Ticinan: effetti collaterali e controindicazioni

Ticinan: effetti collaterali e controindicazioni

Ticinan (Morfina Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:

Per la remissione prolungata del dolore grave o molto grave (come il dolore oncologico) resistente agli analgesici di minor potenza.

Ticinan: effetti collaterali

Come tutti i farmaci, perĂ², anche Ticinan ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.

Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Ticinan, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).

Ticinan: controindicazioni

Ipersensibilità nota alla morfina o ad uno degli eccipienti. Bambini di età inferiore a 12 anni.

Depressione respiratoria, ristagno delle secrezioni mucose, ostruzione delle vie aeree, stati convulsivi, traumi cranici, ileo paralitico, addome acuto, ritardato svuotamento gastrico, epatopatie acute, somministrazione contemporanea o fino a due settimane dalla sospensione del trattamento con inibitori delle MAO. Stati di agitazione in pazienti sotto l’effetto di alcool o ipnotici.

Ticinan: effetti collaterali

Frequenti:

Miosi, nausea, vomito, stipsi e sonnolenza.

Non frequenti:

Secchezza delle fauci, sudorazione, vertigini, mal di testa, disorientamento, vampate di calore, modificazioni dell’umore, palpitazioni, allucinazioni, depressione respiratoria, broncospasmo, coliche, ritenzione urinaria e spasmi biliari o dell’uretere.

Rari:

Visione indistinta, nistagmo, diplopia, edema periferico (reversibile dopo l’interruzione del trattamento), insonnia, reazioni anafilattiche e anafilattoidi, riduzione o aumento della pressione e della frequenza del battito cardiaco, brividi, astenia generale fino alla sincope e all’insufficienza cardiaca, attacchi d’asma in pazienti sensibili. La morfina libera istamina e questo effetto potrebbe essere in parte responsabile di reazioni quali orticaria e prurito. In caso di insorgenza di nausea e vomito in corso di terapia con TICINAN, è possibile associare un antiemetico. La stipsi può essere trattata con lassativi appropriati.

Ticinan: avvertenze per l’uso

Usare con cautela in pazienti dipendenti da oppiacei, con elevata pressione endocranica, ipotensione con ipovolemia, disturbi dello stato di coscienza, patologie del tratto biliare, coliche renali o biliari, pancreatite, stati di ostruzione o infiammazione dell’intestino, ipertrofia prostatica e insufficienza adrenocorticale.

La somministrazione di TICINAN non è raccomandata prima di interventi chirurgici.

Gli effetti della morfina hanno portato al suo abuso e la dipendenza può svilupparsi con un uso continuo inappropriato. La somministrazione in modo appropriato in pazienti con dolore cronico riduce significativamente il rischio di dipendenza fisica e psichica, che comunque non sono un problema rilevante nel trattamento di pazienti con dolore grave. Esiste cross-tolleranza con gli altri oppioidi.

Se compare o si sospetta un ileo paralitico durante il trattamento, TICINAN deve essere immediatamente sospeso.

Una riduzione del dosaggio è opportuna in pazienti anziani, nell’ipotiroidismo ed in pazienti con funzionalità renale o epatica notevolmente ridotte.

Va sottolineato che, una volta raggiunto un dosaggio efficace di un farmaco oppioide, i pazienti non dovrebbero passare ad altre preparazioni a rilascio lento o controllato di morfina o ad altri analgesici oppioidi senza aver prima titolato nuovamente i dosaggi e la risposta clinica, altrimenti non può essere assicurata una adeguata copertura analgesica.


Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.

In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/

Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:

https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf

Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:

https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/

Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco