Brilique: รจ un farmaco sicuro? Come funziona?

Brilique 90 mg compresse rivestite con film (Ticagrelor): sicurezza e modo d’azione

Brilique 90 mg compresse rivestite con film (Ticagrelor) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

Brilique, in co-somministrazione con acido acetilsalicilico (ASA), รจ indicato per la prevenzione di eventi aterotrombotici in pazienti adulti con

sindrome coronarica acuta (SCA) o

storia di infarto miocardico (IM) ed un alto rischio di sviluppare un evento aterotrombotico (vedere paragrafรฌ 4.2 e 5.1).

Brilique 90 mg compresse rivestite con film: come funziona?

Ma come funziona Brilique 90 mg compresse rivestite con film? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Brilique 90 mg compresse rivestite con film

Categoria farmacoterapeutica: antiaggreganti piastrinici, esclusa lโ€™eparina Codice ATC: B01AC24

Meccanismo dโ€™azione

Brilique contiene ticagrelor, appartenente alla classe chimica delle ciclopentiltriazolopirimidine

Ticagrelor inoltre aumenta i livelli endogeni locali di adenosina attraverso lโ€™inibizione del trasportatore nucleosidico equilibrativo-1 (ENT-1).

Ticagrelor ha dimostrato di aumentare i seguenti effetti adenosina-indotti in soggetti sani e in pazienti con SCA: vasodilatazione (misurata come aumento del flusso sanguigno coronarico in volontari sani e in pazienti con SCA; mal di testa), inibizione della funzione delle piastrine (nel sangue umano intero in vitro) e dispnea. Tuttavia, non รจ stato chiarito il legame tra lโ€™aumento osservato dellโ€™adenosina e gli esiti clinici (ad es. morbilitร -mortalitร ).

Effetti farmacodinamici

Insorgenza dellโ€™azione (Onset)

Nei pazienti con coronaropatia stabile (CAD) trattati con ASA, ticagrelor induce una rapida insorgenza dellโ€™effetto farmacologico, come dimostrato da unโ€™inibizione dellโ€™aggregazione piastrinica (IPA) media per ticagrelor, 0,5 ore dopo una dose da carico di 180 mg, di circa il 41% con un effetto massimo sullโ€™IPA dellโ€™89% entro 2-4 ore successive dalla dose, e mantenuto tra 2 e 8 ore. Il 90% dei pazienti presentava unโ€™IPA finale >70% entro 2 ore dopo la dose.

Reversibilitร  dellโ€™azione (Offset)

Se viene pianificata una procedura CABG, il rischio di sanguinamento con ticagrelor รจ aumentato rispetto a clopidogrel quando interrotto meno di 96 ore prima dellโ€™intervento.

Dati relativi al cambio di terapia

Il passaggio da clopidogrel 75 mg a ticagrelor 90 mg due volte al giorno risulta in un aumento assoluto dellโ€™IPA del 26,4%, mentre il passaggio da ticagrelor a clopidogrel risulta in una diminuzione assoluta dellโ€™IPA pari al 24,5%. I pazienti possono passare dalla terapia con clopidogrel a quella con ticagrelor senza interruzione dellโ€™effetto antipiastrinico (vedere paragrafo 4.2).

Efficacia e sicurezza clinica

Lโ€™evidenza clinica dellโ€™efficacia e sicurezza di ticagrelor deriva da due studi di fase 3:

Lo studio PLATO [PLATelet Inhibition and Patient Outcomes], di confronto tra ticagrelor e clopidogrel, entrambi somministrati in associazione ad ASA ed altra terapia standard.

Lo studio PEGASUS TIMI-54 [PrEvention with TicaGrelor of SecondAry Thrombotic Events in High-RiSk AcUte Coronary Syndrome Patients], di confronto tra ticagrelor in associazione ad ASA e la terapia con solo ASA.

Studio PLATO (Sindrome Coronarica Acuta)

Lo studio PLATO ha incluso 18.624 pazienti che si presentavano entro 24 ore dallโ€™insorgenza dei sintomi di angina instabile (UA), infarto miocardico senza innalzamento del tratto ST (NSTEMI) o infarto miocardico con innalzamento del tratto ST (STEMI), ed erano stati inizialmente trattati farmacologicamente o con intervento coronarico percutaneo (PCI) o con CABG.

Efficacia clinica

A paritร  di dose giornaliera di ASA, ticagrelor 90 mg due volte al giorno รจ risultato superiore a clopidogrel 75 mg/die nella prevenzione dellโ€™endpoint composito di morte per cause CV, IM o ictus, con la differenza

guidata dalla riduzione di morti CV e IM. I pazienti ricevevano una dose da carico di clopidogrel da 300 mg (era possibile una dose da 600 mg in caso di PCI) oppure di ticagrelor da 180 mg.

Il risultato รจ stato raggiunto precocemente (riduzione del rischio assoluto [ARR] 0,6% e riduzione del rischio relativo [RRR] del 12% a 30 giorni), con un effetto del trattamento che si รจ mantenuto costante nei 12 mesi, ottenendo unโ€™ARR dellโ€™1,9% allโ€™anno ed una RRR del 16%. Questi dati suggeriscono che รจ opportuno trattare i pazienti con ticagrelor 90 mg due volte al giorno per 12 mesi (vedere paragrafo 4.2). Il trattamento di 54 pazienti affetti da SCA con ticagrelor invece che con clopidogrel eviterebbe lโ€™insorgenza di 1 evento aterotrombotico; il trattamento di 91 pazienti eviterebbe 1 morte CV (vedere Fรฌgura 1 e Tabella 4).

Lโ€™effetto del trattamento con ticagrelor rispetto a clopidogrel risulta coerente in tutti i sottogruppi di pazienti suddivisi per caratteristiche comprendenti peso, sesso, storia clinica di diabete mellito, attacco ischemico transitorio o ictus non emorragico, rivascolarizzazione, terapie concomitanti comprendenti eparine, inibitori GpIIb/IIIa ed inibitori della pompa protonica (vedere paragrafo 4.5), diagnosi finale dellโ€™evento (STEMI, NSTEMI o UA) e percorso di trattamento assegnato alla randomizzazione (invasivo o medico).

รˆ stata osservata unโ€™interazione debolmente significativa fra il trattamento e la regione geografica, per cui lโ€™Hazard Ratio (HR) per lโ€™endpoint primario favorisce ticagrelor nel resto del mondo, mentre favorisce clopidogrel in Nord America, che rappresenta approssimativamente il 10% della popolazione globale studiata (p-value di interazione=0,045). Analisi esplorative suggeriscono una possibile associazione con la dose di ASA, dal momento che รจ stata osservata unโ€™efficacia ridotta con ticagrelor associata a dosi crescenti di ASA. La dose cronica giornaliera di ASA, somministrato insieme a ticagrelor, deve essere compresa tra 75 e 150 mg (vedere paragrafรฌ 4.2 e 4.4).

La Figura 1 mostra la stima del rischio di prima insorgenza di qualsiasi evento valutato nellโ€™endpoint composito di efficacia.

Figura 1 โ€“ Analisi dellโ€™endpoint composito clinico primario di morte CV, IM e ictus (PLATO)

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Percentuale sec. Kaplan-Meier

N a

Giorni dalla Randomizzazione

Ticagrelor ha ridotto lโ€™insorgenza dellโ€™endpoint composito primario rispetto al clopidogrel in entrambe le popolazioni UA/NSTEMI e STEMI (Tabella 4). Perciรฒ, Brilique 90 mg due volte al giorno in associazione ad un basso dosaggio di ASA puรฒ essere usato in pazienti con SCA (angina instabile, infarto miocardico senza innalzamento del tratto ST [NSTEMI] o infarto miocardico con innalzamento del tratto ST [STEMI]); compresi i pazienti trattati farmacologicamente e quelli sottoposti a intervento coronarico percutaneo (PCI) o ad impianto di by-pass aorto-coronarico (CABG).

Tabella 4โ€“Analisi degli endpoint di efficacia primari e secondari (PLATO)

Ticagrelor 90 mg due volte al giorno
(% di pazienti con evento)
N=9.333
Clopidogrel 75 mg una volta al giorno (% di pazienti con evento) N=9.291 ARRa
(%/anno)
RRRa (%) (95% IC) p-value
Morte CV, IM (escluso IM silente)
o ictus
9,3 10,9 1,9 16 (8; 23) 0,0003
Intenzione di trattamento invasivo 8,5 10,0 1,7 16 (6; 25) 0,0025
Intenzione di
trattamento medico
11,3 13,2 2,3 15 (0,3; 27) 0,0444d
Morte CV 3,8 4,8 1,1 21 (9; 31) 0,0013
IM (escluso IM silente)b 5,4 6,4 1,1 16 (5; 25) 0,0045
Ictus 1,3 1,1 -0,2 -17 (-52; 9) 0,2249
Mortalitร  per tutte le
cause, IM (escluso IM silente) o ictus
9,7 11,5 2,1 16 (8; 23) 0,0001
Morte CV, IM totale, ictus, SRI, RI, TIA o altri ATEc 13,8 15,7 2,1 12 (5; 19) 0,0006
Mortalitร 
per tutte le cause
4,3 5,4 1,4 22 (11; 31) 0,0003d
Trombosi da stent definita 1,2 1,7 0,6 32 (8; 49) 0,0123d

a ARR = riduzione del rischio assoluto; RRR = riduzione del rischio relativo = (1-Hazard ratio) x 100%. Una RRR negativa indica un aumento del rischio relativo.

b Escluso IM silente.

c SRI = ischemia ricorrente grave; RI = ischemia ricorrente; TIA = attacco ischemico transitorio; ATE = evento aterotrombotico. Lโ€™IM totale comprende lโ€™IM silente, con data dellโ€™evento fissata alla data della diagnosi.

d Valore di significativitร  nominale; tutti gli altri valori sono formalmente statisticamente significativi in base a test gerarchico predefinito.

Sottostudio di genetica dello studio PLATO

Associazione composita di efficacia e sicurezza

Lโ€™associazione composita di efficacia e sicurezza (morte CV, IM, ictus o sanguinamenti Totali Maggiori secondo i criteri PLATO) indica che il beneficio in termini di efficacia di ticagrelor rispetto a clopidogrel non รจ annullato dagli eventi di sanguinamento Maggiore (ARR 1,4%; RRR 8%; HR 0,92; p=0,0257) nei 12 mesi successivi alla SCA.

Sicurezza clinica

Sottostudio Holter:

Al fine di studiare lโ€™insorgenza di pause ventricolari ed altri episodi di aritmia durante lo studio PLATO, gli sperimentatori hanno eseguito un monitoraggio Holter in un sottogruppo di quasi 3.000 pazienti, dei quali circa 2.000 disponevano di registrazioni relative sia alla fase acuta della Sindrome Coronarica Acuta, sia dopo un mese. La variabile primaria di interesse era rappresentata dallโ€™insorgenza di pause ventricolari

?3 secondi. Nella fase acuta piรน pazienti trattati con ticagrelor (6,0%) hanno avuto pause ventricolari rispetto a quelli trattati con clopidogrel (3,5%); dopo 1 mese il 2,2% e 1,6%, rispettivamente (vedere paragrafo 4.4). Lโ€™aumento delle pause ventricolari nella fase acuta della SCA รจ stato piรน pronunciato nei pazienti trattati con ticagrelor con storia clinica di ICC (9,2% verso 5,4% nei pazienti senza storia clinica di ICC; per i pazienti trattati con clopidogrel, 4,0% nei pazienti con storia clinica di ICC verso 3,6% in quelli senza storia clinica di ICC). Questa differenza non รจ stata osservata dopo un mese: 2,0% verso 2,1% per i pazienti trattati con ticagrelor con e senza storia clinica di ICC, rispettivamente; e 3,8% verso 1,4% con clopidogrel. In questa popolazione di pazienti non sono state rilevate conseguenze cliniche avverse associate a questa differenza (comprese le applicazioni di pacemaker).

Studio PEGASUS (Storia di Infarto Miocardico)

Lo studio PEGASUS TIMI-54 รจ uno studio di 21.162 pazienti, randomizzato, doppio cieco,

placebo-controllato, guidato dagli eventi, a gruppi paralleli, internazionale e multicentrico disegnato per valutare la prevenzione di eventi aterotrombotici con ticagrelor somministrato in 2 dosi (sia 90 mg due volte al giorno che 60 mg due volte al giorno) associato ad una bassa dose di ASA (75-150 mg), rispetto alla terapia con solo ASA in pazienti con storia clinica di IM e un fattore di rischio addizionale per lโ€™aterotrombosi.

I pazienti erano eleggibili a partecipare allo studio se avevano unโ€™etร  pari o superiore a 50 anni, con una storia clinica di IM (da 1 a 3 anni prima della randomizzazione), e avevano almeno uno dei seguenti fattori di rischio aterotrombotici: etร  ?65 anni, diabete mellito in terapia, un ulteriore precedente IM, evidenza di malattia multivasale CAD o disfunzione renale cronica non terminale.

un tumore al sistema nervoso centrale o unโ€™anormalitร  intracranica vascolare; i pazienti che avevano avuto un sanguinamento gastrointestinale nei 6 mesi precedenti o un intervento maggiore nei 30 giorni precedenti.

Efficacia Clinica

Figura 2 โ€“ Analisi dellโ€™endpoint composito clinico primario di morte CV, IM e ictus (PEGASUS)

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Tabella 5 โ€“ Analisi degli endpoint di efficacia primari e secondari (PEGASUS)

Ticagrelor 60 mg due volte al giorno
+ASA N = 7.045
Solo ASA N = 7.067 p-value
Caratteristiche Pazienti con eventi KM % HR (95% IC) Pazienti con eventi KM %
Endpoint primari
Composito di morte CV/IM
/Ictus
487 (6,9%) 7,8% 0,84
(0,74; 0,95)
578 (8,2%) 9,0% 0,0043 (s)
Morte CV 174 (2,5%) 2,9% 0,83
(0,68; 1,01)
210 (3,0%) 3,4% 0,0676
IM 285 (4,0%) 4,5% 0,84
(0,72; 0,98)
338 (4,8%) 5,2% 0,0314
Ictus 91 (1,3%) 1,5% 0,75
(0,57; 0,98)
122 (1,7%) 1,9% 0,0337
Ticagrelor 60 mg due volte al giorno
+ASA N = 7.045
Solo ASA N = 7.067 p-value
Caratteristiche Pazienti con eventi KM % HR (95% IC) Pazienti con eventi KM %
Endpoint secondari
Morte CV 174 (2,5%) 2,9% 0,83
(0,68; 1,01)
210 (3,0%) 3,4%
Tutte le cause di mortalitร  289 (4,1%) 4,7% 0,89
(0,76; 1,04)
326 (4,6%) 5,2%

Gli hazard ratio e i p-values sono calcolati separatamente per ticagrelor vs la terapia con solo ASA sulla base del modello dei rischi proporzionali di Cox (Cox proportional hazard model) con il gruppo di trattamento come unica variabile esplicativa.

KM percentuale calcolata a 36 mesi.

Nota: il numero di primi eventi per le componenti morte CV, IM e ictus sono il numero attuale di primi eventi per ogni componente e non si aggiungono al numero di eventi nellโ€™endpoint composito

(s) indica significativitร  statistica

IC = Intervallo di confidenza; CV = Cardiovascolare; HR = Hazard ratio; KM = Kaplan-Meier; IM = Infarto miocardico; N = Numero di pazienti.

Sia il trattamento con ticagrelor 60 mg due volte al giorno che con ticagrelor 90 mg due volte al giorno in associazione ad ASA รจ risultato superiore a solo ASA nella prevenzione degli eventi aterotrombotici (endpoint composito: morte CV, IM e ictus), con un effetto consistente per lโ€™intero periodo di studio, raggiungendo una RRR del 16% e una ARR dellโ€™1,27% per ticagrelor 60 mg e una RRR del 15% e una ARR del 1,19% per ticagrelor 90 mg.

Nonostante i profili di efficacia di 90 mg e 60 mg siano risultati simili, vi รจ evidenza che la dose piรน bassa abbia un migliore profilo di tollerabilitร  e sicurezza in relazione al rischio di sanguinamento e dispnea.

Pertanto, Brilique 60 mg due volte al giorno co-somministrato con ASA รจ raccomandato per la prevenzione degli eventi aterotrombotici (morte CV, IM e ictus) in pazienti con una storia di IM e un alto rischio di sviluppare un evento aterotrombotico.

Rispetto a solo ASA, ticagrelor 60 mg due volte al giorno riduce significativamente lโ€™endpoint composito primario di morte CV, IM e ictus. Ognuno dei componenti ha contribuito alla riduzione dellโ€™endpoint composito primario (RRR del 17% per la morte CV, RRR del 16% per IM e RRR del 25% per ictus).

La RRR per lโ€™endpoint composito da 1 a 360 giorni (RRR del 17%) e da 361 giorni in poi (RRR del 16%) รจ risultata simile. Esistono dati limitati sullโ€™efficacia e sicurezza di ticagrelor oltre i 3 anni di trattamento prolungato.

Non รจ stato riscontrato alcun beneficio (nessuna riduzione nellโ€™endpoint composito primario di morte CV, IM e ictus, ma un aumento di sanguinamenti maggiori) quando ticagrelor 60 mg due volte al giorno, รจ stato somministrato in pazienti clinicamente stabili per un periodo >2 anni dallโ€™IM o per piรน di un anno dallโ€™interruzione del precedente trattamento con un inibitore del recettore per lโ€™ADP (vedere anche paragrafo 4.2).

Sicurezza clinica

Il tasso di interruzione della terapia con ticagrelor 60 mg a causa di sanguinamento e dispnea รจ stato piรน alto nei pazienti >75 anni (42%) rispetto ai pazienti piรน giovani (range: 23-31%), con una differenza versus il placebo piรน alta del 10% (42% vs. 29%) nei pazienti > 75 anni.

Popolazione pediatrica

Lโ€™Agenzia Europea dei Medicinali ha previsto lโ€™esonero dallโ€™obbligo di presentare i risultati degli studi con Brilique in tutti i sottogruppi della popolazione pediatrica con sindrome coronarica acuta (SCA) e storia di infarto miocardico (IM) (vedere paragrafรฌ 4.2 per รฌnformazรฌonรฌ sullโ€™uso pedรฌatrรฌco).


Brilique 90 mg compresse rivestite con film: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Brilique 90 mg compresse rivestite con film, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร  ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Brilique 90 mg compresse rivestite con film

Ticagrelor mostra una farmacocinetica lineare e lโ€™esposizione al ticagrelor e al metabolita attivo (AR- C124910XX) sono approssimativamente proporzionali alla dose fino a 1.260 mg.

Assorbimento

Lโ€™assorbimento di ticagrelor รจ rapido, con un tmax mediano di circa 1,5 ore. La formazione del principale metabolita circolante, AR-C124910XX (anchโ€™esso attivo), derivato dal ticagrelor, รจ rapida, con un tmax

mediano di circa 2,5 ore. A seguito della somministrazione orale di ticagrelor 90 mg, in dose singolain pazienti sani in condizioni di digiuno, la Cmax รจ pari a 529 ng/ml e lโ€™AUC รจ 3.451 ng*h/ml. Il rapporto metabolita precursore รจ di 0,28 per la Cmax e 0,42 per lโ€™AUC. La farmacocinetica di ticagrelor e di

AR-C124910XX nei pazienti con storia clinica di IM รจ stata generalmente simile a quella della popolazione con SCA. Sulla base dellโ€™analisi farmacocinetica della popolazione nello studio PEGASUS la Cmax mediana di ticagrelor รจ stata di 391 ng/ml e lโ€™AUC รจ stata di 3.801 ng*h/ml allo stato stazionario per ticagrelor 60 mg. Per ticagrelor 90 mg la Cmax รจ stata di 627 ng/ml e lโ€™AUC รจ stata di 6.255 ng*h/ml allo stato stazionario.

La biodisponibilitร  assoluta media di ticagrelor รจ stata stimata essere del 36%. Lโ€™ingestione di un pasto ad alto contenuto di grassi ha causato un incremento del 21% dellโ€™AUC del ticagrelor ed una riduzione del 22% della Cmax del metabolita attivo, ma non ha prodotto effetti sulla Cmax di ticagrelor nรฉ sullโ€™AUC del metabolita attivo. Queste lievi variazioni sono considerate di minima rilevanza clinica; pertanto, ticagrelor puรฒ essere somministrato sia durante che lontano dai pasti. Ticagrelor e il suo metabolita attivo sono substrati della P-gp.

Ticagrelor come compresse frantumate miscelate in acqua, somministrate oralmente o attraverso un sondino naso-gastrico nello stomaco, ha una biodisponibilitร  comparabile alle compresse intere per quanto riguarda lโ€™AUC e Cmax sia per ticagrelor che per il metabolita attivo. Lโ€™esposizione iniziale (0,5 e 1 ora dopo la dose) alle compresse frantumate di ticagrelor mescolate in acqua รจ risultata piรน elevata rispetto alle compresse intere, con un profilo di concentrazione nelle ore successive generalmente identico (da 2 a 48 ore).

Distribuzione

Il volume di distribuzione di ticagrelor allo stato stazionario รจ di 87,5 l. Ticagrelor ed il suo metabolita attivo sono largamente legati alle proteine plasmatiche (>99,0%).

Biotrasformazione

Eliminazione

La via primaria di eliminazione di ticagrelor รจ rappresentata dal metabolismo epatico. Quando si somministra ticagrelor radiomarcato, il recupero medio di radioattivitร  รจ di circa lโ€™84% (57,8% nelle feci, 26,5% nelle urine). Le quote recuperate sia di ticagrelor, sia del metabolita attivo, presenti nelle urine, erano inferiori allโ€™1% della dose.

La via primaria di eliminazione del metabolita attivo รจ verosimilmente la secrezione biliare. Il t1/2 medio era circa 7 ore per ticagrelor e 8,5 ore per il metabolita attivo.

Popolazioni speciali

Anziani

Esposizioni piรน elevate a ticagrelor (circa 25% sia per Cmax sia per AUC) ed al metabolita attivo sono state osservate nei pazienti anziani (?75 anni) con SCA rispetto ai pazienti piรน giovani, tramite unโ€™analisi

farmacocinetica di popolazione. Queste differenze non sono considerate clinicamente significative (vedere paragrafo 4.2).

Popolazione pediatrica

Ticagrelor non รจ stato valutato nella popolazione pediatrica (vedere paragrafรฌ 4.2 e 5.1).

Sesso

Esposizioni piรน elevate di ticagrelor e del metabolita attivo sono state osservate nelle donne rispetto agli uomini. Queste differenze non sono considerate clinicamente significative.

Danno renale

Lโ€™esposizione a ticagrelor era inferiore di circa il 20% e lโ€™esposizione al metabolita attivo era superiore di circa il 17% nei pazienti con danno renale severo (clearance della creatinina < 30 ml/min) rispetto ai soggetti con normale funzionalitร  renale .

Nei pazienti con malattia renale allo stadio terminale in emodialisi, l’AUC e la Cmax di ticagrelor 90 mg somministrati in un giorno senza dialisi erano del 38% e del 51% piรน alti rispetto ai soggetti con funzionalitร  renale normale. Un simile aumento dell’esposizione รจ stato osservato quando ticagrelor รจ stato somministrato immediatamente prima della dialisi (49% e 61% rispettivamente), dimostrando che ticagrelor non รจ dializzabile. L’esposizione al metabolita attivo รจ aumentata in misura minore (AUC 13-14% e Cmax 17- 36%). L’inibizione dell’aggregazione piastrinica (IPA) del ticagrelor era indipendente dalla dialisi in pazienti con malattia renale allo stadio terminale e simile nei soggetti con funzionalitร  renale normale (vedere paragrafo 4.2).

Compromissione epatica

Cmax e AUC di ticagrelor sono risultate del 12% e del 23% maggiori nei pazienti con lieve compromissione della funzionalitร  epatica rispetto a un campione paragonabile di soggetti sani, comunque lโ€™effetto sullโ€™inibizione dellโ€™aggregazione piastrinica (IPA) di ticagrelor รจ risultato simile fra i due gruppi. Non รจ stato necessario alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione epatica lieve. Ticagrelor non รจ stato studiato nei pazienti con compromissione della funzionalitร  epatica severa e non sono disponibili informazioni farmacocinetiche nei pazienti con compromissione epatica moderata. Nei pazienti che riportavano al basale un aumento moderato o severo in uno o piรน test per la funzionalitร  epatica, la concentrazione di ticagrelor nel plasma risultava mediamente simile o leggermente superiore rispetto ai pazienti senza aumenti nei test per la funzionalitร  epatica al basale. Nessun aggiustamento della dose รจ raccomandato nei pazienti con compromissione epatica moderata (vedere paragrafรฌ 4.2 e 4.4).

Etnia

I pazienti di discendenza asiatica mostrano una biodisponibilitร  media superiore del 39% rispetto ai pazienti caucasici. I pazienti autoidentificatisi come neri hanno mostrato una biodisponibilitร  di ticagrelor inferiore del 18% rispetto ai pazienti caucasici. Negli studi di farmacologia clinica, lโ€™esposizione (Cmax e AUC) a ticagrelor nei pazienti giapponesi รจ stata superiore di circa il 40% (20% dopo lโ€™aggiustamento in funzione del peso corporeo) rispetto ai pazienti caucasici. Lโ€™esposizione nei pazienti che si sono identificati come Ispanici o Latini รจ stata simile a quella della popolazione Caucasica.


Brilique 90 mg compresse rivestite con film: รจ un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Brilique 90 mg compresse rivestite con film agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Brilique 90 mg compresse rivestite con film รจ un farmaco sicuro?

Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Brilique 90 mg compresse rivestite con film: dati sulla sicurezza

I dati preclinici di ticagrelor e del suo principale metabolita non hanno dimostrato un rischio inaccettabile di effetti avversi per lโ€™uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicitร  a dose singola o a dosi ripetute e potenziale genotossico.

Lโ€™irritazione gastrointestinale รจ stata osservata in diverse specie animali per livelli di esposizione clinicamente rilevanti (vedere paragrafo 4.8).

Nei ratti femmina, ticagrelor ad alti dosaggi ha mostrato un aumento dellโ€™incidenza di tumori uterini (adenocarcinomi) ed un aumento dellโ€™incidenza di adenomi epatici. Il meccanismo di insorgenza dei tumori uterini รจ probabilmente correlato ad uno squilibrio ormonale che puรฒ portare alla formazione di tumori nei

ratti. Il meccanismo alla base della formazione di adenomi epatici รจ probabilmente dovuto ad una induzione enzimatica epatica specifica dei roditori. Pertanto le osservazioni relative al potenziale cancerogeno sono considerate di improbabile rilevanza per lโ€™uomo.

Nei ratti sono state osservate anomalie minori dello sviluppo ad una dose tossica per la madre (margine di sicurezza 5,1). Nei conigli sono stati osservati un lieve ritardo della maturitร  epatica e dello sviluppo scheletrico nei feti di madri esposte ad alte dosi, senza segni di tossicitร  materna (margine di sicurezza 4,5).

Studi nei ratti e nei conigli hanno mostrato tossicitร  riproduttiva, con lieve riduzione dellโ€™aumento di peso corporeo della madre, ridotta vitalitร  neonatale e diminuzione del peso alla nascita, con ritardo nella crescita. Ticagrelor ha causato cicli irregolari (prevalentemente cicli piรน prolungati) nei ratti femmina, ma non ha provocato effetti sulla fertilitร  generale nei ratti maschio e femmina. Studi di farmacocinetica eseguiti con ticagrelor radiomarcato hanno mostrato che il composto originario ed i suoi metaboliti sono escreti nel latte dei ratti (vedere paragrafo 4.6).


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Brilique 90 mg compresse rivestite con film: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.

Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Brilique 90 mg compresse rivestite con film

Brilique 90 mg compresse rivestite con film: interazioni

Effetti di medicinali e altri prodotti su ticagrelor

Un aumento di 2 volte dellโ€™esposizione a ticagrelor รจ stato osservato dopo il consumo giornaliero di grandi quantitร  di succo di pompelmo (3 x 200 ml). Si ritiene che tale dimensione dellโ€™aumento dellโ€™esposizione non sia clinicamente rilevante nella maggior parte dei pazienti.

La co-sommininistrazione di ciclosporina (600 mg) e ticagrelor ha aumentato la Cmax e lโ€™AUC di ticagrelor di 2,3 volte e 2,8 volte, rispettivamente. Lโ€™AUC del metabolita attivo รจ aumentata del 32% e la Cmax รจ diminuita del 15% in presenza di ciclosporina.

Altri

Studi clinici di interazione farmacologica hanno mostrato che la co-somministrazione di ticagrelor con eparina, enoxaparina ed ASA o desmopressina non ha provocato effetti sul profilo farmacocinetico di ticagrelor o del metabolita attivo o sullโ€™aggregazione piastrinica indotta da ADP rispetto a ticagrelor da solo. Se clinicamente indicati, medicinali che alterano lโ€™emostasi devono essere utilizzati con cautela in associazione con ticagrelor.

Effetti di ticagrelor su altri medicinali

Simvastatina โ€“ La co-somministrazione di ticagrelor e simvastatina ha aumentato la Cmax della simvastatina dellโ€™81% e lโ€™AUC del 56%, e ha prodotto un incremento della Cmax della simvastatina– acido del 64% e dellโ€™AUC del 52%, con alcuni incrementi individuali superiori di 2-3 volte. La co- somministrazione di ticagrelor e dosi di simvastatina superiori a 40 mg al giorno puรฒ causare reazioni avverse dovute alla simvastatina, e deve essere valutata rispetto ai potenziali benefici. Non ci sono stati effetti della simvastatina sui livelli plasmatici del ticagrelor. Ticagrelor puรฒ indurre effetti similari sulla lovastatina. Lโ€™uso concomitante di ticagrelor con dosi di simvastatina o lovastatina superiori a

40 mg non รจ raccomandato.

Atorvastatina – La co-somministrazione di atorvastatina e ticagrelor ha aumentato la Cmax dellโ€™atorvastatina-acido del 23% e lโ€™AUC del 36%. Simili incrementi di AUC e Cmax sono stati osservati per tutti i metaboliti dellโ€™atorvastatina-acido. Tali incrementi non sono considerati clinicamente significativi.

Substrati della P-gp (inclusa digossina, ciclosporina)

La co-somministrazione di ticagrelor ha aumentato la Cmax della digossina del 75% e lโ€™AUC del 28%. La media dei livelli di digossina โ€œa valleโ€ รจ stata aumentata di circa il 30% con la co-somministrazione di ticagrelor, con aumenti individuali massimi di 2 volte. In presenza di digossina, Cmax e AUC di ticagrelor e del suo metabolita attivo non sono state modificate.

Pertanto, si raccomanda un appropriato monitoraggio clinico e/o dei parametri di laboratorio quando si somministrano medicinali con un indice terapeutico basso dipendenti dalla P-gp, come la digossina, in concomitanza con ticagrelor.

Non cโ€™รจ stato alcun effetto di ticagrelor sui livelli ematici di ciclosporina. Lโ€™ effetto di ticagrelor su altri substrati della P-gp non รจ stato studiato.

Contraccettivi orali

La co-somministrazione di ticagrelor e levonorgestrel ed etinilestradiolo ha aumentato lโ€™esposizione allโ€™etinilestradiolo di circa il 20%, ma non ha alterato il profilo farmacocinetico del levonorgestrel. Non รจ atteso un effetto clinicamente rilevante sullโ€™efficacia del contraccettivo orale in seguito ad assunzione contemporanea di levonorgestrel ed etinilestradiolo e ticagrelor.

Medicinali noti per indurre bradicardia

In seguito allโ€™osservazione di pause ventricolari per lo piรน asintomatiche e bradicardia, si deve usare cautela quando si somministra ticagrelor in concomitanza ad altri medicinali che inducono bradicardia (vedere paragrafo 4.4). Tuttavia nello studio PLATO, non sono state osservate evidenze di reazioni avverse clinicamente significative in seguito alla somministrazione concomitante con uno o piรน medicinali noti per indurre bradicardia (per es. 96% beta bloccanti, 33% calcio antagonisti diltiazem e verapamil, e 4% digossina).

Altre terapie concomitanti

Negli studi clinici, ticagrelor รจ stato comunemente somministrato con ASA, inibitori della pompa protonica, statine, beta-bloccanti, inibitori dellโ€™enzima di conversione dellโ€™angiotensina (ACE) e antagonisti dei recettori dellโ€™angiotensina, cosรฌ come richiesto da condizioni cliniche concomitanti, a lungo termine ed anche con eparina, eparina a basso peso molecolare ed inibitori GpIIb/IIIa per via endovenosa a breve termine (vedere paragrafo 5.1). Nessuna evidenza di interazioni avverse clinicamente rilevanti รจ stata osservata con questi medicinali.

La co-somministrazione di ticagrelor ed eparina, enoxaparina o desmopressina non ha effetti sul tempo di tromboplastina parziale attivata (aPTT), tempo di coagulazione attivato (ACT) o dosaggi del fattore Xa. Tuttavia, a causa delle potenziali interazioni farmacodinamiche, occorre esercitare cautela nel caso di somministrazione concomitante di ticagrelor con medicinali noti per alterare lโ€™emostasi.

A seguito di segnalazioni di anormalitร  nei sanguinamenti cutanei con SSRI (per es. paroxetina, sertralina e citalopram) deve essere consigliata cautela quando si somministrano SSRI con ticagrelor dato che questo puรฒ causare un aumento del rischio di sanguinamento.


Brilique 90 mg compresse rivestite con film: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร  di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacitร  di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร  fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Brilique 90 mg compresse rivestite con film: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Ticagrelor non altera o altera in modo trascurabile la capacitร  di guidare veicoli o di usare macchinari. Durante il trattamento con ticagrelor sono stati riportati capogiri e confusione. Pertanto, i pazienti che manifestano questi sintomi devono prestare attenzione mentre guidano o usano macchinari.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco