Trumenba: Scheda Tecnica e Prescrivibilità

Trumenba

Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto

Trumenba: ultimo aggiornamento pagina: (Fonte: A.I.FA.)

01.0 Denominazione del medicinale

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Trumenba sospensione iniettabile in siringa preriempita

Vaccino anti meningococco di gruppo B (ricombinante, adsorbito)

02.0 Composizione qualitativa e quantitativa

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dose (0,5 ml) contiene:

fHbp di Neisseria meningitidis sierogruppo B sottofamiglia A1,2,3 60 microgrammi fHbp di Neisseria meningitidis sierogruppo B sottofamiglia B1,2,3 60 microgrammi

1 fHbp (proteina legante il fattore H) lipidata ricombinante

2 Prodotta su cellule di Escherichia coli mediante tecnologia di DNA ricombinante

3 Adsorbito su alluminio fosfato (0,25 milligrammi di alluminio per dose) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

03.0 Forma farmaceutica

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Sospensione iniettabile. Sospensione liquida bianca.

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE

04.1 Indicazioni terapeutiche

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Trumenba è indicato per l’immunizzazione attiva di soggetti di età pari o superiore a 10 anni al fine di prevenire la malattia meningococcica invasiva causata da Neisseria meningitidis sierogruppo B.

Vedere il paragrafo 5.1 per informazioni sulla risposta immunitaria contro ceppi specifici del sierogruppo B.

L’uso di questo vaccino deve essere in accordo con le raccomandazioni ufficiali.

04.2 Posologia e modo di somministrazione

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Posologia

Serie Primaria

dosi: (0,5 ml ciascuna) somministrate a intervalli di 6 mesi (vedere il paragrafo 5.1)

dosi: 2 dosi (0,5 ml ciascuna) somministrate ad almeno 1 mese di distanza, seguite da una terza dose almeno 4 mesi dopo la seconda dose (vedere il paragrafo 5.1).

Dose di richiamo

Una dose di richiamo deve essere considerata dopo entrambi i regimi di somministrazione per gli individui a rischio continuativo di malattia meningococcica invasiva (vedere paragrafo 5.1).

Altre popolazioni pediatriche

La sicurezza e l’efficacia di Trumenba nei bambini di età inferiore ai 10 anni non sono state stabilite. I dati al momento disponibili per i bambini di età compresa tra 1 e 9 anni sono riportati nei paragrafi 4.8 e 5.1, ma non è possibile fare alcuna raccomandazione riguardante la posologia poiché i dati a disposizione sono limitati.

Modo di somministrazione

Esclusivamente per iniezione intramuscolare. Il sito preferito per l’iniezione è il muscolo deltoide della parte superiore del braccio.

Per le istruzioni sulla manipolazione del vaccino prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Non sono disponibili dati sull’intercambiabilità di Trumenba con altri vaccini anti meningococco di gruppo B per completare la serie di vaccinazioni.

04.3 Controindicazioni

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Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

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Al fine di migliorare la tracciabilità dei medicinali biologici, il nome e il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati.

Devono essere sempre immediatamente disponibili trattamenti appropriati e supervisione medica nel caso di comparsa di reazioni anafilattiche in seguito alla somministrazione del vaccino.

Come con altri vaccini iniettabili, in associazione alla somministrazione di Trumenba può manifestarsi sincope (svenimento). Devono essere definite procedure adeguate per evitare lesioni in caso di svenimento.

La vaccinazione deve essere rimandata nei soggetti affetti da uno stato febbrile acuto e severo. Tuttavia la presenza di una lieve infezione, come raffreddore, non deve comportare il rinvio della vaccinazione.

Non iniettare per via endovenosa, intradermica o sottocutanea.

Trumenba non deve essere somministrato a soggetti affetti da trombocitopenia o da qualsiasi disturbo della coagulazione per cui è controindicata l’iniezione intramuscolare, a meno che il potenziale beneficio non superi nettamente il rischio della somministrazione.

Persone con deficit del complemento ereditari (per esempio, deficit C5 o C3) e persone che ricevono trattamenti che inibiscono l’attivazione del complemento terminale (per esempio, eculizumab) presentano un rischio aumentato di malattia invasiva causata da Neisseria meningitidis sierogruppo B, anche se sviluppano anticorpi in seguito a vaccinazione con Trumenba.

Come con qualsiasi vaccino, la vaccinazione con Trumenba può non proteggere tutti i soggetti vaccinati.

Limitazioni degli studi clinici

Non sono disponibili dati sull’uso di Trumenba in individui immunocompromessi. Gli individui immunocompromessi, compresi coloro che ricevono una terapia immunosoppressiva, possono avere una risposta immunitaria ridotta a Trumenba.

Sono disponibili dati limitati sull’uso di Trumenba in soggetti di età compresa tra 40 e 65 anni, mentre non sono disponibili dati sull’uso di Trumenba in soggetti di età superiore ai 65 anni.

04.5 Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione

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Trumenba può essere somministrato in concomitanza con uno qualsiasi dei seguenti vaccini: tossoide tetanico, tossoide difterico ridotto, pertosse acellulare e vaccino contro il poliovirus inattivato (Tdap- IPV), vaccino contro il papillomavirus umano quadrivalente (HPV4), vaccino coniugato contro i sierogruppi meningococcici A, C, W, Y (MenACWY) e tossoide tetanico, tossoide difterico ridotto e vaccino contro la pertosse acellulare adsorbito (Tdap).

Se somministrato contemporaneamente ad altri vaccini, Trumenba deve essere iniettato in una sede di iniezione separata.

Trumenba non deve essere miscelato con altri vaccini nella stessa siringa.

04.6 Gravidanza e allattamento

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Gravidanza

I dati relativi all’uso di Trumenba in donne in gravidanza non esistono. Non è noto il rischio potenziale per le donne in gravidanza. Tuttavia, la vaccinazione non deve essere rifiutata in presenza di un chiaro rischio di esposizione all’infezione meningococcica.

In studi sulla riproduzione eseguiti su femmine di coniglio non sono state riscontrate evidenze di compromissione della fertilità della femmina o di danni al feto a causa di Trumenba.

Allattamento

Non è noto se Trumenba sia escreto nel latte materno. Trumenba deve essere utilizzato durante l’allattamento al seno quando i possibili vantaggi superano i potenziali rischi.

Fertilità

Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti sulla fertilità della femmina (vedere paragrafo 5.3).

Trumenba non è stato valutato in relazione alla compromissione della fertilità nei maschi.

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari

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Trumenba non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari. Tuttavia, alcuni degli effetti menzionati nel paragrafo 4.8 possono influenzare temporaneamente la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.

04.8 Effetti indesiderati

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Riassunto del profilo di sicurezza

Il profilo di sicurezza presentato si basa sull’analisi di oltre 15.500 soggetti (da 1 anno di età in poi) che sono stati vaccinati con almeno 1 dose di Trumenba negli studi clinici completati.

In oltre 15.000 soggetti studiati di età pari o superiore a 10 anni, le reazioni avverse più comuni sono state cefalea, diarrea, nausea, dolori muscolari, dolori articolari, affaticamento, brividi e dolore, gonfiore e rossore al sito di iniezione.

Le reazioni avverse dopo una vaccinazione di richiamo in 301 soggetti di età compresa tra 15 e 23 anni sono risultate simili alle reazioni avverse manifestatesi durante la somministrazione di una serie primaria di Trumenba ricevuta circa 4 anni prima.

Elenco delle reazioni avverse

Le reazioni avverse riportate negli studi clinici di soggetti di età pari o superiore a 10 anni sono elencate in ordine di frequenza e gravità decrescente.

Molto comune (≥ 1/10) Comune (≥ 1/100, < 1/10)

Non comune (≥ 1/1.000, < 1/100) Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000)

Molto raro (< 1/10.000)

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Disturbi del sistema immunitario

Non nota: Reazioni allergiche*

Patologie del sistema nervoso Molto comune: Cefalea

Patologie gastrointestinali

Molto comune: Diarrea; nausea Comune: Vomito

Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo

Molto comune: Dolore muscolare (mialgia); dolore articolare (artralgia)

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Molto comune: Brividi; affaticamento; arrossamento (eritema), gonfiore (indurimento) e dolore al sito di iniezione

Comune: Febbre ≥ 38°C (piressia)

*Questa è considerata una reazione avversa di Trumenba ed è stata segnalata durante l’esperienza post-marketing. Dato che questa reazione è stata riportata spontaneamente, non è stato possibile determinarne la frequenza e pertanto è stata classificata con frequenza non nota.

In uno studio condotto su 220 bambini di età compresa tra 1 e < 2 anni, si sono manifestate le seguenti reazioni avverse con frequenza molto comune (≥ 1/10): sonnolenza, irritabilità (capricciosità), perdita o calo di appetito, febbre e dolore, gonfiore e arrossamento al sito di iniezione.

In uno studio condotto su 294 bambini di età compresa tra 2 e 9 anni, si sono manifestate le seguenti reazioni avverse con frequenza molto comune (≥ 1/10): cefalea, diarrea, vomito, dolori muscolari, dolori articolari, febbre, affaticamento e dolore, gonfiore e arrossamento al sito di iniezione.

Negli studi clinici, la febbre (≥ 38 °C) si è verificata con frequenza inversamente proporzionale all’età dei soggetti. Nei soggetti di età compresa tra 1 e < 2 anni, la febbre è stata riportata nel 37,3% dei casi; nei soggetti di età compresa tra 2 e 9 anni, nel 24,5% dei casi; nei soggetti di età compresa tra 10 e

18 anni, nel 9,8% dei casi; infine, nei soggetti di età compresa tra 18 e 25 anni, la febbre è stata riportata nel 4,4% dei casi. La febbre ha seguito uno schema prevedibile dopo la vaccinazione:

l’insorgenza si è verificata entro 2-4 giorni, con una durata di 1 giorno e una gravità da lieve a moderata. Frequenza e gravità della febbre hanno mostrato una tendenza a diminuire con le successive vaccinazioni di Trumenba.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il

sistema nazionale di segnalazione riportato nell’allegato V

.

04.9 Sovradosaggio

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L’esperienza relativa al sovradosaggio è limitata. In caso di sovradosaggio, si raccomanda il monitoraggio delle funzioni vitali ed un eventuale trattamento sintomatico.

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE

05.1 Proprietà farmacodinamiche

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Categoria farmacoterapeutica: vaccini, codice ATC: J07AH09 Meccanismo d’azione

Trumenba è un vaccino costituito da 2 varianti ricombinanti lipidate della proteina legante il fattore H (fHbp). La fHbp è presente sulla superficie di batteri meningococcici ed è essenziale affinché i batteri riescano ad evitare le difese immunitarie dell’ospite. Le varianti di fHbp sono divise in due sottofamiglie immunologicamente distinte, A e B, e oltre il 96% di meningococco sierogruppo B isolato in Europa esprime varianti di fHbp di entrambi le sottofamiglie e sulla superficie batterica.

L’immunizzazione con Trumenba, che contiene una variante di ciascuna sottofamiglia A e B di fHbp, ha lo scopo di stimolare la produzione di anticorpi battericidi che riconoscono l’fHbp espressa dai meningococchi. Il saggio Meningococcal Antigen Surface Expression (MEASURE) è stato sviluppato per correlare il livello di espressione superficiale di fHbp all’uccisione dei ceppi meningococcici di gruppo B nei saggi dell’attività battericida sierica con complemento umano (hSBA). Un’indagine su oltre 2.150 diversi sierogruppi B di meningococco isolati invasivi, raccolti nel periodo 2000-2014 in 7 Paesi europei, negli Stati Uniti e in Canada, ha dimostrato che oltre il 91% di tutti i sierogruppi B di meningococco isolati esprimevano livelli di fHbP sufficienti per essere suscettibili all’uccisione battericida mediante anticorpi indottii dal vaccino.

Efficacia clinica

L’efficacia di Trumenba non è stata valutata mediante sperimentazioni cliniche. L’efficacia del vaccino è stata dedotta dimostrando l’induzione di risposte anticorpali battericide sieriche verso 4 ceppi di test meningococcici di sierogruppo B (vedere paragrafo Immunogenicità). I 4 ceppi di test esprimono varianti di fHbp che rappresentano le 2 sottofamiglie (A e B) e, quando presi insieme, sono rappresentativi di ceppi meningococcici di sierogruppo B che causano malattia invasiva.

Immunogenicità

La protezione contro la malattia meningococcica invasiva è mediata da anticorpi battericidi sierici contro antigeni di superficie batterica. Gli anticorpi battericidi agiscono di concerto con il complemento umano per uccidere i meningococchi. Questo processo viene misurato in vitro con hSBA per il meningococco di sierogruppo B. Un titolo di hSBA maggiore o uguale a 1:4 è protettivo contro la malattia meningococcica. Nell’analisi dell’immunogenicità per Trumenba, una risposta è stata definita come un titolo di hSBA di almeno 1:8 o 1:16 a seconda del ceppo di hSBA. L’aumento di 4 volte del titolo hSBA per ciascuno dei 4 ceppi test primari di meningococco di sierogruppo B è stato definito come segue: (1) Per i soggetti con un titolo hSBA al basale < 1:4, una risposta di 4 volte è stata definita come un titolo hSBA ≥ 1:16. (2) Per i soggetti con un titolo hSBA al basale ≥ 1:4, una risposta di 4 volte è stata definita come un titolo hSBA ≥ 4 volte il limite inferiore di quantificazione o

≥ 4 volte il titolo al basale, a seconda di quale fosse superiore. Una risposta composita è stata definita come una risposta per tutti e 4 i ceppi hSBA combinati.

Immunogenicità nei soggetti di età pari o superiore a 10 anni

L’immunogenicità di Trumenba dopo 2 o 3 vaccinazioni è stata valutata in individui da 11 a 18 anni di età in Europa (studio B1971012) e dopo 3 vaccinazioni in individui da 10 a 25 anni di età a livello mondiale (studi B1971009 e B1971016).

Nello studio B1971012, Trumenba è stato somministrato secondo i seguenti schemi: Gruppo 1 (0, 1 e 6 mesi); Gruppo 2 (0, 2 e 6 mesi); Gruppo 3 (0 e 6 mesi); Gruppo 4 (0 e 2 mesi); Gruppo 5 (0 e 4

mesi). Dei 1.713 soggetti randomizzati, 427 erano nel Gruppo 1, 430 erano nel Gruppo 2, 427 erano nel Gruppo 3, 286 erano nel Gruppo 4 e 143 erano nel Gruppo 5. Tutti i soggetti hanno ricevuto 4 iniezioni di studio, 2 o 3 dosi di Trumenba e 1 o 2 dosi di soluzione salina. Le risposte di hSBA osservate dopo la seconda o la terza dose per i Gruppi 1, 2 e 3 sono presentate nelle Tabelle 1 e 2.

Per la seconda e la terza dose, il siero è stato ottenuto circa 1 mese dopo la seconda o la terza dose di vaccinazione.

Tabella 1: Risposte immunitarie negli individui da 11 a 18 anni di età a cui è stato somministrato Trumenba dopo diversi schemi di somministrazione a 2 e 3 dosi (studio B1971012)
Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3
(0, 1 e 6 mesi) (0, 2 e 6 mesi) (0 e 6 mesi)
N % (95% CI) N % (95% CI) N % (95% CI)
Ceppo hSBA (variante fHbp)
Dose
PMB80 (A22) % hSBA ≥ 1:16
Dose 2 351 73,5
(68,6; 78,0)
344 88,1
(84,2; 91,3)
369 93,2
(90,2; 95,6)
Dose 3 360 91,4
(88,0; 94,1)
357 95,0
(92,1; 97,0)
Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)
Dose 2 343 55,7
(50,3; 61,0)
336 73,8
(68,8; 78,4)
362 80,7
(76,2; 84,6)
Dose 3 351 78,1
(73,4; 82,3)
349 84,0
(79,7; 87,6)
PMB2001 (A56) % hSBA ≥ 1:8
Dose 2 353 96,6
(94,1; 98,2)
339 97,9
(95,8; 99,2)
370 98,4
(96,5; 99,4)
Dose 3 362 99,4
(98,0; 99,9)
359 98,9
(97,2; 99,7)
Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)
Tabella 1: Risposte immunitarie negli individui da 11 a 18 anni di età a cui è stato somministrato Trumenba dopo diversi schemi di somministrazione a 2 e 3 dosi (studio B1971012)
Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3
(0, 1 e 6 mesi) (0, 2 e 6 mesi) (0 e 6 mesi)
N % (95% CI) N % (95% CI) N % (95% CI)
Ceppo hSBA (variante fHbp)
Dose
Dose 2 338 86,1
(81,9; 89,6)
327 90,5
(86,8; 93,5)
354 90,4
(86,8; 93,3)
Dose 3 347 93,4
(90,2; 95,8)
347 94,2
(91,2; 96,4)
PMB2948 (B24) % hSBA ≥ 1:8
Dose 2 344 62,2
(56,9; 67,4)
337 70,3
(65,1; 75,2)
359 81,1
(76,6; 85,0)
Dose 3 354 89,0
(85,2; 92,0)
354 88,4
(84,6; 91,6)
Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)
Dose 2 341 47,2
(41,8; 52,7)
333 54,1
(48,5; 59,5)
357 65,5
(60,4; 70,5)
Dose 3 351 74,6
(69,8; 79,1)
350 75,4
(70,6; 79,8)
PMB2707 (B44) % hSBA ≥ 1:8
Dose 2 341 54,0
(48,5; 59,3)
331 61,9
(56,5; 67,2)
356 77,5
(72,8; 81,8)
Dose 3 356 88,5
(84,7; 91,6)
352 86,1
(82,0; 89,5)
Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)
Dose 2 339 43,4
(38,0; 48,8)
328 55,2
(49,6; 60,6)
355 66,8
(61,6; 71,6)
Dose 3 354 82,2
(77,8; 86,0)
349 81,7
(77,2; 85,6)
Risposta composita (una risposta per tutti e 4 i ceppi hSBA combinati)
Prima della
dose 1
339 3,5
(1,8; 6,1)
333 2,4
(1,0; 4,7)
345 3,2
(1,6; 5,6)
Dose 2 308 45,1
(39,5; 50,9)
311 54,3
(48,6; 60,0)
343 73,5
(68,5; 78,1)
Dose 3 337 83,1
(78,6; 86,9)
345 81,7
(77,3; 85,7)
Abbreviazioni: hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H.
Nota: Il limite inferiore di quantificazione è un titolo hSBA = 1:16 per PMB80 (A22) e 1:8 per PMB2001
(A56), PMB2948 (B24) e PMB2707 (B44).
Tabella 2: Risposte immunitarie negli individui da 11 a 18 anni di età a cui è stato somministrato Trumenba dopo diversi schemi di somministrazione a 2 e 3 dosi (studio B1971012)
Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3
(0, 1 e 6 mesi) (0, 2 e 6 mesi) (0 e 6 mesi)
N GMT (95% CI) N GMT (95% CI) N GMT (95% CI)
Ceppo hSBA (variante fHbp)
Dose
PMB80 (A22) hSBA GMT
Dose 2 351 29,0
(26,0; 32,5)
344 35,6
(32,2; 39,4)
369 50,6
(45,9; 55,8)
Dose 3 360 58,4
(52,4; 64,9)
357 58,3
(53,2; 63,9)
PMB2001 (A56) hSBA GMT
Dose 2 353 77,3
(68,5; 87,1)
339 94,6
(84,6; 105,7)
370 125,6
(112,6; 140,2)
Dose 3 362 152,9
(137,2; 170,5)
359 155,6
(140,4; 172,4)
PMB2948 (B24) hSBA GMT
Dose 2 344 13,8
(12,2; 15,6)
337 14,9
(13,2; 16,7)
359 20,6
(18,4; 23,2)
Dose 3 354 29,1
(25,9; 32,7)
354 25,6
(23,0; 28,5)
PMB2707 (B44) hSBA GMT
Dose 2 341 13,1
(11,3; 15,1)
331 15,5
(13,5; 17,9)
356 22,5
(19,6; 25,7)
Dose 3 356 40,3
(35,2; 46,1)
352 35,0
(30,6; 39,9)
Abbreviazioni: GMT = media geometrica del titolo; hSBA = saggio battericida sierico con complemento
umano; fHbp = proteina legante il fattore H.

Lo studio B1971009 era uno studio multicentrico di fase 3, randomizzato, con controllo attivo, in cieco per l’osservatore, in cui soggetti di età compresa tra 10 e 18 anni che hanno ricevuto 1 di 3 lotti (Gruppi 1, 2 e 3) di Trumenba o vaccino di controllo attivo contro il virus dell’epatite A (HAV)/soluzione salina. In totale 2693 soggetti hanno ricevuto almeno 1 dose di Trumenba e 897 hanno ricevuto almeno 1 dose di vaccino HAV/soluzione salina. Lo studio ha valutato la sicurezza, la tollerabilità, l’immunogenicità e la dimostrazione di producibilità di 3 lotti di Trumenba somministrati con uno schema di somministrazione a 0, 2 e 6 mesi. Le risposte di hSBA osservate dopo la terza dose nel Gruppo 1 sono presentate nelle Tabelle 3 e 4. I risultati dei Gruppi 2 e 3 non sono presentati, poiché sono stati valutati solo 2 ceppi rappresentativi. Risultati simili osservati nel Gruppo 1 sono stati osservati nei Gruppi 2 e 3.

Lo studio B1971016 era uno studio multicentrico di fase 3, randomizzato, controllato con placebo, in cieco per l’osservatore, in cui i soggetti da 18 a 25 anni di età sono stati assegnati a 2 gruppi in un rapporto 3:1 (Gruppo 1: Gruppo 2). Il Gruppo 1 ha ricevuto Trumenba ai mesi 0, 2 e 6. Il Gruppo 2 ha ricevuto soluzione salina ai mesi 0, 2 e 6. In totale 2471 soggetti hanno ricevuto Trumenba e 822 hanno ricevuto soluzione salina. Le risposte di hSBA osservate dopo la terza dose nei Gruppi 1 e 2 sono presentate nelle Tabelle 3 e 4.

Il siero è stato ottenuto dopo circa 1 mese dalla vaccinazione.

Tabella 3. Risposte immunitarie negli individui da 10 a 25 anni di età 1 mese dopo la terza dose di Trumenba o controllo somministrata con uno schema di somministrazione a 0, 2, 6 mesi (studio B1971009 e studio
B1971016)
Studio B1971009 (10-18 anni di età) Studio B1971016 (18-25 anni di età)
Gruppo 1 Gruppo 4 Gruppo 1 Gruppo 2
Trumenba HAV/Soluzione
salina
Trumenba Soluzione salina
Ceppo hSBA (variante
fHbp)
N %
(95% CI)
N %
(95% CI)
N %
(95% CI)
N %
(95% CI)
PMB80 (A22) % hSBA ≥ 1:16
1266 97,8
(96,8; 98,5)
749 34,0
(30,7; 37,6)
1714 93,5
(92,2; 94,6)
577 36,6
(32,6; 40,6)
Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)
1225 83,2
(81,0; 85,2)
730 9,6
(7,6; 12,0)
1695 80,5
(78,6; 82,4)
568 6,3
(4,5; 8,7)
PMB2001 (A56) % hSBA ≥ 1:8
1229 99,5
(98,9; 99,8)
363 27,5
(23,0; 32,5)
1708 99,4
(98,9; 99,7)
552 34,2
(30,3; 38,4)
Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)
1128 90,2
(88,4; 91,9)
337 11,3
(8,1; 15,1)
1642 90,0
(88,4; 91,4)
533 10,3
(7,9; 13,2)
PMB2948 (B24) % hSBA ≥ 1:8
1250 87,1
(85,1; 88,9)
762 7,0
(5,3; 9,0)
1702 95,1
(93,9; 96,0)
573 30,2
(26,5; 34,1)
Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)
1235 79,8
(77,4; 82,0)
752 2,7
(1,6; 4,1)
1675 79,3
(77,3; 81,2)
562 5,5
(3,8; 7,7)
PMB2707 (B44) % hSBA ≥ 1:8
1210 89,3
(87,4; 90,9)
393 5,3
(3,3; 8,1)
1703 87,4
(85,8; 89,0)
577 11,4
(9,0; 14,3)
Aumento ≥ 4 volte nel titolo hSBA (%)
1203 85,9
(83,8; 87,8)
391 1,0
(0,3; 2,6)
1696 79,6
(77,6; 81,5)
573 1,6
(0,7; 3,0)
Risposta composita (una risposta per tutti e 4 i ceppi hSBA combinati)
Prima della dose

1

1088 1,1
(0,6; 1,9)
354 2,0
(0,8; 4,0)
1612 7,3
(6,0; 8,6)
541 6,1
(4,2; 8,5)
Dose 3 1170 83,5
(81,3; 85,6)
353 2,8
(1,4; 5,1)
1664 84,9
(83,1; 86,6)
535 7,5
(5,4; 10,0)
Abbreviazioni: hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H; HAV
= vaccino contro il virus dell’epatite A.
Nota: il limite inferiore di quantificazione è un titolo hSBA = 1:16 per PMB80 (A22) e 1:8 per PMB2001 (A56), PMB2948 (B24) e PMB2707 (B44).
Tabella 4.
Risposte immunitarie negli individui da 10 a 25 anni di età 1 mese dopo la terza dose di
Trumenba o controllo somministrata con uno schema di somministrazione a 0, 2, 6 mesi (studio B1971009 e B1971016)
Studio B1971009 (10-18 anni di età) Studio B1971016 (18-25 anni di età)
Gruppo 1 Gruppo 4 Gruppo 1 Gruppo 2
Trumenba HAV/Soluzione
salina
Trumenba Soluzione salina
Ceppo hSBA
(variante
fHbp)
N GMT (95% CI) N GMT (95% CI) N GMT (95% CI) N GMT (95% CI)
PMB80 (A22) 1266 86,8
(82,3; 91,5)
749 12,6
(12,0, 13,4)
1714 74,3
(70,2, 78,6)
577 13,2
(12,4, 14,1)
PMB2001
(A56)
1229 222,5
(210,1; 235,6)
363 8,8
(7,6; 10,1)
1708 176,7
(167,8; 186,1)
552 9,1
(8,2; 10,1)
PMB2948
(B24)
1250 24,1
(22,7; 25,5)
762 4,5
(4,4; 4,7)
1702 49,5
(46,8; 52,4)
573 7,2
(6,6; 7,8)
PMB2707
(B44)
1210 50,9
(47,0; 55,2)
393 4,4
(4,2; 4,6)
1703 47,6
(44,2; 51,3)
577 4,8
(4,6; 5,1)
Abbreviazioni: GMT = titolo geometrico medio; hSBA = saggio battericida sierico con complemento
umano; fHbp = proteina legante il fattore H; HAV = vaccino contro il virus dell’epatite A.

Negli studi B1971009 e B1971016, la percentuale di soggetti che hanno raggiunto un titolo hSBA definito dopo 3 dosi di Trumenba, somministrate con uno schema di somministrazione a 0, 2 e 6 mesi, è stata valutata nei confronti di un gruppo di 10 ceppi aggiuntivi, ognuno esprimente una diversa variante di fHbp (Tabella 5). Questi hSBA aggiuntivi supportano ed estendono l’ampiezza della copertura vaccinale dimostrata dai 4 ceppi primari rappresentativi (Tabelle 3 e 4).

Il siero è stato ottenuto dopo circa 1 mese dalla vaccinazione.

Tabella 5.
Risposte immunitarie negli individui da 10 a 25 anni di età contro 10 ceppi aggiuntivi 1
mese dopo la terza dose di Trumenba somministrata con uno schema di somministrazione a 0, 2, 6 mesi (studio B1971009 e studio B1971016)
Studio B1971009 Studio B1971016
(da 10 a 18 anni di età) (da 18 a 25 anni di età)
N % (95% CI) N % (95% CI)
Ceppo hSBA (variante fHbp)
Dose
% hSBA ≥ 1:8
PMB3040 (A07) 280 96,4 277 95,7
(93,5; 98,3) (92,6; 97,7)
PMB1672 (A15) 266 87,2 279 91,8
(82,6; 91,0) (87,9; 94,7)
PMB3175 (A29) 278 98,6 283 99,3
(96,4; 99,6) (97,5; 99,9)
PMB1256 (B03) 279 92,5 273 86,4
(88,7; 95,3) (81,8; 90,3)
PMB866 (B09) 276 86,2 274 77,0
(81,6; 90,1) (71,6; 81,9)
PMB431 (B15) 281 98,2 276 96,7
(95,9; 99,4) (93,9; 98,5)
PMB648 (B16) 278 81,7 273 78,0
(76,6; 86,0) (72,6; 82,8)
% hSBA ≥ 1:16
PMB3010 (A06) 280 95,7 275 92,0
(92,6; 97,8) (88,1; 94,9)
PMB824 (A12) 277 75,1 275 71,3
(69,6; 80,1) (65,5; 76,5)
PMB1989 (A19) 275 92,7 284 95,8
(89,0; 95,5) (92,7; 97,8)
Abbreviazioni: hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il
fattore H.

Lo studio B1971033 era uno studio di follow-up in aperto di soggetti precedentemente arruolati in uno studio primario, compreso lo studio B1971012. I soggetti hanno partecipato alle visite nell’arco di 4 anni per la raccolta di campioni di sangue e hanno ricevuto una singola dose di richiamo di Trumenba circa 4 anni dopo la somministrazione di una serie primaria di 2 o 3 dosi di Trumenba. Le risposte hSBA 4 anni dopo la serie primaria e 26 mesi dopo la dose di richiamo per i soggetti arruolati nel Gruppo 1 (schema di somministrazione a 0, 1, 6 mesi), Gruppo 2 (0, 2, 6 mesi) e Gruppo 3 (0, 6 mesi) dello studio primario B1971012 sono presentate nelle Tabelle 6 e 7. E’ stata osservata una risposta misurata mediante hSBA dopo 1 mese dalla vaccinazione di richiamo con una dose di Trumenba somministrata circa 4 anni dopo una serie primaria di 2 dosi (Gruppo 3) o 3 dosi (Gruppi 1 e 2).

Tabella 6: Persistenza della risposta immunitaria e del richiamo negli individui da 11 a 18 anni di età ai quali è stata somministrata una serie primaria di Trumenba con uno schema di somministrazione a 0, 1, 6 mesi; 0, 2, 6 mesi e 0, 6 mesi e una dose di richiamo 4 anni dopo la serie primaria (studio B1971033)
Gruppo vaccini dello studio primario B1971012 (in base alla
randomizzazione)
Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3
(0, 1 e 6 mesi) (0, 2 e 6 mesi) (0 e 6 mesi)
N % (95% CI) N % (95% CI) N % (95% CI)
Ceppo hSBA (variante fHbp
Punto temporale
PMB80 (A22) % hSBA ≥ 1:16
1 mese dopo l’ultima dose
primaria
59 89,8
(79,2; 96,2)
57 91,2
(80,7; 97,1)
61 98,4
(91,2; 100,0)
12 mesi dopo l’ultima dose
primaria
99 41,4
(31,6; 51,8)
111 45,0
(35,6; 54,8)
113 36,3
(27,4; 45,9)
48 mesi dopo l’ultima dose
primaria
59 49,2
(35,9; 62,5)
57 56,1
(42,4; 69,3)
61 55,7
(42,4; 68,5)
1 mese dopo la dose di
richiamo
59 100,0
(93,9; 100,0)
58 100,0
(93,8; 100,0)
60 96,7
(88,5; 99,6)
12 mesi dopo la dose di
richiamo
58 74,1
(61,0; 84,7)
54 77,8
(64,4; 88,0)
60 80,0
(67,7; 89,2)
26 mesi dopo la dose di
richiamo
0 NV 34 73,5
(55,6; 87,1)
42 61,9
(45,6; 76,4)
PMB2001 (A56) % hSBA ≥ 1:8
1 mese dopo l’ultima dose
primaria
58 100,0
(93,8; 100,0)
57 98,2
(90,6; 100,0)
62 98,4
(91,3; 100,0)
12 mesi dopo l’ultima dose
primaria
98 73,5
(63,6; 81,9)
109 76,1
(67,0; 83,8)
106 60,4
(50,4; 69,7)
48 mesi dopo l’ultima dose
primaria
53 43,4
(29,8; 57,7)
55 56,4
(42,3; 69,7)
62 43,5
(31,0; 56,7)
1 mese dopo la dose di richiamo 57 100,0
(93,7; 100,0)
56 100,0
(93,6; 100,0)
62 98,4
(91,3; 100,0)
12 mesi dopo la dose di
richiamo
55 90,9
(80,0; 97,0)
55 89,1
(77,8; 95,9)
59 81,4
(69,1; 90,3)
26 mesi dopo la dose di
richiamo
0 NV 29 82,8
(64,2; 94,2)
40 57,5
(40,9; 73,0)
PMB2948 (B24) % hSBA ≥ 1:8
1 mese dopo l’ultima dose
primaria
59 88,1
(77,1; 95,1)
58 91,4
(81,0; 97,1)
60 85,0
(73,4; 92,9)
12 mesi dopo l’ultima dose
primaria
98 40,8
(31,0; 51,2)
108 49,1
(39,3; 58,9)
103 36,9
(27,6; 47,0)
48 mesi dopo l’ultima dose
primaria
59 40,7
(28,1; 54,3)
57 49,1
(35,6; 62,7)
62 40,3
(28,1; 53,6)
1 mese dopo la dose di
richiamo
58 100,0
(93,8; 100,0)
57 100,0
(93,7; 100,0)
62 96,8
(88,8; 99,6)
12 mesi dopo la dose di
richiamo
58 65,5
(51,9; 77,5)
54 74,1
(60,3; 85,0)
62 77,4
(65,0; 87,1)
26 mesi dopo la dose di richiamo 0 NV 33 78,8
(61,1; 91,0)
42 59,5
(43,3; 74,4)
PMB2707 (B44) % hSBA ≥ 1:8
1 mese dopo l’ultima dose
primaria
58 86,2
(74,6; 93,9)
57 89,5
(78,5; 96,0)
60 81,7
(69,6; 90,5)
12 mesi dopo l’ultima dose
primaria
100 24,0
(16,0; 33,6)
111 22,5
(15,1, 31,4)
115 16,5
(10,3; 24,6)
48 mesi dopo l’ultima dose primaria 57 36,8
(24,4; 50,7)
57 35,1
(22,9; 48,9)
62 12,9
(5,7; 23,9)
1 mese dopo la dose di
richiamo
59 100,0
(93,9; 100,0)
58 100,0
(93,8; 100,0)
61 93,4
(84,1; 98,2)
12 mesi dopo la dose di
richiamo
56 75,0
(61,6; 85,6)
53 81,1
(68,0; 90,6)
61 59,0
(45,7; 71,4)
26 mesi dopo la dose di
richiamo
0 NV 33 66,7
(48,2; 82,0)
43 62,8
(46,7; 77,0)
Tabella 6: Persistenza della risposta immunitaria e del richiamo negli individui da 11 a 18 anni di età ai quali è stata somministrata una serie primaria di Trumenba con uno schema di somministrazione a 0, 1, 6 mesi; 0, 2, 6 mesi e 0, 6 mesi e una dose di richiamo 4 anni dopo la serie primaria (studio B1971033)
Gruppo vaccini dello studio primario B1971012 (in base alla
randomizzazione)
Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3
(0, 1 e 6 mesi) (0, 2 e 6 mesi) (0 e 6 mesi)
N % (95% CI) N % (95% CI) N % (95% CI)
Risposta composita (una risposta per tutti e 4 i ceppi hSBA combinati)
1 mese dopo l’ultima dose
primaria
57 80,7 (68,1;
90,0)
55 87,3
(75,5; 94,7)
57 77,2
(64,2, 87,3)
12 mesi dopo l’ultima dose
primaria
55 10,9
(4,1; 22,2)
51 13,7
(5,7; 26,3)
49 20,4
(10,2, 34,3)
48 mesi dopo l’ultima dose
primaria
51 19,6
(9,8; 33,1)
53 30,2
(18,3; 44,3)
61 9,8
(3,7; 20,2)
1 mese dopo la dose di
richiamo
56 100,0 (93,6;
100,0)
55 100,0
(93,5; 100,0)
59 91,5
(81,3; 97,2)
12 mesi dopo la dose di
richiamo
53 52,8
(38,6; 66,7)
48 64,6
(49,5; 77,8)
57 61,4
(47,6; 74,0)
26 mesi dopo la dose di
richiamo
0 NV 27 48,1
(28,7; 68,1)
36 44,4
(27,9; 61,9)
Abbreviazioni: hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHBP = proteina legante il fattore H; NV = non valutato (soggetti non seguiti oltre 12 mesi dopo il richiamo).
Nota: il limite inferiore di quantificazione è un titolo hSBA = 1:16 per PMB80 (A22) e 1:8 per PMB2001 (A56), PMB2948 (B24) e PMB2707 (B44).
I campioni di siero sono stati analizzati parallelamente nella stessa campagna sierologica per tutti i punti temporali ad eccezione del punto temporale dei 12 mesi dopo la dose primaria, per il quale i risultati sono ricavati dall’analisi ad interim.
Tabella 7: Persistenza della risposta immunitaria e del richiamo negli individui da 11 a 18 anni di età ai quali è stata somministrata una serie primaria di Trumenba con uno schema di somministrazione a 0, 1, 6 mesi; 0, 2, 6 mesi e 0, 6 mesi e una dose di richiamo 4 anni dopo la serie primaria (studio B1971033)
Gruppo vaccini dello studio primario B1971012 (come randomizzato)
Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3
(0, 1 e 6 mesi) (0, 2 e 6 mesi) (0 e 6 mesi)
N GMT (95% CI) N GMT (95% CI) N GMT (95% CI)
Ceppo hSBA (variante fHbp)
Punto temporale
PMB80 (A22) hSBA GMT
1 mese dopo l’ultima dose primaria 59 53,0
(40,4; 69,6)
57 59,5
(45,5; 77,8)
61 55,8
(46,2; 67,4)
12 mesi dopo l’ultima dose
primaria
99 14,9
(12,6; 17,7)
111 15,8
(13,4; 18,6)
113 15,6
(13,0; 18,8)
48 mesi dopo l’ultima dose primaria 59 16,6
(13,0; 21,1)
57 20,7
(15,6; 27,4)
61 16,6
(13,4; 20,5)
1 mese dopo la dose di richiamo 59 126,5
(102,7; 155,8)
58 176,7
(137,8; 226,7)
60 142,0
(102,9; 196,1)
12 mesi dopo la dose di richiamo 58 33,6
(24,5; 46,1)
54 44,1
(31,2; 62,4)
60 31,6
(23,5; 42,5)
26 mesi dopo la dose di richiamo 0 NV 34 34,7
(23,0; 52,4)
42 27,1
(18,6; 39,6)
PMB2001 (A56) hSBA GMT
1 mese dopo l’ultima dose primaria 58 158,7
(121,5; 207,3)
57 191,2
(145,8; 250,8)
62 143,1
(109,6; 187,0)
12 mesi dopo l’ultima dose primaria 98 25,7
(19,4; 34,0)
109 27,3
(21,0; 35,4)
106 18,5
(13,8; 24,7)
48 mesi dopo l’ultima dose primaria 53 10,7
(7,4; 15,3)
55 15,0
(10,2; 22,2)
62 10,8
(7,6; 15,3)
1 mese dopo la dose di richiamo 57 359,8
(278,7; 464,7)
56 414,8
(298,8; 575,9)
62 313,1
(221,3; 442,8)
12 mesi dopo la dose di richiamo 55 47,3
(34,3; 65,3)
55 64,0
(42,6; 96,2)
59 41,0
(26,7; 62,7)
26 mesi dopo la dose di richiamo 0 NV 29 37,8
(21,3; 67,2)
40 16,0
(9,9; 25,8)
PMB2948 (B24) hSBA GMT
1 mese dopo l’ultima dose
primaria
59 25,6
(19,7; 33,3)
58 30,5
(23,8; 39,1)
60 29,2
(21,5; 39,6)
12 mesi dopo l’ultima dose
primaria
98 9,7
(7,5; 12,4)
108 11,5
(9,0; 14,6)
103 8,4
(6,7; 10,6)
48 mesi dopo l’ultima dose primaria 59 10,7
(7,6; 15,1)
57 11,4
(8,2; 15,9)
62 8,9
(6,8; 11,8)
1 mese dopo la dose di
richiamo
58 94,9
(74,6; 120,9)
57 101,6
(83,1; 124,2)
62 79,1
(60,6; 103,5)
12 mesi dopo la dose di
richiamo
58 21,1
(14,2; 31,3)
54 25,7
(17,7; 37,5)
62 22,4
(16,4; 30,5)
26 mesi dopo la dose di
richiamo
0 NV 33 24,4
(16,1; 36,8)
42 14,5
(9,9; 21,3)
PMB2707 (B44) hSBA GMT
1 mese dopo l’ultima dose
primaria
58 46,3
(31,7; 67,8)
57 50,2
(35,3; 71,3)
60 35,5
(24,5; 51,4)
12 mesi dopo l’ultima dose
primaria
100 6,4
(5,2; 7,8)
111 6,0
(5,1; 7,2)
115 5,6
(4,8; 6,5)
48 mesi dopo l’ultima dose
primaria
57 8,3
(6,3; 11,0)
57 7,6
(5,8; 10,0)
62 4,6
(4,1; 5,1)
1 mese dopo la dose di
richiamo
59 137,3
(100,3; 188,0)
58 135,9
(108,0;171,0)
61 74,2
(51,6; 106,8)
12 mesi dopo la dose di richiamo 56 23,2
(16,2; 33,2)
53 24,3
(17,8; 33,3)
61 13,3
(9,7; 18,3)
26 mesi dopo la dose di
richiamo
0 NV 33 16,0
(10,4; 24,7)
43 13,6
(9,8; 18,9)
Abbreviazioni: GMT = titolo geometrico medio; hSBA = saggio battericida sierico con complemento umano; fHbp = proteina legante il fattore H; NV = non valutato (soggetti non seguiti oltre 12 mesi dopo il richiamo).
Nota: i campioni di siero sono stati analizzati parallelamente nella stessa campagna sierologica per tutti i punti temporali ad eccezione del punto temporale dei 12 mesi dopo la dose primaria, per il quale i risultati sono ricavati dall’analisi ad interim.

Immunogenicità nei soggetti di età compresa tra 1 e 9 anni

L’immunogenicità di Trumenba (schema a 0, 2 e 6 mesi) nei bambini di età compresa tra 1 e 9 anni è stata valutata in 2 studi di fase 2. Un mese dopo il completamento della serie, tra l’81,4% e il 100% dei soggetti ha ottenuto una risposta ai 4 ceppi di test primari di meningococco (hSBA ≥ 1:16 per A22;

≥ 1:8 per A56, B24 e B44) rispetto allo 0,4-6,5% al basale.

Non sono disponibili dati sulla persistenza nei bambini di età compresa tra 1 e < 2 anni. Nei bambini di età compresa tra 2 e 9 anni, 6 mesi dopo il completamento della serie, il 32,5%, l’82,4%, il 15,5% e il 10,4% dei bambini ha mantenuto una risposta ai ceppi di test primari A22, A56, B24 e B44, rispettivamente.Vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso sui bambini di età compresa tra 1 e

9 anni.

L’Agenzia europea dei medicinali ha rinviato l’obbligo di presentare i risultati degli studi con Trumenba in uno o più sottogruppi della popolazione pediatrica per la prevenzione della malattia meningococcica causata da N. meningitidis sierogruppo B (vedere paragrafo 4.2 per informazioni sull’uso pediatrico).

05.2 Proprietà farmacocinetiche

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Non pertinente.

05.3 Dati preclinici di sicurezza

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I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di tossicità a dosi ripetute e tossicità della riproduzione e dello sviluppo.

INFORMAZIONI FARMACEUTICHE

06.1 Eccipienti

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Sodio cloruro Istidina

Polisorbato 80 (E433)

Acqua per preparazioni iniettabili Per l’adsorbente vedere paragrafo 2

06.2 Incompatibilità

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Non miscelare Trumenba con altri vaccini o medicinali nella stessa siringa.

In assenza di studi di compatibilità, questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali.

06.3 Periodo di validità

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4 anni.

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione

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Conservare in frigorifero (2 °C-8 °C).

Le siringhe devono essere conservate in frigorifero orizzontalmente per ridurre al minimo il tempo di ri-dispersione.

Non congelare.

06.5 Natura e contenuto della confezione

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0,5 ml di sospensione in una siringa preriempita (vetro tipo I) con adattatore Luer Lock in plastica, tappo-pistone di gomma clorobutilica e un cappuccio in gomma bromobutilica di isoprene sintetica con una copertura del cappuccio rigida in plastica con o senza ago. Il cappuccio e il pistone in gomma della siringa preriempita non sono realizzati con lattice di gomma naturale.

Confezioni da 1, 5 e 10 siringhe preriempite, con o senza ago. È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.

06.6 Istruzioni per l’uso e la manipolazione

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Durante la conservazione può essere osservata la formazione, nella siringa preriempita contenente la sospensione, di un deposito biancastro e di un surnatante trasparente.

Prima dell’uso, la siringa preriempita deve essere agitata energicamente per assicurare la formazione di una sospensione bianca omogenea.

Non utilizzare il vaccino se non può essere risospeso.

Prima della somministrazione il vaccino deve essere ispezionato visivamente per controllare se è presente particolato e se ci sono cambiamenti di colore. Non somministrare il vaccino se si osserva particolato estraneo e/o variazioni dell’aspetto fisico.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

07.0 Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio

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Pfizer Europe MA EEIG Boulevard de la Plaine 17 1050 Bruxelles

Belgio

08.0 Numeri delle autorizzazioni all’immissione in commercio

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EU/1/17/1187/001 EU/1/17/1187/002 EU/1/17/1187/003 EU/1/17/1187/004 EU/1/17/1187/005 EU/1/17/1187/006

09.0 Data della prima autorizzazione/Rinnovo dell’autorizzazione

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24 maggio 2017

10.0 Data di revisione del testo

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Documento messo a disposizione da A.I.FA. in data: 11/12/2020