Farganesse: Scheda Tecnica e Prescrivibilità

Farganesse

Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto

Farganesse: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)

01.0 Denominazione del medicinale

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FARGANESSE

02.0 Composizione qualitativa e quantitativa

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Ogni compressa rivestita contiene:

Principio attivo: prometazina cloridrato 28 mg pari a base 25 mg.

1 fiala di soluzione iniettabile contiene:

Principio attivo: prometazina cloridrato 56,4 mg, pari a base 50 mg

03.0 Forma farmaceutica

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Compresse rivestite USO ORALE

Soluzione iniettabile

USO INTRAMUSCOLARE ED ENDOVENOSO

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

04.1 Indicazioni terapeutiche

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Trattamento sintomatico degli stati allergici a carico dell’apparato respiratorio, delle mucose e della cute. Reazioni allergiche da farmaci e da trasfusioni di sangue o emoderivati. Pruriti diffusi. Reazioni anafilattiche. Punture d’insetti. Come sedativo ipnotico e per le turbe emotive di lieve entità.

04.2 Posologia e modo di somministrazione

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Adulti – Via orale: 1-4 compresse nelle 24 ore, ripartiti in più somministrazioni ai pasti. Somministrare alla sera la dose più alta.

Adulti – Via parenterale: generalmente 25-50 mg (1-2 mi) per iniezione intramuscolare profonda o in caso di urgenza le stesse dosi per iniezione endovenosa lenta (diluire 1 mi di Farganesse in 10 ml di acqua per preparazioni iniettabili).

Non si deve superare la dose di 100 mg per via parenterale.

Bambini – Via parenterale: l’uso nei bambini, in particolare in quelli tra 6 mesi e i 2 anni di età, va limitato a trattamenti occasionali o in situazioni di emergenza ed effettuato sotto il diretto controllo del medico.

Da 6 mesi a 1 anno: 2,5 – 5 mg al giorno, per via i.m. profonda. Da 1 anno a 5 anni; 5- 7,5 mg al giorno, per via i.m. profonda. Da 5 a 10 anni; 7,5-12,5 mg al giorno, per via i.m. profonda,

Per ottenere un effetto ipnotico sedativo è sufficiente una dose serale di 2,5-5 mg.

Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

04.3 Controindicazioni

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Gravidanza accertata o presunta; ipersensibilità nota verso la prometazina e verso altri antistaminici di analoga struttura chimica. Il prodotto è inoltre controindicato nei bambini sotto i due anni di età, durante l’allattamento, nei pazienti in trattamento con

inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO), in corso di terapia nelle affezioni delle basse vie respiratorie, compresa l’asma bronchiale.

Per i suoi effetti anticolinergici non utilizzare in caso di glaucoma, nell’ipertrofia prostatica, nell’ostruzione del collo vescicale, nelle stenosi pilorica e duodenale o di altri tratti dell’apparato gastroenterico ed urogenitale.

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

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Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici in genere presentano effetti secondari assai variabili da composto a composto e da soggetto a soggetto.

Particolare cautela occorre nel determinare la dose in soggetti anziani e nei bambini in considerazione della loro maggiore sensibilità verso gli antistaminici.

Gli effetti degli antistaminici sono accentuati dall’alcool, dagli ipnotici, dai sedativi e tranquillanti e da altri farmaci ad effetto depressivo sul SNC. L’uso degli antistaminici può mascherare i primi segni di ototossicità di certi antibiotici.

L’effetto antiemetico della prometazina può mascherare i sintomi di una malattia non riconosciuta e ostacolare la diagnosi.

Ad alte dosi, in genere per via parenterale, è possibile la comparsa di segni extrapiramidali, pertanto la prometazina non dovrebbe essere impiegata nei bambini che presentano segni indicativi di sindrome di Reye o di altra affezione epatica.

La prometazina infine deve essere usata con cautela in soggetti con affezioni epatiche e cardiovascolari.

Poiché la prometazina deprime l’attività del midollo osseo, la comparsa di leucopenia e agranulocitosi risulta facilitata dall’associazione con altri farmaci mielodepressori. Tale associazione dovrebbe pertanto essere evitata.

TENERE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI

04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

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Gli effetti degli antistaminici sono accentuati dall’alcool, dagli ipnotici, dai sedativi e tranquillanti e da altri farmaci ad effetto depressivo sul SNC

04.6 Gravidanza e allattamento

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In gravidanza e durante l’allattamento il farmaco dovrà essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità.

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

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Poiché l’effetto secondario più frequente è la sedazione che può manifestarsi con sonnolenza, di ciò debbono essere avvertiti coloro che potrebbero condurre autoveicoli o attendere ad operazioni che richiedano integrità del grado di vigilanza.

04.8 Effetti indesiderati

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Alle comuni dosi terapeutiche gli effetti collaterali più frequenti consistono in sedazione e sonnolenza, astenia, facile affaticabilità, difficoltà nella coordinazione motoria, visione indistinta, diplopia, vertigini, ronzii auricolari. Sono tuttavia possibili segni d’eccitazione centrale, specialmente nei bambini, con la comparsa di euforia, nervosismo, tremori e insonnia e, ad altre dosi, convulsioni. Le reazioni extrapiramidali sono rare e si riscontrano con l’impiego di alte dosi per via parenterale. Sono inoltre frequenti per gli effetti anticolinergici del preparato, secchezza della bocca, della gola e del naso, stipsi, difficoltà nella minzione e ritenzione urinaria, riduzione ed

ispessimento della secrezione bronchiale accompagnati da senso di oppressione toracica e respiro difficoltoso.

La comparsa di disturbi epigastrici, anoressia, nausea, vomito e diarrea può essere evitata somministrando gli antistaminici al momento dei pasti.

Il prodotto può determinare reazioni da fotosensibilizzazione e manifestazioni allergiche fino allo shock anafilattico.

Alle comuni dosi d’impiego il prodotto non manifesta effetti sul sistema cardiovascolare. È tuttavia possibile, specie negli anziani o nei soggetti ipersensibili o con l’uso di prometazina per via parenterale, cefalea, ipotensione, tachicardia ed extrasistoli. Sono stati riportati casi di porpora trombocitopenica, leucopenia, agranulocitosi ed ittero di tipo ostruttivo.

04.9 Sovradosaggio

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In caso di iperdosaggio si osservano in genere spiccati effetti depressivi o stimolanti sul SNC. Nei bambini l’azione dominante è quella eccitante con tremori, insonnia, eccitazione, atetosi, atassia e convulsioni. È comune anche la presenza di pupille dilatate e fisse, facce fortemente arrossate e febbre, probabilmente da azione anticolinergica. Negli stati più gravi si osserva coma e collasso cardiocircolatorio.

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

05.1 Proprietà farmacodinamiche

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Il Farganesse è un farmaco derivato dalla fenotiazina dotato di potente e prolungata azione antistaminica, di attività antiemetica, antiessudativa, sedativa ed ipnotica.

05.2 Proprietà farmacocinetiche

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Gli H1 antagonisti sono ben assorbiti dal tratto gastrointestinale. Dopo somministrazione orale le concentrazioni di picco plasmatico, sono raggiunte in 2-3 ore e la durata di attività e di circa 4-6 ore.

05.3 Dati preclinici di sicurezza

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Gli H1 antagonisti non possiedono attività carcinogenetica

INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

06.1 Eccipienti

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Compresse rivestite:

Lattosio, amido, polivinilpirrolidone, sodio carbossimetilcellulosa, magnesio stearato, gomma sandracca, colofonia, talco, magnesio carbonato, titanio biossido, E 172, gomma arabica, cera carnauba, saccarosio.

Soluzione iniettabile:

Potassio metabisolfito, sodio solfito anidro, sodio citrato, acido citrico, acqua p.p.i.

06.2 Incompatibilità

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Non sono note

06.3 Periodo di validità

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Compresse rivestite : 48 mesi. Soluzione iniettabile: 48 mesi

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione

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Conservare al riparo dalla luce.

06.5 Natura e contenuto della confezione

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Compresse: blister in accoppiato alluminio/PVDC e PVC/PVDC: 20 compresse rivestite da 25 mg

Fiale: fiala in vetro neutro con pre-rottura di sicurezza: 5 fiale da 50 mg/2 ml.

06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione

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ND

07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

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ANSERIS FARMA SRL – Piazza Duca D’Aosta 10 – 20144 Milano

08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio

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"25 mg compresse rivestite" 20 compresse – AIC 026964015

"50 mg/ 2 ml soluzione iniettabile" 5 fiale – AIC 026964039

09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione

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31 maggio 2005

10.0 Data di revisione del testo

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Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 29/04/2021