Zoref: a cosa serve e come si usa

Zoref (Acetossietilcefuroxima): indicazioni e modo d’uso

Zoref (Acetossietilcefuroxima) è un farmaco che serve per curare le seguenti condizioni patologiche:

Cefuroxima EG è indicato per il trattamento delle infezioni di seguito riportate (vedere paragrafì 4.4 e 5.1).

Tonsillite e faringite acute da streptococco.

Sinusite batterica acuta.

Otite media acuta.

Riacutizzazioni acute di bronchite cronica.

Cistite.

Pielonefrite.

Infezioni non complicate della cute e dei tessuti molli.

Trattamento del morbo di Lyme precoce.

Occorre prendere in considerazione le linee guida ufficiali sull’uso appropriato degli agenti antibatterici.

Zoref: come si usa?

farmaco: indicazioni e modo d'uso

Come per tutti i farmaci, anche per Zoref è molto importante rispettare e seguire i dosaggi consigliati dal medico al momento della prescrizione.

Se perĂ² non ricordate come prendere Zoref ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo. Vediamole insieme.

Posologia di Zoref

Posologia

Il corso normale della terapia è di sette giorni (puĂ² variare da cinque a dieci giorni).

Tabella 1. Adulti e bambini (? 40 kg)

Indicazione Dosaggio
Tonsillite e faringite acute, sinusite batterica acuta 250 mg due volte al giorno
Otite media acuta 500 mg due volte al giorno
Riacutizzazioni acute di bronchite cronica 500 mg due volte al giorno
Cistite 250 mg due volte al giorno
Pielonefrite 250 mg due volte al giorno
Infezioni non complicate della cute e dei tessuti molli 250 mg due volte al giorno
Malattia di Lyme 500 mg due volte al giorno per 14 giorni (intervallo da 10 a 21 giorni)

Compromissione renale

La sicurezza e l’efficacia di acetossietilcefuroxima nei pazienti con compromissione renale non è stata stabilita. La cefuroxima è eliminata principalmente per via renale. Nei pazienti con marcata compromissione della funzionalitĂ  renale si raccomanda che la dose di cefuroxima venga ridotta per compensare la sua escrezione piĂ¹ lenta. La cefuroxima è efficacemente rimossa dalla dialisi.

Tabella 2. Dosi di Cefuroxima EG raccomandate nella compromissione renale

Clearance della creatinina T1/2 (ore) Dosaggio raccomandato
?30 ml/min/1,73 m2 1,4–2,4 Non è necessario alcun aggiustamento della dose (dose
standard da 125 mg a 500 mg somministrata due volte al giorno)
10-29 ml/min/1,73 m2 4,6 Dose standard individuale somministrata ogni 24 ore
<10 ml/min/1,73 m2 16,8 Dose standard individuale somministrata ogni 48 ore
Pazienti in emodialisi 2–4 Un’ulteriore dose standard individuale deve essere somministrata alla fine di ogni dialisi

Compromissione epatica

Non ci sono dati disponibili per i pazienti con compromissione epatica. Dal momento che la cefuroxima è eliminata principalmente dai reni, ci si attende che la presenza di disfunzione epatica non abbia alcun effetto sulla farmacocinetica della cefuroxima.

Modo di somministrazione

Uso orale

Per un assorbimento ottimale, le compresse di Cefuroxima EG devono essere assunte dopo i pasti.

Le compresse di Cefuroxima EG non devono essere schiacciate e pertanto non sono adatte per il trattamento di pazienti che non possono deglutire le compresse.

Ricordate in ogni caso che se non ricordate la posologia indicata dal medico e utilizzate Zoref seguendo le istruzioni del foglietto illustrativo, sarĂ  poi opportuno che contattiate il vostro medico e lo avvisiate del dosaggio che avete assunto, per avere conferma o ulteriori consigli!

Lo posso prendere se sono incinta?

Un’altra domanda che spesso ci poniamo prima di prendere una medicina è se è possibile assumerla in gravidanza

Tenendo presente che in gravidanza sarebbe opportuno evitare qualsiasi farmaco se non strettamente necessario e che prima di assumere qualsiasi farmaco in gravidanza va sentito il medico curante, vediamo insieme quali sono le istruzioni sulla scheda tecnica di Zoref per quanto riguarda la gravidanza:

Zoref: si puĂ² prendere in gravidanza?

Gravidanza

Vi sono dati limitati sull’uso della cefuroxima nelle donne in stato di gravidanza. Studi negli animali non hanno mostrato alcun effetto dannoso sulla gravidanza, lo sviluppo embrionale o fetale, il parto o lo sviluppo

post natale. Cefuroxima EG deve essere prescritto alle donne in stato di gravidanza solo se il beneficio supera il rischio.

Allattamento

La cefuroxima è escreta nel latte materno in piccole quantitĂ . Gli effetti indesiderati alle dosi terapeutiche non sono attesi, anche se non si puĂ² escludere un rischio di diarrea e infezioni fungine delle mucose.

L’allattamento al seno potrebbe dover essere interrotto a causa di questi effetti. La possibilitĂ  di sensibilizzazione deve essere presa in considerazione. La cefuroxima deve essere utilizzata durante l’allattamento solo dopo valutazione del rischio/beneficio da parte del medico curante.

FertilitĂ 

Non vi sono dati disponibili sugli effetti dell’acetossietilcefuroxima sulla fertilità nell’uomo. Studi sulla riproduzione negli animali non hanno mostrato alcun effetto sulla fertilità.

Ne ho preso troppo! Cosa fare?

Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantitĂ  di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.

Talvolta capita che bambini piccoli per gioco ingeriscano dei farmaci lasciati a portata di mano: raccomandiamo sempre di tenere i farmaci lontano dalla portata dei bambini, in luoghi chiusi e custoditi.

Cosa devo fare se per sbaglio ho preso un dosaggio eccessivo di Zoref?

Qualunque sia la causa dell’ingestione di una quantitĂ  eccessiva di farmaco, ecco cosa riporta la Scheda Tecnica di Zoref in caso di sovradosaggio.

Zoref: sovradosaggio

Il sovradosaggio puĂ² portare a conseguenze neurologiche inclusa encefalopatia, convulsioni e coma. Sintomi di sovradosaggio possono verificarsi qualora la dose non venga ridotta in maniera appropriata nei pazienti con insufficienza renale (vedere paragrafì 4.2 e 4.4).

I livelli sierici di cefuroxima possono essere ridotti dalla emodialisi o dalla dialisi peritoneale.

Zoref: istruzioni particolari

Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformitĂ  alla normativa vigente.


Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco