Aureocort: effetti collaterali e controindicazioni

Aureocort: effetti collaterali e controindicazioni

Aureocort (Triamcinolone + Clortetraciclina) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

AUREOCORT 0,3% + 0,1% crema permette di sfruttare tanto l’azione antinfiammatoria del triamcinolone acetonide quanto quella antibiotica della clortetraciclina.

CiĂ² ne rende possibile l’impiego nelle: dermatiti sensibili ai corticosteroidi per uso topico accompagnate da sovrainfezione batterica sensibile alla clortetraciclina; dermatiti batteriche da germi sensibili alla clortetraciclina accompagnate da evidente reazione infiammatoria.

Aureocort: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Aureocort ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Aureocort, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Aureocort: controindicazioni

IpersensibilitĂ  nota verso i componenti; tubercolosi cutanea, herpes, varicella ed altre malattie micotiche e virali della cute da trattare. Acne rosacea. Ulcere cutanee.

Non utilizzare con la tecnica del bendaggio occlusivo. Il prodotto non è per uso oftalmico.

Aureocort: effetti collaterali

Localmente segni di ipersensibilità come iperemia, edema, prurito e desquamazione; per trattamenti protratti oltre il limite è possibile la comparsa di atrofia cutanea, ipertricosi, eruzioni acneiformi, fragilità capillare, porpora.

I fenomeni da eccesso di corticosteroidi sono rappresentati da astenia, adinamia, ipertensione arteriosa, turbe del ritmo cardiaco, ipopotassemia, alcalosi metabolica.

PuĂ² manifestarsi visione offuscata, con frequenza non nota (vedere anche ìl paragrafo 4.4).

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Aureocort: avvertenze per l’uso

I cortisonici applicati localmente possono ridurre le resistenze cutanee verso batteri, virus e funghi e mascherare una reazione di ipersensibilitĂ  verso la clortetraciclina.

Se il trattamento antibiotico concomitante è inappropriato, per l’effetto antiflogistico degli steroidi, si puĂ² verificare un miglioramento solo apparente della situazione clinica. Pertanto se le affezioni non rispondono prontamente ed effettivamente al trattamento combinato, questo dovrĂ  essere sospeso e l’infezione curata adeguatamente con altri provvedimenti. E’ comunque necessario non superare una settimana di terapia passando poi al componete ritenuto necessario. L’uso eccessivo del prodotto come in caso di trattamento di zone estese o per terapie prolungate oltre il limite possono determinare fenomeni generali da assorbimento sistemico (sindrome di Cushing, inibizione dell’asse ipofisi-surrene) specialmente in soggetti con insufficienza renale. Nei bambini le pliche cutanee e il pannolino possono fungere da bendaggio occlusivo. L’uso prolungato o ripetuto del prodotto puĂ² dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o sviluppo di infezioni batteriche o micotiche non sensibili alla clortetraciclina se ciĂ² si dovesse verificare occorre interrompere il trattamento e consultare il medico curante.

Nelle donne in gravidanza e nella primissima infanzia usare solo in caso di effettiva necessitĂ  e sotto diretto controllo del medico.

Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco