Aperdan: effetti collaterali e controindicazioni

Aperdan: effetti collaterali e controindicazioni

Aperdan (Cetrimonio Naproxenato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Vulviti, vaginiti, esocerviciti aspecifiche.

Profilassi pre- e post-operatoria nella chirurgia ginecologica.

Aperdan: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Aperdan ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Aperdan, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Aperdan: controindicazioni

Ipersensibilità individuale accertata verso il farmaco. A causa della possibilità di suscitare reazioni allergiche crociate con acido acetilsalicilico e/o altri farmaci antiinfiammatori non steroidei, il naproxenato di cetiltrimetilammonio è controindicato nei pazienti nei quali dette sostanze inducono reazioni allergiche quali asma, orticaria, rinite.

Aperdan: effetti collaterali

Non sono stati riscontrati effetti indesiderati dovuti all’impiego di APERDAN/APERDAN P.

Aperdan: avvertenze per l’uso

L’uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico puĂ² dar luogo a fenomeni di ipersensibilizzazione: in tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.

Non esistono speciali precauzioni sull’uso di APERDAN.

TENERE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco