Combitimor Oto: effetti collaterali

Combitimor Oto: effetti collaterali

Combitimor 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione (Tobramicina + Desametasone Sodio Fosfato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

COMBITIMOR 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione è indicato nel trattamento delle infiammazioni del condotto uditivo esterno quando si ritenga necessario l’impiego di un corticosteroide, in presenza di infezione causata da batteri sensibili alla tobramicina o quando esista il rischio di un’infezione.

Combitimor 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Combitimor 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Combitimor 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Combitimor 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione: controindicazioni

IpersensibilitĂ  verso i componenti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. COMBITIMOR 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione non deve essere usato in bambini al di sotto dei 2 anni di etĂ .

Nei pazienti affetti da tubercolosi cutanea ed Herpes simplex nonché da malattia virale con localizzazione cutanea.

Allattamento.

Combitimor 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione: effetti collaterali

Si possono manifestare casi di ipersensibilitĂ .

Combitimor 0,3% + 0,1% gocce auricolari, soluzione: avvertenze per l’uso

Ognuno degli effetti indesiderati descritti per i corticosteroidi sistemici, tra cui l’iposurrenalismo, puĂ² verificarsi anche con i corticosterioidi topici, soprattutto in pazienti pediatrici.

I pazienti pediatrici possono dimostrarsi piĂ¹ sensibili degli adulti agli effetti dei corticosteroidi esogeni e in particolare alla depressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene indotta dai cortisonici topici.

In bambini trattati con corticosteroidi topici sono stati descritti depressione dell’asse ipotalamo-ipofisi- surrene, sindrome di Custhing, ritardo della crescita staturale e ponderale ed ipertensione endocranica.

Nei bambini, le manifestazioni di iposurrenalismo secondario includono bassi livelli di cortesolemia e mancata risposta alla stimolazione con ACTH.

Le manifestazioni di ipertensione endocranica includono tensione delle fontanelle, cefalea e parsilledema bilaterale.

Come per tutti gli antibiotici, l’uso prolungato puĂ² favorire la crescita di germi resistenti.

Un piĂ¹ attento controllo medico è richiesto nei pazienti in etĂ  avanzata, nei pazienti giĂ  in trattamento con antibiotici aminoglicosidici o con alterata funzionalitĂ  renale e soggetti in trattamento concomitante con diuretici a struttura ciclica.

Usare le precauzioni legate all’uso di steroidi, evitare un uso prolungato del prodotto. In caso di irritazione o sensibilizzazione correlate con l’impiego del prodotto, sospendere il trattamento.

L’uso prolungato di antibiotici puĂ² favorire lo sviluppo di microrganismi resistenti; qualora non si osservi un miglioramento clinico in un ragionevole periodo di tempo, è opportuno sospendere l’uso del prodotto e consultare il medico

Nel caso in cui la somministrazione topica di tobramicina si accompagni a trattamento sistemico con antibiotici aminoglicosidi, deve essere attentamente controllata la concentrazione sierica totale.

Il prodotto non deve essere applicato su ferite e ustioni. Da usare sotto il diretto controllo del medico.

Il prodotto non deve essere iniettato.

Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco