Triherpine: a cosa serve e come si usa

Triherpine collirio (Trifluridina): indicazioni e modo d’uso

Triherpine collirio (Trifluridina) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Cheratiti causate da Herpes simplex.

Triherpine collirio: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Triherpine collirio è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Triherpine collirio ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Triherpine collirio

Collirio:

Adulti e bambini, salvo diversa prescrizione medica: applicare nel sacco congiuntivale 1 goccia di Triherpine collirio 5 volte al giorno (ogni 4 ore) per 8 giorni.

Chiudere il flacone subito dopo l’uso.

Pomata oftalmica:

Adulti e bambini, salvo diversa prescrizione medica: applicare nel sacco congiuntivale da 3 a 5 mm di Triherpine pomata, 3-4 volte al giorno.

Chiudere il tubetto subito dopo l’uso.

Come complemento al trattamento diurno con Triherpine collirio, applicare da 3 a 5 mm di Triherpine pomata oftalmica nel sacco congiuntivale, alla sera, prima di coricarsi.

Nel corso del trattamento le posologie sopra riportate possono essere gradualmente ridotte a giudizio del medico a seconda del grado di miglioramento delle lesioni corneali.

Il trattamento va protratto per alcuni giorni anche dopo completa guarigione dell’eruzione erpetica, al fine di evitare eventuali recidive.

In casi particolari e a giudizio del medico Triherpine puĂ² essere associato con altri farmaci somministrati localmente come: corticosteroidi, antibiotici, interferon, atropina solfato, ecc.

Se dopo 7 giorno di terapia non si osservano segni di miglioramento ovvero da 14 giorni non si osserva una completa riepitelizzazione debbono essere prese in considerazione altre forme di terapia.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Triherpine collirio seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Triherpine collirio per quanto riguarda la gravidanza:

Triherpine collirio: si puĂ² prendere in gravidanza?

Anche se non sono stati osservati effetti sulla sfera riproduttiva animale, nelle donne in stato di gravidanza accertata o presunta il prodotto va prescritto solo dopo una attenta valutazione da parte del medico sia degli eventuali rischi sia dei benefici derivanti dalla terapia.

Non sono disponibili dati riguardanti le eventuali concentrazioni di trifluridina che potrebbero essere presenti nel latte materno durante il trattamento con Triherpine collirio e pomata oftalmica.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Triherpine collirio?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Triherpine collirio in caso di sovradosaggio.

Triherpine collirio: sovradosaggio

Un sopradosaggio per istillazione oculare è improbabile perché qualsiasi eccesso di soluzione sarebbe rapidamente espulso dal sacco congiuntivale.

Non è mai stato registrato un caso di sopradosaggio acuto da ingestione orale accidentale di Triherpine.

In ogni caso, se tale evenienza dovesse occorrere, i 50 mg di trifluridina contenuti nel flacone da 5 ml di Triherpine è improbabile che possano produrre eventi avversi.

Infatti dosi singole per via intravenosa fino a 15-30 mg/kg/die in bambini e adulti con malattia neoplastica produce una reversibile depressione midollare, questo è l’unico potenziale effetto tossico serio e solo dopo 3-5 cicli di terapia.

La DL50 orale acuta nel topo e nel ratto è stata di 4379 mg/kg o piĂ¹ alta.

Triherpine collirio: istruzioni particolari

——


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco