neonati la coniugazione del lorazepam avvenga lentamente essendo il suo glucuronide rintracciabile nelle urine per più di 7 giorni. La glucuronizzazione del lorazepam può inibire competitivamente la coniugazione della bilirubina, portando all’iperbilirubinemia nel neonato.

Ci sono dati insufficienti riguardo la sicurezza di Tavor parenterale in ostetricia, incluso l’uso nel parto cesareo. Questo uso perciò non è raccomandato.

L’alcool benzilico può attraversare la placenta (vedere paragrafo 4.4, ”Avvertenze specìalì e precauzìonì d’ìmpìego”).

Allattamento

Poiché le benzodiazepine sono escrete nel latte materno, esse non devono essere somministrate alle madri che allattano al seno.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Tavor Fiale?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantità eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Tavor Fiale in caso di sovradosaggio.

Tavor Fiale: sovradosaggio

Nel trattamento dell’iperdosaggio di qualsiasi farmaco, deve essere considerata la possibilità che siano state assunte contemporaneamente altre sostanze.

SINTOMI

L’iperdosaggio di benzodiazepine si manifesta solitamente con vario grado di depressione del sistema nervoso centrale che varia dall’obnubilamento al coma. Nei casi lievi i sintomi includono obnubilamento, confusione mentale e letargia. Nei casi più gravi, e specialmente quando sono stati ingeriti altri farmaci depressivi del sistema nervoso centrale o alcool, i sintomi possono comprendere atassia, ipotensione, ipotonia, depressione respiratoria, coma di 1°-3° grado e, molto raramente, morte.

TRATTAMENTO

Il trattamento del sovradosaggio è principalmente di supporto fino a quando il farmaco è stato eliminato dall’organismo. Attenzione speciale deve essere prestata alle funzioni respiratorie e cardiovascolari nella terapia d’urgenza. I segni vitali e il bilancio idrico devono essere accuratamente tenuti sotto controllo. Un’adeguata funzionalità delle vie respiratorie deve essere mantenuta e usata la respirazione artificiale se necessario. L’ipotensione, sebbene poco probabile, può essere controllata con la noradrenalina. Il lorazepam è scarsamente dializzabile.

Il flumazenil, antagonista benzodiazepinico, può essere utile, come antidoto, nei pazienti per il trattamento dell’iperdosaggio con benzodiazepine. Prima di usarlo è necessario consultare le informazioni sul prodotto.

Tavor Fiale: istruzioni particolari

Vedere paragrafo 4.2


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco