Tazobac: a cosa serve e come si usa

Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet (Piperacillina Sodica + Tazobactam Sodico): indicazioni e modo d’uso

Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet (Piperacillina Sodica + Tazobactam Sodico) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Adulti, Bambini da 12 anni e adolescenti Infezioni alle basse vie respiratorie

Esacerbazione acuta della malattia polmonare ostruttiva cronica Infezioni del tratto urinario

Infezioni non complicate del tratto urinario

Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet

Posologia

TAZOBAC 2 g + 0.25 g / 4 ml deve essere somministrato con iniezione intramuscolare

La fiala solvente contiene lidocaina, presente in ogni confezione di TAZOBAC 2 g + 0,25 g / 4 ml deve essere usata esclusivamente per uso intramuscolare.

Non devono essere superati 2 g di piperacillina/ 0.25 g di tazobactam per sito di iniezione.

Pazienti adulti

Generalmente, la dose giornaliera raccomandata è 12 g di piperacillina/1.5 g di tazobactam da somministrare in dosi separate ogni 6 o 8 ore. Dosaggi giornalieri elevati di 18 g piperacillina/2.25 g di tazobactam possono essere somministrati in dosi separate in casi di infezioni gravi.

Il dosaggio e la frequenza di TAZOBAC 2 g + 0,25 g / 4 ml dipende dalla gravità e dalla localizzazione dell’infezione e dalla tipologia di patogeni sospettata.

La dose abituale per gli adulti è da 2 g/0,25 g ogni 12 ore a 2 g/ 0,25 ogni 6 ore da somministrare con iniezione intramuscolare.

Pazienti con insufficienza renale

La dose endovenosa deve essere regolata in base al grado di insufficienza renale effettiva, secondo lo schema seguente (ogni paziente deve essere attentamente monitorato per rilevare segni di tossicità dovuti alla sostanza; la dose e l’intervallo di somministrazione del medicinale devono essere regolati di conseguenza):

Clearance della creatinina
(ml/min)
Tazobac (dose raccomandata)
> 40 Non è necessario alcun aggiustamento della dose
20-40 Dose massima consigliata: 4 g / 0,5 g ogni 8 ore
< 20 Dose massima consigliata: 4 g / 0,5 g ogni 12 ore

Per i pazienti emodializzati, una dose supplementare di piperacillina / tazobactam 2 g / 0,25 g deve essere somministrata dopo ogni seduta di dialisi, poiché l’emodialisi elimina il 30%-50% della piperacillina in 4 ore.

Pazienti con insufficienza epatica

Non è necessario alcun aggiustamento della dose (vedere paragrafo 5.2).

Pazienti anziani

Non è richiesto alcun aggiustamento della dose per gli anziani con funzione renale nella norma o valori di clearance della creatinina superiori a 40 ml/min.

Uso nei bambini al di sotto di 2 anni

La sicurezza e l’efficacia di Tazobac nei bambini di età compresa tra 0 e 2 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili derivati da studi clinici controllati.

Durata del trattamento

La durata abituale del trattamento per la maggior parte delle indicazioni è compresa tra 5 e 14 giorni. Tuttavia, la durata del trattamento deve essere stabilita in base alla gravità dell’infezione, al(i) patogeno(i) e all’evoluzione clinica e batteriologica del paziente.

Modo di somministrazione

Tazobac 2 g +0,25 g / 4 ml deve essere somministrato esclusivamente per iniezione intramuscolare.

Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet per quanto riguarda la gravidanza:

Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

I dati relativi all’uso di Tazobac in donne in gravidanza non ci sono o sono in numero limitato.

Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicità per lo sviluppo, ma non esiste evidenza di effetti teratogeni, quando il medicinale è stato impiegato a dosi tossiche per la madre (vedere paragrafo 5.3).

Piperacillina e tazobactam attraversano la barriera placentare. Piperacillina / tazobactam devono essere usati durante la gravidanza solo se chiaramente indicato, ossia se il beneficio atteso supera i possibili rischi per la donna in gravidanza e per il feto.

Allattamento

La piperacillina viene escreta in basse concentrazioni nel latte umano; le concentrazioni di tazobactam nel latte umano non sono state studiate. Le donne che allattano devono essere trattate solo se il beneficio atteso supera i possibili rischi per la donna e per il bambino.

FertilitĂ 

Uno studio di fertilità nel ratto non ha evidenziato alcun effetto sulla fertilità e sull’accoppiamento, dopo somministrazione intraperitoneale di tazobactam o dell’associazione piperacillina / tazobactam (vedere paragrafo 5.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet in caso di sovradosaggio.

Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet: sovradosaggio

Sintomi

Vi sono state segnalazioni post-marketing di sovradosaggio con piperacillina / tazobactam. La maggior parte degli eventi riportati, comprendenti nausea, vomito e diarrea, è stata segnalata anche con la dose abituale

raccomandata. I pazienti possono manifestare eccitabilitĂ  neuromuscolare o convulsioni, se vengono somministrate dosi superiori a quella raccomandata per via endovenosa (in particolare in presenza di insufficienza renale).

Trattamento

In caso di sovradosaggio, il trattamento con piperacillina/ tazobactam deve essere sospeso. Non è noto alcun antidoto specifico.

Il trattamento deve essere di supporto e sintomatico, secondo il quadro clinico del paziente.

Concentrazioni sieriche eccessive di piperacillina o tazobactam possono essere ridotte mediante emodialisi (vedere paragrafo 4.4).

Tazobac 2 g + 0,25 g/4 ml polvere e solvente per soluzione iniet: istruzioni particolari

La ricostituzione e la diluizione devono essere eseguite in condizioni di asepsi. La soluzione deve essere esaminata visivamente prima della somministrazione per escludere la presenza di particolato e alterazione del colore. La soluzione deve essere utilizzata solo se limpida e priva di particolato.

Per una corretta ricostituzione osservare la seguente procedura

Agitare il flacone contenente il liofilizzato da ricostituire in modo da ottenere il distacco della polvere dal fondo del flacone.

Rimuovere il cappuccio di plastica con apertura rovesciabile dal flacone per scoprire la porzione centrale del tappo di gomma e conservarlo (Fig. 1).

Evitare sempre di toccare con la mano la porzione centrale del tappo di gomma.

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Fig. 1

Con una siringa prelevare il solvente contenente lidocaina e introdurlo nel flacone contenente il liofilizzato.

Adagiare il cappuccio di plastica sul tappo di gomma per evitare di toccare con le dita la porzione centrale del tappo. Agitare vigorosamente fino a completa dissoluzione della polvere. Sotto agitazione costante, la ricostituzione dovrebbe avvenire entro10 minuti (Fig. 2)

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Fig. 2

Lasciare riposare la soluzione ottenuta fino a scomparsa della schiuma e all’ottenimento di una soluzione limpida. Assicurarsi che non vi siano particelle residue indisciolte.

Rimuovere il cappuccio di plastica e prelevare la soluzione con una siringa da 5 ml per somministrazione intramuscolare.

Co-somministrazione con aminoglicosidi

A causa dell’inattivazione in vitro dell’aminoglicoside da parte degli antibiotici beta-lattamici, si raccomanda di somministrare Tazobac e l’aminoglicoside separatamente.

Per le incompatibilitĂ , vedere paragrafo 6.2.

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente.

Solo monouso. Eliminare la soluzione eventualmente inutilizzata.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco