Transtec: a cosa serve e come si usa

Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h (Buprenorfina): indicazioni e modo d’uso

Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h (Buprenorfina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento del dolore oncologico di intensitĂ  da moderata a severa e del dolore severo che non risponde agli analgesici non oppioidi.

TRANSTEC non è indicato nel trattamento del dolore acuto.

Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h

Posologia

Pazienti oltre i 18 anni di etĂ 

Il dosaggio di TRANSTEC deve essere adattato alle condizioni del singolo paziente (intensitĂ  del dolore, sofferenza, risposta individuale). Si deve utilizzare il dosaggio piĂ¹ basso possibile in grado di garantire un adeguato sollievo dal dolore. Per fornire una terapia adeguata alle condizioni del paziente sono disponibili cerotti transdermici a tre diversi dosaggi: TRANSTEC 35 microgrammi /h, TRANSTEC 52,5 microgrammi /h e TRANSTEC 70 microgrammi /h.

Scelta della dose iniziale

: i pazienti che in precedenza non hanno ricevuto analgesici devono iniziare con il cerotto transdermico a dosaggio inferiore (TRANSTEC 35 microgrammi/h). Anche i pazienti che in precedenza hanno utilizzato un analgesico del gradino I della scala OMS (non oppioide) o del

gradino II (oppioide debole) devono iniziare con TRANSTEC 35 microgrammi /h. Secondo le raccomandazioni dell’OMS è possibile continuare a somministrare un analgesico non oppioide in funzione delle condizioni mediche generali del paziente.

Quando si passa da un analgesico del gradino III (oppioide forte) a TRANSTEC e si sceglie il dosaggio del cerotto transdermico iniziale, si deve tenere conto della natura del farmaco precedente, della via di somministrazione e della dose media giornaliera, al fine di evitare che il dolore si ripresenti.

In generale è consigliabile aggiustare la dose a livello individuale partendo dal cerotto transdermico a dosaggio minore (TRANSTEC 35 microgrammi/h). L’esperienza clinica ha dimostrato che i pazienti trattati in precedenza con un oppioide forte a dosaggio giornaliero elevato (corrispondente a circa 120 mg di morfina orale) possono iniziare la terapia con il cerotto transdermico a dosaggio superiore successivo (vedere anche paragrafo 5.1).

Per consentire l’adattamento del dosaggio individuale in un adeguato periodo di tempo, devono essere resi disponibili sufficienti analgesici supplementari a rilascio immediato durante l’aggiustamento della dose.

Il dosaggio necessario di TRANSTEC deve essere adattato alle necessitĂ  individuali del paziente e controllato ad intervalli regolari.

Dopo l’applicazione del primo cerotto transdermico TRANSTEC, le concentrazioni sieriche di buprenorfina aumentano lentamente sia nei pazienti trattati in precedenza con analgesici sia in quelli che non hanno ricevuto analgesici. Inizialmente è pertanto improbabile che l’effetto si manifesti rapidamente. Di conseguenza, si deve effettuare una prima valutazione dell’effetto analgesico soltanto dopo 24 ore. Il farmaco analgesico utilizzato in precedenza (con l’eccezione degli oppiacei transdermici) deve essere somministrato allo stesso dosaggio durante le prime 12 ore dopo il passaggio a TRANSTEC, nelle successive 12 ore si dovranno rendere disponibili appropriati medicinali di salvataggio.

Aggiustamento della dose e terapia di mantenimento

TRANSTEC deve essere sostituito al massimo dopo 96 ore (4 giorni). Per praticitĂ  il cerotto transdermico puĂ² essere cambiato due volte a settimana ad intervalli regolari, per esempio sempre il lunedì mattina e il giovedì sera. La dose deve essere determinata individualmente finchĂ© non si ottiene l’efficacia analgesica. Qualora l’analgesia risulti insufficiente, alla fine del periodo di applicazione iniziale si puĂ² aumentare la dose, applicando piĂ¹ di un cerotto transdermico dello stesso dosaggio oppure passando al successivo dosaggio superiore di cerotto transdermico. Non applicare piĂ¹ di 2 cerotti transdermici contemporaneamente, indipendentemente dal dosaggio utilizzato.

Prima di applicare TRANSTEC con il successivo dosaggio, si deve prendere in considerazione la quantitĂ  di farmaci oppioidi utilizzati in aggiunta al precedente cerotto transdermico cioè la quantitĂ  totale di oppioidi necessaria, adeguando di conseguenza il dosaggio. I pazienti che necessitano di un analgesico supplementare (p. es. per il dolore lancinante durante la terapia di mantenimento) possono assumere, in aggiunta, al cerotto transdermico, per esempio da una a due compresse sublinguali da 0,2 mg di buprenorfina ogni 24 h. Se è necessaria l’aggiunta regolare di 0,4 – 0,6 mg di buprenorfina per via sublinguale, si deve usare il successivo dosaggio.

Popolazione pediatrica

Dato che TRANSTEC non è stato studiato in pazienti di etĂ  inferiore a 18 anni, l’uso del medicinale non è raccomandato in pazienti di etĂ  inferiore a tale limite.

Pazienti anziani

Con TRANSTEC non è necessario adattare la dose per i pazienti anziani.

Pazienti affetti da insufficienza renale

Dal momento che la farmacocinetica della buprenorfina non risulta alterata in corso di insufficienza renale, il farmaco puĂ² essere utilizzato anche in pazienti con insufficienza renale inclusi i pazienti dializzati.

Pazienti affetti da insufficienza epatica

La buprenorfina viene metabolizzata nel fegato. In pazienti con funzionalitĂ  epatica compromessa, l’intensitĂ  e la durata della sua azione possono risultare influenzate. Pertanto i pazienti affetti da insufficienza epatica devono essere attentamente monitorati durante il trattamento con TRANSTEC.

ModalitĂ  di applicazione

TRANSTEC deve essere applicato sulla pelle non irritata su una superficie piana e glabra, ma non sulle zone della pelle che presentino cicatrici estese. Le zone preferibili della parte superiore del corpo sono: parte superiore del dorso e zona sotto–clavicolare del torace.

L’eventuale peluria deve essere tagliata con un paio di forbici e non rasata. Se fosse necessario detergere il punto di applicazione, ciĂ² deve essere fatto con acqua. Non si devono usare sapone o altri detergenti. Si devono evitare preparati per applicazione cutanea che possono influire sull’adesione del cerotto transdermico alla zona scelta per l’applicazione di TRANSTEC.

La pelle deve essere completamente asciutta prima di applicare il cerotto. TRANSTEC deve essere applicato immediatamente dopo averlo tolto dalla bustina. Dopo avere tolto il rivestimento protettivo, si deve premere saldamente in posizione il cerotto transdermico con il palmo della mano per circa 30 secondi. Il cerotto transdermico non si staccherĂ  durante il bagno, la doccia o il nuoto. Tuttavia non deve essere esposto a calore eccessivo (per es. sauna, radiazioni infrarosse).

TRANSTEC deve essere portato ininterrottamente fino a 4 giorni.. Un nuovo cerotto transdermico deve essere applicato in un punto diverso dal precedente, dopo aver rimosso il precedente cerotto transdermico. Prima di applicare un nuovo cerotto transdermico sulla stessa area cutanea, deve trascorrere almeno una settimana.

Durata della somministrazione

TRANSTEC non deve essere somministrato in alcun caso per un periodo di tempo piĂ¹ lungo dello stretto necessario. Se, in considerazione della natura e della gravitĂ  della patologia, risulta necessario utilizzare TRANSTEC per una terapia del dolore prolungata, si devono eseguire controlli accurati e regolari (se necessario con interruzioni del trattamento) per stabilire se ed in quale misura sia necessario proseguire la terapia.

Sospensione di TRANSTEC

Una volta tolto TRANSTEC, i livelli sierici di buprenorfina diminuiscono gradualmente e pertanto l’effetto analgesico viene mantenuto per un certo periodo di tempo. CiĂ² va tenuto in considerazione quando la terapia con TRANSTEC deve essere seguita da altri oppioidi. Come norma generale, non si deve somministrare un altro oppioide nelle 24 ore successive alla rimozione di TRANSTEC. Al momento, sono disponibili soltanto informazioni limitate circa la dose iniziale di altri oppioidi somministrati dopo la sospensione di TRANSTEC.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h per quanto riguarda la gravidanza:

Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Non sono disponibili dati sull’uso di TRANSTEC nelle donne in gravidanza. Gli studi sugli animali hanno mostrato tossicità a livello della funzione riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Il potenziale rischio per l’uomo non è noto.

Verso la fine della gravidanza, dosi elevate di buprenorfina possono indurre depressione respiratoria nel neonato anche dopo un periodo di somministrazione breve. La somministrazione prolungata di buprenorfina durante gli ultimi tre mesi di gravidanza puĂ² provocare sindrome da astinenza nel neonato. TRANSTEC è pertanto controindicato durante la gravidanza.

Allattamento

La buprenorfina viene escreta nel latte umano. Nei ratti la buprenorfina inibisce la lattazione. TRANSTEC non deve essere usato durante l’allattamento.

FertilitĂ 

Non è noto alcun effetto di buprenorfina sulla fertilità negli animali (vedere paragrafo 5.3).

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h in caso di sovradosaggio.

Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h: sovradosaggio

La buprenorfina ha un ampio margine di sicurezza. A causa del rilascio controllato di piccole quantitĂ  di buprenorfina nella circolazione sanguigna è improbabile che si raggiungano livelli ematici di buprenorfina elevati o tossici. La massima concentrazione sierica di buprenorfina in seguito all’applicazione di TRANSTEC 70 microgrammi /h cerotto transdermico è di circa 6 volte inferiore rispetto a quella ottenuta in seguito a somministrazione per via endovenosa della dose terapeutica di 0,3 mg di buprenorfina.

Sintomi

In linea di principio, in caso di sovradosaggio da buprenorfina, ci si deve attendere sintomi simili a quelli di altri analgesici ad azione centrale (oppioidi). Questi comprendono: depressione respiratoria, sedazione, sonnolenza, nausea, vomito, collasso cardiovascolare, miosi marcata.

Trattamento

Valgono le misure di emergenza generali. Tenere aperte le vie aeree (aspirazione!), mantenere la respirazione e la circolazione, a seconda dei sintomi. Naloxone ha un’utilità limitata sull’effetto di depressione respiratoria della buprenorfina. C’è bisogno di alte dosi come boli ripetuti o come infusione (per es. partendo da una somministrazione in bolo di 1-2 mg per via endovenosa. Dopo avere ottenuto un adeguato effetto antagonista la somministrazione per infusione è raccomandata per mantenere costanti i livelli plasmatici di naloxone). Pertanto occorre istaurare una ventilazione adeguata.

Transtec 10 cerotti 40 mg 70 mcg h: istruzioni particolari

I medicinali non utilizzati e i rifiuti derivati da tali medicinali devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa locale vigente


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco