Triapin: a cosa serve e come si usa

Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato (Felodipina + Ramipril): indicazioni e modo d’uso

Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato (Felodipina + Ramipril) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Trattamento dell’ipertensione essenziale. La combinazione fissa di TRIAPIN è indicata in pazienti la cui pressione arteriosa non sia adeguatamente controllata da felodipina o da ramipril assunti singolarmente.

Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato

Posologia

Uso negli adulti, inclusa la popolazione anziana:

Una compressa di TRIAPIN una volta al giorno, che è peraltro la dose massima giornaliera.

Popolazioni speciali

Uso in pazienti con insufficienza epatica:

Vedere paragrafi 4.3 e 4.4 .

Uso in pazienti con insufficienza renale o pazienti giĂ  in trattamento con diuretici:

Vedere paragrafi 4.3 e 4.4 .

PuĂ² essere raccomandata una titolazione individuale della dose dei singoli componenti e, se clinicamente appropriato, si puĂ² prendere in considerazione un passaggio diretto dalla monoterapia alla combinazione fissa.

Popolazione pediatrica:

L’uso di TRIAPIN non è raccomandato nei bambini per la mancanza di dati.

Modo di somministrazione:

Le compresse di TRIAPIN devono essere ingerite intere con una sufficiente quantitĂ  di liquido. Le compresse non devono essere spezzate, frantumate o masticate.

Le compresse possono essere assunte senza cibo o dopo un pasto leggero non ricco di grassi o di carboidrati.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato per quanto riguarda la gravidanza:

Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

TRIAPIN è controindicato (vedere paragrafo 4.3 ) in gravidanza.

I calcio-antagonisti possono inibire le contrazioni uterine durante il parto. Non è ancora stato stabilito se il prodotto prolunghi il travaglio a fine gravidanza. PuĂ² verificarsi il rischio di ipossia fetale in caso di ipotensione materna e di ridotta perfusione dell’utero, dovuta a ridistribuzione del flusso ematico attraverso la vasodilatazione periferica. Negli animali da esperimento, i calcio-antagonisti hanno causato embriotossicitĂ  e/o effetti teratogeni, in particolare malformazioni scheletriche distali in diverse specie animali.

Non sono stati condotti studi appropriati e ben controllati nell’essere umano con ramipril. Gli ACE inibitori attraversano la barriera placentare e

possono causare morbilitĂ  e mortalitĂ  fetale e neonatale quando vengono somministrati in gravidanza. Quando viene diagnosticata una gravidanza, il trattamento con gli ACE inibitori deve essere interrotto immediatamente e, se necessario, occorre iniziare una terapia alternativa.

E’ noto che l’esposizione alla terapia con ACE inibitori/Antagonisti del recettore dell’angiotensina II (AIIRA) durante il secondo ed il terzo trimestre induce tossicitĂ  fetale (ridotta funzionalitĂ  renale, oligoidramnios, ritardata ossificazione del cranio) e tossicitĂ  neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia) (vedere anche paragrafo 5.3). In caso di esposizione ad un ACE inibitore dal secondo trimestre di gravidanza, si raccomanda un controllo ecografico della funzionalitĂ  renale e del cranio. I neonati le cui madri hanno assunto ACE inibitori devono essere attentamente osservati per ipotensione, oliguria e iperkaliemia (vedere anche paragrafì 4.3 e 4.4).

Allattamento

Negli animali ramipril viene escreto nel latte. Non sono disponibili informazioni circa l’escrezione di ramipril nel latte umano. Felodipina è escreta nel latte umano.

Le donne non devono allattare al seno durante il trattamento con TRIAPIN (vedere ìl paragrafo 4.3 ).

FertilitĂ 

Non sono disponibili dati sulla fertilitĂ  maschile e femminile dei pazienti (vedere paragrafo 5.3)

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato in caso di sovradosaggio.

Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato: sovradosaggio

Il sovradosaggio puĂ² causare un’eccessiva vasodilatazione periferica con accentuata ipotensione, bradicardia, shock, alterazione degli elettroliti e insufficienza renale.

ModalitĂ  di intervento in caso di sovradosaggio

Il primo trattamento per disintossicare il paziente è, per esempio, la lavanda gastrica, la somministrazione di farmaci adsorbenti e/o di solfato di sodio (possibilmente nei primi 30 minuti). In caso di ipotensione deve essere considerato l’impiego di simpaticomimetici ?

1-adrenergici e angiotensina II in aggiunta ad infusioni saline e di liquidi. Bradicardia o imponenti reazioni vagali dovrebbero essere trattate mediante somministrazione di atropina.

Non c’è alcuna esperienza sull’efficacia di una diuresi forzata, correzione del pH urinario, emofiltrazione, o dialisi per aumentare l’eliminazione di ramipril o ramiprilato. Se tuttavia vengono prese in considerazione la dialisi o l’emofiltrazione, si veda anche il paragrafo 4.4 – Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego.

Triapin 5 mg/5 mg compresse a rilascio prolungato: istruzioni particolari

Nessuna istruzione particolare.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco