Eczederma: effetti collaterali e controindicazioni

Eczederma: effetti collaterali e controindicazioni

Eczederma 0,05% crema (Clobetasone Butirrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

ECZEDERMA è indicato nel trattamento sintomatico di zone circoscritte della pelle, secche, irritate, infiammate, arrossate e pruriginose, associate a eczemi e dermatiti lievi.

Eczederma 0,05% crema: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Eczederma 0,05% crema ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Eczederma 0,05% crema, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Eczederma 0,05% crema: controindicazioni

IpersensibilitĂ  al principio attivo, ai corticosteroidi, o ad uno qualsiasi degli eccipienti del prodotto elencati nel paragrafo 6.1.

Le seguenti patologie non devono essere trattate con clobetasone butirrato: rosacea, acne, prurito in assenza di eruzione cutanea.

Lesioni cutanee o pelle lacerata dovute a infezioni cutanee di origine virale (herpes simplex, varicella), fungina (candida, tinea) o batterica (impetigine).

Non utilizzare su cute lacerata o infetta o su cute infiammata in prossimitĂ  di ulcere croniche.

Il prodotto non è per uso oftalmico.

Controindicato in gravidanza (vedere paragrafo 4.6 "Fertìlìtà, gravìdanza e allattamento").

Eczederma 0,05% crema: effetti collaterali

Gli eventi avversi da farmaco sono elencati di seguito per organo/sistema, classe e frequenza MedDRA. Le frequenze sono definite come: molto comune (> 1/10), comune (> 1/100 e < 1/10), non comune (> 1/1000 e < 1/100), raro (> 1/10.000 e < 1/1000) e molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non puĂ² essere definita sulla base dei dati disponibili).

Infezioni e infestazioni

Molto raro: infezioni opportunistiche.

Disturbi del sistema immunitario

Molto raro: ipersensibilitĂ .

Reazioni di ipersensibilitĂ  a livello locale come eritema, rash, prurito, orticaria, bruciore locale della cute e dermatite allergica da contatto possono verificarsi nel sito di applicazione e possono assomigliare ai segni/sintomi della condizione che viene trattata.

Qualora si manifestino segni di ipersensibilitĂ , l’applicazione deve essere sospesa immediatamente.

Patologie endocrine

Molto raro: soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene:

caratteristiche Cushingoidi (ad esempio faccia a luna piena, obesitĂ  della parte centrale del corpo), ritardo nel prendere peso/ritardo nella crescita dei bambini, osteoporosi, glaucoma, iperglicemia/glicosuria, cataratta, ipertensione, aumento del peso/obesitĂ , diminuzione dei livelli di cortisolo endogeno.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Molto raro: dermatite allergica da contatto, orticaria, atrofia cutanea*, mutamento di pigmentazione*, esacerbazione dei sintomi latenti, bruciore locale della cute, ipertricosi, rash, prurito, eritema.

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Molto raro: esacerbazioni di sintomi pre-esistenti.

Con l’uso di corticosteroidi sono state inoltre riferite dermatiti allergiche da contatto ed esacerbazione dei segni e sintomi delle dermatosi.

*Caratteristiche della cute secondarie agli effetti locali e/o sistemici della soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.

Eczederma 0,05% crema: avvertenze per l’uso

In alcuni soggetti possono verificarsi manifestazioni di ipercortisolismo (sindrome di Cushing) a causa dell’uso prolungato, dell’applicazione su zone estese di cute, o a causa di un aumentato assorbimento sistemico dovuto all’utilizzo di bendaggi occlusivi o all’applicazione su cute lacerata o assottigliata.

Rispetto agli adulti, neonati e bambini possono assorbire, in proporzione, maggiori quantitĂ  di corticosteroidi topici e quindi essere piĂ¹ suscettibili alle reazioni avverse sistemiche. Questo è dovuto al fatto che i bambini hanno una barriera cutanea immatura e un rapporto fra l’area superficiale e il peso corporeo maggiore rispetto agli adulti.

Il trattamento di eczemi e dermatiti sia in adulti che in bambini richiede generalmente un controllo medico.

Il trattamento con ECZEDERMA non deve impiegare bendaggi occlusivi.

Il clobetasone butirrato non deve essere usato su viso, area genitale, inguine o tra le dita dei piedi.

Durante l’applicazione bisogna fare attenzione che la crema non entri in contatto con gli occhi perchĂ© l’esposizione ripetuta puĂ² causare cataratta e glaucoma.

Il clobetasone butirrato non deve essere utilizzato in concomitanza con altri corticosteroidi (somministrati per via sistemica o topica) perchĂ© ciĂ² puĂ² aumentare il rischio di effetti indesiderati.

ECZEDERMA non deve essere usato per il trattamento della psoriasi dal momento che questa condizione necessita della supervisione di un medico.

Nel caso di sovrainfezioni di lesioni infiammatorie è necessaria una appropriata terapia antimicrobica. Se l’infezione si diffonde è necessario interrompere la terapia con corticosteroide topico e somministrare un’appropriata terapia antibatterica.

L’impiego prolungato o ripetuto del prodotto puĂ² dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico curante.

I pazienti devono essere avvisati di lavarsi le mani dopo l’applicazione di ECZEDERMA a meno che il trattamento non riguardi le mani stesse.

Bambini

Ăˆ molto piĂ¹ probabile che i bambini sviluppino effetti indesiderati locali e sistemici tipici dei corticosteroidi topici e in generale i bambini richiedono trattamenti piĂ¹ brevi e con corticosteroidi meno potenti rispetto agli adulti.

Il clobetasone deve essere utilizzato con cautela per assicurare l’applicazione della quantità minima che dia un beneficio terapeutico.

Anziani

Gli studi clinici non hanno evidenziato differenze nella risposta fra i pazienti anziani e quelli piĂ¹ giovani. La riduzione della funzionalitĂ  epatica o renale, molto frequente negli anziani, puĂ² comportare un ritardo nell’eliminazione del farmaco, in caso di assorbimento sistemico. Pertanto si deve utilizzare la quantitĂ  minima per il minor tempo richiesto per ottenere il beneficio clinico desiderato.

Pazienti con insufficienza renale o epatica

In caso di assorbimento sistemico (quando l’applicazione è estesa ad un’ampia superficie corporea per un periodo prolungato) possono essere ritardati il metabolismo e l’eliminazione del farmaco, aumentando quindi il rischio di tossicità sistemica. Pertanto si deve utilizzare la quantità minima per il minor tempo richiesto per ottenere il beneficio clinico desiderato.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

ECZEDERMA contiene alcool cetostearilico. PuĂ² causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto).

ECZEDERMA contiene clorocresolo. PuĂ² causare reazioni allergiche.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco