Composizione corporea con Impedenziometria (BIA)

La composizione corporea

Determinazione della composizione corporea mediante impedenziometria (BIA)


Determinazione della composizione corporea mediante impedenziometria (BIA)

La misurazione della impedenza corporea (Body Impedence Assessment o B.I.A.), è una delle tecniche attualmente più usate ed affidabili per la determinazione della composizione corporea.

Si basa sul dato fisico che l’acqua è un buon conduttore di corrente elettrica, mentre il grasso è un isolante quasi perfetto.

Poiché la Massa Magra corporea (Fat Free Mass – FFM)  è costituita prevalentemente da acqua, determinando il contenuto di acqua dell’organismo, è possibile risalire facilmente al contenuto in FFM, e quindi al contenuto di Massa Grassa (FAT).

Allo scopo, viene utilizzato un apparecchio chiamato Impedenziometro, che, collegato tramite elettrodi al paziente, misura la resistenza che il corpo oppone al passaggio di una corrente debolissima e ad altissima frequenza (50.000 Hz).

Dal valore della impedenza corporea, tramite alcuni algoritmi e con l’ausilio di un computer, si risale al contenuto di acqua corporea, di massa magra, di massa grassa, ed al metabolismo basale del paziente.Composizione corporea - Bilancia Impedenziometrica Tanita

Gli apparecchi più moderni, anzichè utilizzare elettrodi, si collegano al paziente mediante una pedana metallica (simile ad una comune bilancia) su cui il paziente sale.

La corrente elettrica a bassa intensità, viene trasmessa al paziente attraverso la pianta dei piedi, che debbono però essere bene asciutti, per evitare dispersioni.

Quando è utile l’esame impedenziometrico?

Nel corso di qualunque terapia dietetica, è fondamentale per il medico tenere sotto controllo la composizione corporea del paziente.

Ogni dieta, infatti, comporta un deficit calorico ed una alterazione del metabolismo a cui l’organismo fa fronte utilizzando (e quindi “bruciando”) il tessuto adiposo.

Tuttavia può capitare che in alcune condizioni, venga catabolizzata anche la massa muscolare (massa magra), ed il medico deve essere pronto ad arrestare tale processo, modificando la dieta assegnata.

Vi sono inoltre diverse condizioni in cui il ricambio idrico risulta alterato  (la gravidanza, la ritenzione idrica, la disidratazione, la insufficienza renale, l’uso di diuretici nella terapia dell’ipertensione arteriosa, le disfunzioni surrenaliche, gli iperaldosteronismi e gli ipoaldosteronismi, le condizioni di denutrizione ecc. ecc.).

In tali situazioni, la perdita di peso o la mancata perdita di peso, non riflettono necessariamente le variazioni di massa grassa: è possibile infatti che un paziente che non ha perso peso, abbia in realtà perso 1 o 2 Kg di massa grassa, ed abbia aumentato di 1 o 2 Kg. l’acqua corporea.

O viceversa, una perdita di 5 Kg di peso, si può rivelare come perdita esclusiva di liquidi, e non di massa grassa (un falso dimagrimento).

Come si effettua l’esame?

Per ottenere un risultato il più possibile accurato, è necessario che il paziente sia a digiuno e senza bere da almeno 4 ore, ed abbia vuotato la vescica subito prima dell’esame.

I piedi debbono essere bene asciutti, e possibilmente nudi, anche se è possibile effettuare l’esame con calze leggere, riempiendo le apposite vaschettine presenti sulla pedana con soluzione elettrolitica.

Il paziente viene fatto salire sulla pedana, l’apparecchio registra il peso.

Viene poi inviata la corrente a bassa intensità e l’Impedenziometro invia al computer collegato i dati acquisiti.

I dati vengono elaborati, e presentati sotto forma di:

  • Massa Grassa
  • Massa Magra
  • Acqua Corporea Totale
  • Massa Magra Secca (Proteine muscolari, Glicogeno epatico, Minerale osseo)
  • Metabolismo Basale in relazione alla Massa Magra
  • Peso Corporeo Ideale

 

Come si prenota l’esame?

Per prenotare l’esame, è sufficiente prendere appuntamento con la nostra segretaria telefonando allo 06.529.05.09 o contattandoci ai nostri recapiti.