Surgamyl: รจ un farmaco sicuro? Come funziona?

Surgamyl (Acido Tiaprofenico): sicurezza e modo d’azione

Surgamyl (Acido Tiaprofenico) è un farmaco che serve per curare le seguenti malattie:

ESSE, BUSTINE, SUPPOSTE

Affezioni che beneficiano di un trattamento antiinfiammatorio ed antalgico:

Affezioni reumatiche infiammatorie e degenerative (poussรฉes infiammatorie dell’artrosi, periartriti, tendiniti, tenosinoviti, miositi, artrite reumatoide, spondilite anchilosante, ecc.).

Stati post-operatori (chirurgia generale e specialistica) e post-traumatici.

Flebiti superficiali e flebosclerosi.

Distorsioni e fratture.

Sintomatologia infiammatoria delle infezioni delle vie respiratorie: angine, faringiti, laringiti, sinusiti, otiti, ecc.

Surgamyl: come funziona?

Ma come funziona Surgamyl? Qual รจ il suo esatto meccanismo d’azione? Su quali organi del corpo agisce? Vediamolo insieme.

Farmacodinamica di Surgamyl

Surgamyl, antiinfiammatorio antalgico non steroideo, trova le sue indicazioni nella patologia reumatica ed infiammatoria; รจ particolarmente attivo nelle flogosi acute quando venga richiesta una sedazione della reazione edematosa e del dolore.

Surgamyl esplica la sua azione attraverso l’inibizione della sintesi di mediatori chimici dell’infiammazione, ed in particolare delle prostaglandine.

Studi in vitro ed ex vivo hanno evidenziato che l’acido tiaprofenico non deprime la sintesi dei proteoglicani elementi costitutivi della cartilagine articolare.

L’attivitร  antiinfiammatoria viene evidenziata nei test dell’edema plantare indotto nel ratto, come indicato dalla DA50(1,88 mg/kg). L’effetto analgesico (DA50 = 5,85 mg/kg) รจ risultato nettamente superiore a quello di altri antiinfiammatori.


Surgamyl: come si assorbe e si elimina?

Abbiamo visto qual รจ il meccanismo d’azione di Surgamyl, ma รจ altrettanto importante conoscere in quanto tempo viene assorbito dall’organismo per capire quanto tempo il farmaco impiegherร  ad agire, attraverso quali vie viene eliminato (ad esempio fegato o reni) per sapere quali organi va ad impegnare e, per ultimo, in quanto tempo viene eliminato per avere idea di quando non avremo piรน il farmaco nell’organismo.

Tutte queste informazioni sono indicate nel paragrafo “Farmacocinetica” che segue.

Farmacocinetica di Surgamyl

Assorbimento

Surgamyl รจ bene assorbito dopo assunzione orale ed il picco plasmatico (Cmax) pari a 47,9 mg/ml viene raggiunto dopo 1,15 ore (Tmax) in seguito a somministra- zione di una compressa da 300 mg.

La biodisponibilitร  (AUC) quando il farmaco venga assunto a stomaco pieno รจ pressochรฉ sovrapponibile a quella osservata nei soggetti a digiuno (140 +/- 11 verso 148 +/- 9 mg x h/1). La cinetica sierica ha dimostrato che dopo somministrazione rettale l’assorbimento di acido tiaprofenico รจ piรน lento ma piรน duraturo nelle 24 ore.

Dopo somministrazione di una fiala da 200 mg per via i.m. viene raggiunto un picco pari a circa 20 mg/ml (Cmax) dopo 15-30 min.

Distribuzione

profilo farmacocinetico segue un modello bicompartimentale con una prima fase di rapida distribuzione tessutale. In particolare Surgamyl si distribuisce nell’uomo anche negli spazi articolari.

II picco delle concentrazioni sinoviali viene raggiunto verso la 3a-4a ora, alla 6a-8a ora le concentrazioni sinoviali superano quelle plasmatiche. A 24 ore dalla somministrazione orale di 300 mg, Surgamyl mantiene nel liquido sinoviale una concentrazione largamente superiore a quella necessaria per inibire al 50% la sintesi prostaglandinica.

Eliminazione

L’eliminazione dell’acido tiaprofenico รจ prevalentemente renale e la restante parte รจ escreta per via biliare. L’emivita di eliminazione (T1/2) รจ breve e pari a 1,5-2,9 ore ed รจ indipendente dalla dose, dopo somministrazione i.m. tale parametro risulta pari a 1,25 ore in media.

Studi sul profilo farmacocinetico per somministrazioni multiple mostrano che lo steady-state viene raggiunto rapidamente (circa 1 giornata) e che non si osservano fenomeni di accumulo, la cinetica plasmatica dopo 13 giorni di trattamento con 600 mg/die รจ identica a quella osservata in 1a giornata.

In pazienti con insufficienza renale il T1/2 di eliminazione aumenta a 4,07 ore,

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mentre AUC e clearance plasmatica rimangono inalterate: non รจ quindi di norma necessario un aggiustamento posologico per insufficienze di grado lieve o medio (clearance della creatinina > 30 ml/min.).


Surgamyl: รจ un farmaco sicuro?

Abbiamo visto come Surgamyl agisce e come si assorbe e si elimina; ma come facciamo a sapere se Surgamyl รจ un farmaco sicuro?

Prima di tutto รจ necessario leggere quali sono i dati sulla sicurezza che vengono riportati nella scheda tecnica del farmaco.

Si tratta di dati forniti dalla casa produttrice e basati su un certo numero di lavori scientifici eseguiti prima della commercializzazione: si tratta dei cosiddetti “Dati preclinici di sicurezza”, che riportiamo nel prossimo paragrafo.

Surgamyl: dati sulla sicurezza

I dati non-clinici non rivelano rischi particolari per lโ€™uomo sulla base di studi convenzionali di safety pharmacology, tossicitร  a dosi ripetute, genotossicitร , potenziale cancerogeno, tossicitร  riproduttiva. I dati tossicologici evidenziano una DL50 fino a 820 mg/kg per via orale e fino a 350 mg/kg per via endoperitoneale nella cavia.

La somministrazione per sei mesi di 30 mg/kg nel ratto e di 10 mg/kg nel cane non provoca alcuna manifestazione patologica. La somministrazione di dosi variabili tra 5 e 75 mg/kg nel topo, nel ratto, nel coniglio, non provoca tossicitร  fetale nรฉ evidenzia attivitร  teratogena. La somministrazione di FANS nelle ratte gravide puรฒ determinare restrizione del dotto arterioso fetale.

Non vi sono ulteriori informazioni su dati preclinici oltre a quelle giร  riportate in altre parti di questo Riassunto delle Caratteristiche del prodotto (vedere sezรฌone 4.6).


Dopo la commercializzazione di un farmaco, vengono tuttavia attuate delle misure di controllo dagli organi preposti, per monitorare comunque tutti gli effetti collaterali che dovessero manifestarsi nell’impiego clinico.

Tutti gli effetti collaterali segnalati nella fase di commercializzazione del farmaco, vengono poi riportati nella scheda tecnica nei paragrafi “effetti indesiderati” e “controindicazioni”.

Surgamyl: si puรฒ prendere insieme ad altri farmaci?

Un altro importante capitolo da non dimenticare per valutare se un farmaco รจ sicuro o no, รจ quello delle interazioni con altri farmaci.

Puรฒ infatti capitare che un farmaco, di per sรฉ innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.

Questo รจ vero anche per i prodotti erboristici: classico รจ l’esempio dell’ “Erba di San Giovanni” (Iperico) che interagisce con alcuni farmaci anticoagulanti aumentandone l’efficacia e mettendo quindi il paziente a rischio di emorragie.

Esaminiamo allora quali sono le interazioni possibili di Surgamyl

Surgamyl: interazioni

Non รจ raccomandata la contemporanea somministrazione di acido tiaprofenico con:

altri FANS (inclusi i salicilati ad alte dosi); a causa del possibile aumento del rischio di ulcere ed emorragie a livello gastrointestinale per effetto additivo

gli antagonisti della vitamina K, per aumento del rischio di episodi emorragici (effetto additivo)

la ticlopidina e lโ€™eparina (aumento dellโ€™effetto anticoagulante e del rischio di episodi emorragici per effetto additivo)

il litio: aumento del rischio di tossicitร  da litio (astenia, tremori, sete, confusione mentale) da ridotta eliminazione renale del litio.

il metotrexate ad alto dosaggio: aumento del rischio di tossicitร  da metotrexate (leucopenia, trombocitopenia, anemia, nefropatia, alterazioni delle mucose) da ridotta eliminazione renale del metotrexate. Corticosteroidi: aumento del rischio di ulcerazione o emorragia gastrointestinale (vedรฌ sezรฌone 4.4) per effetto additivo. Prestare attenzione nei paziento con ipopiastrinemia e in quelli con affezioni gastrointestinali.

Anticoagulanti: i FANS possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti, come il warfarin (vedere sezรฌone 4.4) per spiazzamento dai siti di legame plasmatici del warfarin, aumentando il rischio di episodi emorragici. In caso di associazione, controllare il tempo di protrombina ed il sangue occulto nelle feci, ed adattare la posologia del warfarin.

Agenti antiaggreganti e inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs): aumento del rischio di emorragia gastrointestinale (vedere sezรฌone 4.4) Prestare attenzione e monitorare eventuali episodi emorragici ed il tempo di sanguinamento.

Cautela deve essere usata nel somministrare lโ€™acido tiaprofenico insieme ai diuretici (per diminuzione dellโ€™effetto ipotensivo โ€“ monitorare la pressione arteriosa – e per aumento del rischio di iperpotassiemia e di nefrotossicitร  acuta da FANS โ€“ monitorare gli elettroliti plasmatici e la funzionalitร  renale) e al metotrexate a basso dosaggio(aumento del rischio di tossicitร  da metotrexate) .

Diuretici, ACE inibitori e Antagonisti dellโ€™angiotensina II:

I FANS possono ridurre lโ€™effetto dei diuretici e di altri farmaci antiipertensivi. In alcuni pazienti con funzione renale compromessa (per esempio pazienti disidratati o pazienti anziani con funzione renale compromessa) la co- somministrazione di un ACE inibitore o di un antagonista dellโ€™angiotensina II e di agenti che inibiscono il sistema della ciclo-ossigenasi puรฒ portare a un ulteriore deterioramento della funzione renale, che comprende una possibile insufficienza renale acuta, generalmente reversibile. Queste interazioni devono essere considerate in pazienti che assumono Surgamyl in concomitanza con ACE inibitori o antagonisti dellโ€™angiotensina II. Quindi, la combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente nei pazienti anziani.

I pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della funzione renale dopo lโ€™inizio della terapia concomitante cosรฌ come della pressione arteriosa.

La possibilitร  di interazione deve essere tenuta in considerazione in caso di impiego contemporaneo con:

trombolitici;

antiipertensivi (betabloccanti): riduzione dellโ€™effetto ipotensivo. Monitorare la pressione ematica;

farmaci con elevato legame alle proteine plasmatiche (sulfamidici, sulfoniluree ipoglicemizzanti, fenitoina): aumento del rischio di eventi avversi con questi farmaci a causa dello spiazzamento dai siti di legame alle proteine plasmatiche causato dallโ€™acido tiaprofenico. Monitorare le concentrazioni ematiche dei farmaci e altri parametri specifici (glicemia).


Surgamyl: posso guidare la macchina se lo prendo?

Un capitolo poco noto e molto sottovalutato รจ quello degli effetti di un farmaco sui riflessi e quindi sulla capacitร  di guidare la macchina o di effettuare lavori pericolosi.

Molti farmaci riducono la capacitร  di reazione, oppure possono causare vertigini o abbassamenti di pressione che possono essere molto pericolosi per chi guida o effettua lavori in cui le capacitร  fisiche sono importanti: basti pensare agli operai che lavorano su impalcature o che operano su macchinari come presse o forni

E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco.

Surgamyl: effetti sulla guida e sull’uso di macchinari

Non sono stati effettuati studi sulla capacitร  di guidare veicoli e sullโ€™uso di macchinari

Dovrebbero usare cautela quei pazienti la cui attivitร  richiede vigilanza nel caso che notassero stordimento e vertigini durante la terapia.

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco