Fasigin: effetti collaterali e controindicazioni

Fasigin: effetti collaterali e controindicazioni

Fasigin (Tinidazolo) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

FASIGIN (tinidazolo) è indicato per la terapia orale delle infezioni daTrichomonas vaginalis del tratto genito-urinario in pazienti di entrambi i sessi. È raccomandato il trattamento contemporaneo del partner in caso si sospetti o si confermi una infezione daTrichomonas vaginalis.

Fasigin: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Fasigin ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Fasigin, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Fasigin: controindicazioni

Come farmaci di struttura chimica similare, FASIGIN (tinidazolo) è controindicato in pazienti affetti o con una storia di discrasia ematica o con malattia organica del sistema nervoso centrale.

FASIGIN (tinidazolo) non deve essere somministrato a pazienti con ipersensibilità al tinidazolo o ad altri componenti del prodotto.

FASIGIN (tinidazolo) attraversa la barriera placentare e, se somministrato durante l’allattamento, si ritrova nel latte materno. Poiché gli effetti del tinidazolo sullo sviluppo fetale e sul neonato non sono ben noti, FASIGIN (tinidazolo) è controindicato in gravidanza e durante l’allattamento (vedere anche sezione 4.6 Gravidanza e allattamento).

Fasigin: effetti collaterali

Sono stati riferiti i seguenti effetti indesiderati a carico del tratto gastro-intestinale, generalmente di lieve entità: nausea, vomito, anoressia, diarrea, dolori addominali, sapore metallico.

Reazioni di ipersensibilità, talvolta severe, possono verificarsi in rari casi sotto forma di: eruzione cutanea, prurito, orticaria ed edema angioneurotico.

Come farmaci di struttura chimica similare, può produrre, se somministrato per bocca, una lieve e transitoria leucopenia. Sempre farmaci di struttura chimica similare, compreso il FASIGIN (tinidazolo), hanno anche prodotto disturbi neurologici tipo vertigini, incoordinazione, atassia, sonnolenza, neuropatie periferiche (parestesia, disturbi sensoriali, ipoestesia) e, in rarissimi casi, convulsioni. Altri effetti indesiderati, raramente descritti sono: cefalea, astenia, lingua patinosa, urine di colore scuro. Se si manifestano segni neurologici anormali durante la terapia con FASIGIN (tinidazolo), il farmaco deve essere prontamente sospeso.

Fasigin: avvertenze per l’uso

Non sono riferiti fenomeni di assuefazione o di dipendenza con la terapia con FASIGIN (tinidazolo).

Come per altre sostanze correlate, durante la terapia con FASIGIN (tinidazolo) si dovrebbe evitare il consumo di bevande alcoliche dal momento che sono noti, per sostanze correlate, in tali condizioni, la comparsa di sintomi Disulfiram-simili, quali: crampi addominali, vomito, vampate e tachicardia. Il consumo di alcool dovrebbe essere evitato fino a 72 ore dall’interruzione della terapia con FASIGIN (tinidazolo).

Per quanto riguarda sintomi associati a disturbi neurologici vedi sezione 4.8 Effetti Indesiderati.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco