Lipovenos: effetti collaterali e controindicazioni
Lipovenos (Olio Di Soia + Fosfolipidi D’uovo + Glicerolo) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Fonte di lipidi (acidi grassi essenziali) per pazienti che necessitano di nutrizione parenterale, quando la nutrizione enterale o orale sia impossibile, insufficiente o controindicata.
Questa formulazione è particolarmente indicata in pazienti che necessitano un apporto calorico elevato in piccolo volume.
Come tutti i farmaci, perĂ², anche Lipovenos ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Lipovenos, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Lipovenos: controindicazioni
Ipersensibilità alle proteine d’uovo, di soia o di arachide o a uno qualsiasi dei principi attivi o degli eccipienti.
Iperlipidemia elevata e gravi turbe del metabolismo come ad esempio acidosi lattica e diabete mellito instabile
Gravi malattie del fegato.
Gravi turbe emorragiche.
Situazioni di collasso e shock.
Alcune situazioni acute e pericolose per la vita quali:
infarto miocardico acuto,
apoplessia,
stati embolici.
Controindicazioni generali della terapia infusionale sono: edema polmonare, iperidratazione e insufficienza cardiaca scompensata.
Lipovenos: effetti collaterali
Durante la somministrazione di emulsioni lipidiche possono manifestarsi i seguenti effetti indesiderati:
leggero innalzamento della temperatura corporea
sensazione di calore e/o di freddo
brividi
vampate, cianosi
mancanza di appetito, nausea, vomito
dispnea
sensazioni dolorose localizzate al capo, al dorso, al torace, ai lombi
priapismo (in casi molto rari)
dolori addominali
reazioni anafilattiche (eritema, vampate).
Se questi effetti collaterali dovessero comparire o se durante l’infusione lipidica il livello dei trigliceridi dovesse aumentare sopra le 3 mmol/l, la somministrazione di LIPOVENOS 10 g/100 ml, 20 g/100 ml dovrĂ essere interrotta o, se necessario, continuata a dosaggio ridotto.
Possono essere osservati possibili segni di una sindrome da sovraccarico. La causa puĂ² essere genetica (differente metabolismo individuale) o il metabolismo dei lipidi puĂ² essere influenzato da malattie precedenti o in atto.
Il sovraccarico metabolico è caratterizzato dai seguenti sintomi:
epatomegalia accompagnata o meno da ittero
variazione o riduzione dei valori di alcuni fattori della coagulazione, (tempo di emorragia, tempo di coagulazione, tempo di protrombina, numero delle piastrine)
splenomegalia
anemia, leucopenia
trombocitopenia
emorragie e tendenza ai sanguinamenti
variazioni patologiche dei parametri di funzionalitĂ epatica
emolisi, reticolocitosi
coma
Nel caso di comparsa di segni di una sindrome da sovraccarico, l’infusione di LIPOVENOS 10 g/100 ml, 20 g/100 ml dovrà essere interrotta o, se necessario, continuata a dosaggio ridotto.
Lipovenos: avvertenze per l’uso
LIPOVENOS contiene olio di semi di soia e fosfolipidi d’uovo, che possono causare in rari casi reazioni allergiche. Allergie crociate sono state osservate tra i semi di soia e le arachidi.
Ogni sintomo di reazione anafilattica (come per es. febbre, brividi, rash cutaneo, dispnea, ecc.) è motivo per una immediata interruzione dell’infusione.
Deve essere controllato il livello serico e la eliminazione dei trigliceridi. Nel caso sia sospettato un deficit del metabolismo lipidico, tale monitoraggio deve essere fatto giornalmente. Durante l’infusione di emulsioni lipidiche la concentrazione dei trigliceridi nel siero non dovrebbe superare le 3 mmol/l.
L’ infusione successiva va effettuata solo se i trigliceridi presenti nel siero sono tornati al livello di base.
Particolare precauzione deve essere adottata anche in pazienti affetti da malattie polmonari, insufficienza renale, ipertiroidismo, pancreatite e sepsi. Tuttavia, se viene considerata la somministrazione in tali pazienti, la capacitĂ di eliminare grassi deve essere monitorata.
Le emulsioni di lipidi vanno somministrate contemporaneamente a carboidrati e aminoacidi per evitare l’insorgenza di acidosi metabolica.
Vanno regolarmente controllati i seguenti parametri: funzionalitĂ epatica, profilo glicemico, equilibrio acido base, bilancio idroelettrolitico ed esame emocromocitometrico.
L’aggiunta di altri medicamenti o sostanze a LIPOVENOS 10 g/100 ml, 20 g/100 ml è da evitare, a meno che non ne sia nota la compatibilità .
L’uso di LIPOVENOS 10 g/100 ml, 20 g/100 ml in pazienti pediatrici con iperbilirubinemia deve avvenire solo dopo attenta valutazione del rapporto
rischio/beneficio. In questi casi è assolutamente necessario eseguire frequenti controlli della bilirubinemia nel corso dell’uso del preparato.
Nei pazienti in etĂ pediatrica, specialmente nei prematuri, non puĂ² escludersi la possibilitĂ di embolia grassosa durante la somministrazione. Tale eventualitĂ puĂ² essere evitata somministrando il preparato alle dosi ed alle velocitĂ consigliate.
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco